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“...e ora..
“...mi è strano l'odore
di letame e gasolio
che quest'oggi
si alza dai campi
brulli qui attorno
a Falchera come
se Dio che a tutto
provvede quest'oggi
avesse scordato
quella fede
a noi necessaria
che l'anima quieta....
...e mi è strano
quell'aiuto “ umano
del Governo “
che oggi annuso
in ogni DPCM
e che è dato insieme
ad un benigno
perdono di non si sa
bene cosa, ma
che di fatto
non ci considera...
..già ! mi è strano
il nient'altro che fa
crucci e malanni
e che come in
un Gran fratello
misura l'uccello
di tutti, i baci e gli
abbracci rubando
quei sogni nostri che
ci davan conforto....
...e ora quando avvilito
conto le papere, le
oche e quelle ore
che trascorrono senza
una direzione, mi
sembra di non toccare
più le piccole dita
di mio figlio che
innocente dormiva
sereno nella
sua culla di vimini
e di non riuscire più
a sognare per lui
un mondo sicuro ...
di Aurelio Albanese
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