La panchina di Mariella Forever

NICOLA CAMPANELLA

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  1. EternBoyX
     
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    Roma, strangola la giovane compagna
    e nasconde il corpo sotto il letto
    Il 57enne si è costituito ai carabinieri. L'omicidio forse per motivi passionali: la donna voleva lasciarlo

    Carabinieri al lavoro nella casa (foto Proto)
    Strangola a mani nude la giovane compagna al culmine di una lite per gelosia, nasconde il cadavere sotto il letto e dorme in un'altra stanza. Il giorno dopo decide di si costituirsi ai carabinieri. «Voglio parlare con qualcuno perché ho ammazzato la mia compagna». Sono state queste le parole di Nicola Campanella, 57 enne portiere di notte in un albergo, ai militari della stazione di Torrino, zona sud della capitale. A loro ha confessando di aver strangolato a mani nude la compagna, Vincent Gift, 24enne nigeriana che faceva la parrucchiera a domicilio. L'uomo ha anche detto di aver nascosto sotto il letto il corpo della ragazza e di aver dormito in un'altra stanza. L'omicidio sarebbe avvenuto martedì notte al culmine di una violenta lite per gelosia: secondo quanto riferito dall'omicida, la donna avrebbe voluto troncare la loro relazione che durava da circa cinque-sei mesi perchè innamorata di un suo connazionale.

    CADAVERE SOTTO IL LETTO - Spiegando la dinamica dell'omicidio, l'uomo ha raccontato ai carabinieri «di averla uccisa con le mani». Dopo aver ascoltato la confessione dell'uomo - che in faccia aveva evidenti segni di graffi e escoriazioni - i militari guidati dal tenente Dario Conte sono andati nell'abitazione in via delle Vigne 14 (in zona Magliana) e hanno trovato il cadavere della donna nascosto sotto il letto. Sul luogo del delitto è subito arrivato anche il medico legale. Sul corpo della vittima ci sarebbero segni compatibili con lo strangolamento, ma il magistrato sta ora verificando la versione. Campanella è attualmente sotto interrogatorio presso gli uffici della Compagnia Eur dei Carabinieri: al pm avrebbe reso una completa confessione. L'uomo, definito dagli inquirenti scosso ma lucido, avrebbe consegnato lui stesso le chiavi dell'appartamento ai carabinieri

    PRIMA DELLA CONFESSIONE HA VAGATO PER STRADA - «Una persona tranquilla, mai una lite, mai un problema: si è andato a rovinare la vita per una stupidaggine». Così i vicini di casa descrivono Campanella. Poco prima di costituirsi, vero le 9.30 del mattina, l'uomo è stato visto da un vicino aggirarsi lungo la strada sotto casa in stato confusionale. «Stava proprio male - ha detto un suo conoscente -. Mi sono avvicinato a lui per salutarlo e per scambiare due battute, ma lui si è girato e non mi ha detto una parola». Mezz'ora dopo l'uomo si è consegnato ai carabinieri ai quali ha confessato di aver assassinato la donna che frequentava: «Una bellissima ragazza di colore che faceva la parrucchiera ed era in attesa del permesso di soggiorno. Non vivevano insieme - racconta un meccanico che conosceva il 57enne -. Lo vedevo tornare a casa con lei, e poi dopo qualche ora la riportava via. La ragazza era sempre sorridente». Il presunto omicida originario di Bari è separato e ha due figli, un ragazzo e una ragazza di circa trent'anni che vivono in Puglia.

    CORRIERE IT
     
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0 replies since 12/8/2009, 16:33   310 views
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