-
| .
|
|
|
Partendo dal Nord incontriamo le lingue dei paesi del grande freddo. In Danimarca, ad esempio, si augura Glaedelig Jul, mentre i Paesi Bassi offrono una doppia possibilità: Prettige Kerstdagen e Zalig Kerstfeest hanno, infatti, all’incirca lo stesso significato (‘zalig’ significa benedetto, mentre ‘prettige’ piacevole). La seconda espressione è anche la più diffusa in Belgio.
Andando nei paesi dell’est si passa dall’augurare Craciun Fericit in Romania a Gëzuar Krishlindjet in Albania. Per quanto riguarda i confini estremi dell’Europa, in Estonia le persone si augurano Rôômsaid Jôule oppure Wesolych Swiat in polacco.
Avvicinandoci alle coste mediterranee, potrete augurare Sretan Bozic se sarete in Croazia, oppure Eftihismena Christougenna se deciderete di recarvi in Grecia.
Anche restando ancora più vicini a noi le alternative non mancano: Joyeux Noël in Francia, Frohe Weihnachten in Germania, Feliz Navidad nei paesi di lingua spagnola (sia europei sia sudamericani) e Boas Festas in Portogallo, all’estrema frontiera occidentale del continente.
Nei paesi anglosassoni in occasione delle feste è diffusissimo Merry Christmas, espressione creata nel 1699 da un ammiraglio e poi diffusa ovunque anche grazie all’utilizzo che ne fece Dickens nel suo “Canto di Natale”. Ma attenzione all’Irlanda: lì la lingua ufficiale è il gaelico, quindi se volete davvero confondervi con i locali dovrete augurare Nollaig Shona Dhuit!
Un mondo di auguri
|
|
| .
|
-
-
-
3 replies since 24/12/2021, 10:37 62 views
.