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Coccinellidae , in francese coccinellidés ,
(Fonte Wikipedia)
è una famiglia di insetti dell'ordine dei Coleotteri , chiamati anche coccinelle , o bestie di Dio .
Veri “orchi afidi ”, le coccinelle sono oggi riconosciute come uno dei migliori insetticidi naturali.
Etimologia
Il colore delle elitre di questo insetto spiega l'etimologia del suo nome che deriva dal latino coccinus : "scarlatto".
La famiglia Coccinellidae fu fondata da Pierre André Latreille (1762-1833), nel 1807 .
Nel linguaggio comune la coccinella è anche chiamata "bête à bon Dieu", perché è la migliore amica dei giardinieri, e soprattutto perché, secondo una leggenda risalente al Medioevo , porterebbe fortuna.
. Gli antichi predissero il bel tempo quando la coccinella volò via.
Anatomia
Le coccinelle si distinguono per tratti diversi 2 .
La maggior parte delle coccinelle è piccola, da 0,1 cm a 1,5 cm . Il corpo ha la parte inferiore piatta e la forma di una cupola arrotondata o ovale provvista di gambe corte che portano tarsi a quattro articoli (tarsi cryptotétramères) il cui 3 e molto piccolo è inserito nei due e l' hickory dilatato, 4 e essendo allungato e provvisto di bifido artigli. Le elitre possono essere contrassegnate con macchie, punti o bande. La testa nera inclinata su e giù è più o meno coperta da un pronotocon due macchie bianche su entrambi i lati, il pronoto che forma uno scudo. Le antenne corte sono composte da 11 articoli, gli ultimi 3 a mazza (antenne monoliformi retrattili a riposo).
Presentano vari colori spesso luminoso , con vari modelli (segnalazione ai predatori che sono amari o tossiche: fenomeno di aposematismo grazie al sanguinamento reflex (a) di un umorismo gialla basata su metossipirazine (in) segreto dietro l'articolazione delle loro gambe), e talvolta, sono ricoperti da uno strato di piccoli peli, come il Rhyzobius forestieri . Le specie spesso prendono il nome dal numero dei loro punti.
Coccinella a sette macchie ( Coccinella septempunctata )
Sotto le elitre ci sono le ali, nere trasparenti, lunghe quasi il doppio. Lo scarafaggio può solo riportarli ad esso piegati longitudinalmente e piegati, e ci vogliono alcuni secondi per aprirli.
Il loro apparato boccale è marrone scuro o nero, l'ultima sezione dei palpi mascellari è allargata e securiforme (a forma di ascia). La prima sternite della placca addominale ha due linee curve.
La specie più nota, Coccinella septempunctata , è rossa e presenta sette punti neri sulle elitre. Ci sono anche coccinelle con due, cinque, sette, dieci, quattordici, ventidue e persino ventiquattro punte. Quello a ventidue punti si chiama Thea 22-punctata .
Contrariamente alla credenza popolare, il numero di punti sulle elitre di una coccinella non corrisponde alla sua età, né in numero di anni, né in numero di mesi. Questo motivo dipende esclusivamente dalla specie e dalla sottospecie , e inoltre permette di caratterizzarlo. Come in tutti i coleotteri, e per la maggior parte degli insetti, il nome comune è dato all'adulto o imago , che è la forma adulta alata dell'individuo e le cui dimensioni non cambiano più.
Incontriamo la coccinella dalla fine dell'inverno alla fine dell'autunno, nei giardini, nei campi e nei boschi. Questi insetti di solito hanno una generazione all'anno, e talvolta due.
Ciclo vitale e metamorfosi
La metamorfosi della coccinella ha quattro fasi: uovo , larva , pupa e adulto. In una vita, la coccinella può dare alla luce migliaia di larve, insettivori. Ogni adulto ha un'aspettativa di vita da due a tre anni. Le coccinelle sono molto utili nella lotta biologica contro gli insetti considerati parassiti, come gli afidi e alcune cocciniglie , e se ne mangiano in grandi quantità.
Durante la stagione fredda le coccinelle vanno in diapausa e trovano rifugio sotto le pietre, sotto la corteccia degli alberi, nei vecchi ceppi, nel muschio, o anche sotto le foglie di fiori appassiti come i papaveri, ecc.
Riproduzione
In primavera, il maschio e la femmina si accoppiano.
Al momento della deposizione la femmina sceglie una foglia invasa dagli afidi. Si stabilisce lì e inizia a deporre le uova, numerate da cinquanta a quattrocento. Le uova sono molto piccole e di colore giallo.
Dopo tre o sette giorni, le uova si schiudono e le larve emergono.
Le larve, snelle, grigio-blu, di colore metallico, hanno uno straordinario appetito, e possono divorare fino a novemila afidi durante le tre settimane del loro sviluppo.
Poi arriva la fase di impupamento : le larve attaccano la coda al dorso di una foglia con pochi fili di seta , e rimangono così raggomitolate e immobili per otto giorni per trasformarsi in una coccinella adulta.
Quindi, la cuticola si divide e l'adulto, di colore giallo pallido, emerge. In quarantotto ore, la coccinella diventa rossa, con diversi punti neri o gialli.
Coccinella che mangia afidi
Secondo uno studio pubblicato a metà del 2007 4 , l'afide del cavolo, Brevicoryne brassicae , può utilizzare e imitare il sistema di difesa chimica della sua pianta ospite. La larva di questo afide assorbe e immagazzina nella sua emolinfa alcuni metaboliti proteici, i glucosinolati , che proteggono il cavolo dai suoi predatori e, come il cavolo, l'afide produce un enzima, la mirosinasi , o? -Sulfoglucoside glucoidrolasi, che catalizza l'idrolisi dei glucosinolati, sintetizzando così prodotti biologicamente attivi. Dallo studio emerge che le larve delle coccinelle Adalia bipunctata(specie le cui larve riproduttive sono spesso vendute nei garden center per individui) alimentate con larve di afidi di questa specie hanno un basso tasso di sopravvivenza, mentre è normale, se consumano questo afide, adulto e alato. La forma alata difficilmente immagazzina più glucosinolati ( sinigrina in particolare), e li espelle anche nella melata. Sono i glucosinolati ad essere in gioco, perché le larve di afidi allevate con una dieta senza glucosinolati vengono consumate senza effetti negativi dalle larve di coccinelle, indipendentemente dal fatto che gli afidi siano allo stadio alato o meno, mentre le forme alate si nutrono di una dieta a una percentuale di sinigrina sono tossiche per le larve di coccinella che le consumano. Gli afidi alati sono quindi più vulnerabili alle larve di coccinelle, ma la loro capacità di volare potrebbe compensare questa carenza, permettendo loro di sfuggire alle coccinelle e colonizzare altri ambienti.
Sarebbe comunque necessario verificare se parte della tossicità che la coccinella presenta ai suoi predatori non provenga anche dalla preda che ingerisce; questo è stato osservato in altri gruppi di specie predatrici dai colori vivaci, come i coleotteri del legno . Potrebbe essere un fenomeno di coevoluzione e convergenza evolutiva . Un'altra coccinella, la coccinella Bryonia, Henosepilachna argus , è in grado di nutrirsi del succo altamente velenoso di Dioecious Bryonia e sembra vivere solo su questa pianta.
Coccinella asiatica
Articolo principale: coccinella asiatica .
La coccinella asiatica, Harmonia axyridis , è una specie afidifaga e si nutre di afidi . È originaria della Cina . Fin dall'inizio del XX ° secolo, e in particolare verso la fine del 1980 , è stato importato in gran numero in Europa e lo Stati Uniti , come parte del controllo biologico , è anche più grande, resiste meglio ai suoi predatori.
Tuttavia, il suo comportamento, prolificità e voracità le hanno fatto perdere il controllo, ed è ormai considerata dannosa per molte specie di coccinelle autoctone, che invade il territorio e tende ad eliminare. In Gran Bretagna , sette delle otto specie endemiche hanno visto la loro popolazione diminuire della metà tra il 2004 e il 2012, secondo il Center for Ecology and Hydrology.
uso
La coccinella viene utilizzata, come ausiliaria, dai giardinieri, nell'ambito della lotta biologica contro afidi e cocciniglie , in sostituzione dei prodotti fitosanitari . Devono evitare di posizionare le coccinelle sulle piante trattate con i prodotti : il trattamento fitosanitario uccide anche le coccinelle.
Le formiche proteggono gli afidi: consumando la loro melata , diventano tossici per i coleotteri. Le larve di coccinella sono tanto più vulnerabili perché non hanno il guscio e non possono lasciare la pianta prendendo il volo. Tuttavia, è possibile impedire alle formiche di accedere alla pianta spazzolando il suo gambo con un prodotto appiccicoso, nastro adesivo, colla ...
Le coccinelle sono in vendita in negozi specializzati, garden center o per corrispondenza ( vedi link esterni ). Di solito le coccinelle [citazione necessaria] vengono spedite per posta, in una scatola. Molto spesso, le coccinelle vendute sono ancora allo stadio larvale [citazione necessaria] , che impedisce loro di volare via, gli adulti con le ali. Le coccinelle vengono vendute anche allo stadio delle uova, o nella fase adulta.
Lo scarafaggio asiatico è stato ampiamente utilizzato per il controllo biologico alla fine degli anni '80, ma la sua prolificità e voracità tendevano a spazzare via gli scarafaggi autoctoni. D'altro canto, la sua commercializzazione sembra ancora essere autorizzata.
ProfessionistiConsigliamo due o tre larve per arbusto, e uno o due adulti per letto, e inoltre, tra venti e cinquanta larve per metro quadrato di vegetazione, o tra cinque e dieci adulti per rosa.
A differenza degli adulti, le larve di coccinella non possono percorrere lunghe distanze senza mangiare, soprattutto all'inizio del loro stadio larvale. La rimozione di queste larve viene quindi effettuata molto delicatamente, il più vicino possibile alle colonie di afidi, utilizzando una spazzola sottile, in modo da non ferire le larve.
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