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vecchi rimedi della nonna restano i più efficaci su tanti campi oltre ad essere molto economici
provare per credere
Bando alle occhiaie, con la malva
La stanchezza accumulata, o una notte brava, hanno lasciato come ricordo delle brutte occhiaie. Eliminarle è semplice, basta mettere in pratica un vecchio, ma sempre efficace, rimedio casalingo: lasciare in infusione un pizzico di malva in una tazza d’acqua bollente, insieme a rosmarino e petali di rosa. Far raffreddare l’infuso, poi filtrare. Applicare intorno agli occhi e sulle palpebre con del cotone.
Capelli lucenti con la maionese
I capelli secchi, opachi o sfibrati acquisteranno nuovo vigore e lucentezza con degli impacchi di maionese fatta con olio di sesamo. Applicare l’impacco, tenerlo in posa per circa un’ora, poi lavare accuratamente i capelli con lo shampoo, aggiungendo all’acqua un po’ di aceto, nell’ultimo risciacquo. Il colore dei capelli, dopo questo trattamento, potrebbe risultare leggermente più scuro.
Lentiggini, addio!
Al primo sole, ecco spuntare sul viso tante piccole lentiggini, che donano un’aria simpatica e scanzonata. Ma non tutti le esibiscono con orgoglio, anzi c’è chi le considera una vera e propria “maledizione”. Per attenuarle, si può applicare per circa 10-15 minuti una maschera preparata, tritando alcune mandorle amare e mescolandole con succo di limone e due cucchiai di miele d’acacia.
Mele anticellulite
L’alimentazione scorretta e la vita sedentaria favoriscono l’insorgere della cellulite, l’inestetismo più odiato dalle donne. La si può combattere bevendo, per circa due settimane, alla stessa ora, un frullato preparato con due mele non sbucciate. Si consiglia inoltre una dieta che comprenda melanzane in quantità, oltre a frutta e verdura, mentre alcool e fumo vanno messi rigorosamente al bando.
Spinaci per denti bianchissimi
Un sorriso può essere la migliore arma di seduzione, ma solo a patto che la dentatura sia sempre bianca e lucente. A volte, infatti, basta una piccola macchia per rovinare anche il più perfetto dei sorrisi. I denti saranno sempre bianchissimi se strofinati, di tanto in tanto, con foglie di spinaci crudi. In alternativa, si può utilizzare un pizzico di bicarbonato su uno spazzolino inumidito.
Mani morbide e belle
Gli agenti atmosferici e i lavori domestici finiscono spesso per danneggiare le mani, facendo arrossare e screpolare la pelle. Per averle sempre morbide, si può ricorrere ad una lozione fatta in casa con olio d’oliva e qualche goccia di limone. Massaggiando ogni giorno le mani con questo preparato, la pelle tornerà liscia e vellutata, ed anche le unghie si rafforzeranno.. -
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.SPOILER (clicca per visualizzare)grazie a te Graziana
Se come Zorro, abbiamo lasciato il segno, una bella patacca bianca, appoggiando distrattamente un recipiente caldo sul tavolo, che costantemente lucidiamo e nutriamo, non è il caso di disperare. Basta spalmare dell’olio vegetale lungo le venature del legno, lasciarvelo per qualche ora e poi, dopo averlo rimosso, strofinare con un panno imbevuto di olio di lino, usando cenere di sigaro o di sigarette come abrasivo.
Cena al lume di candela
Per chi non rinuncia alle cene a lume di candela, le macchie della cera potrebbero essere sempre in agguato. Ma la cera, se è ben raffreddata e solidificata, si toglie con estrema facilità. Se poi dovessero rimanere delle tracce di colore, perché i moccoli erano assai vistosi, occorre strofinare con un batuffolo imbevuto di alcool, ma solo se di lana e cotone. E sarà tutto pronto per un’altra piacevole serata.
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BIRO SU ECOPELLE
Purtroppo smacchiare l’ecopelle non è facile dipende molto dalla tipologia di macchia
Non conviene cercare di smacchiare il tessuto con il primo prodotto che capita davanti. Il rischio è che l’ecopelle si rovini in maniera permanente.
Io posso darti dei consigli ma se vuoi un prodotto specifico x l’ecopelle devi rivolgerti ad un tappezziere esperto.
Ecco alcuni metodi. Prova con:
*Alcool
Basta inumidire di alcool una panno (meglio se bianco e pulito) e strofinare in maniera DELICATA sulle macchie. Continua fino a quando le macchie non saranno scomparse del tutto.
Infine, risciacqua ed asciuga con un panno asciutto.
*Gomma pane
Prova con della semplice gomma pane. Sfregala per bene sulle macchie, dopodichè passaci sopra un panno umido ed asciuga.
*Solvente per unghie
Puoi provare ad usare del semplice solvente per unghie. Versa qualche goccia su un batuffolo di cotone e strofina delicatamente sulle macchie.
PER ALTRI TIPI DI MACCHIE
*Sapone neutro: Per rimuovere piccole macchie, in una bacinella metti acqua e sapone neutro ed immergici dentro un panno di cotone bianco (meglio in microfibra), strizzalo bene e passalo sulle macchie in maniera energica. Quando le macchie saranno scomparse,allora asciuga bene con un panno morbido.
*Latte detergente
Nel caso di macchie più resistenti, usa del latte detergente.
Il latte detergente non solo riesce a lucidare ed a nutrire il tessuto, ma anche a rimuovere macchie estreme. Basta che versi qualche goccia su un panno di cotone meglio se bianco e strofina sempre in maniera energica sulle macchie. Lascia che il tessuto assorba il prodotto completamente in modo che questo si ammorbidisca ulteriormente.
*Sapone di Marsiglia
Ottimo è sicuramente anche il sapone di Marsiglia. Oltre a dare al tessuto un buon profumo, il sapone di Marsiglia è in grado di smacchiare l’ecopelle senza rovinarla. Ti basterà riempire una bacinella con acqua e sapone di Marsiglia, immergici dentro una spugnetta MORBIDA e pulita (meglio nuova) e passala sulla parte macchiata. Infine risciacqua il tessuto per bene e asciugalo con un panno in microfibra. -
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Non sarà proprio della nonna, ma chi non ha bruciato una pentola con il suo conenuto che ha lasciato un dito di bruciato sul fondo?
Andate di Coca Cola! Una bella lattina e si fa bollire il tutto, provato e assicurato! Ovviamente pentole di acciaio, non quelle antiaderenti per le quali non credo che funzioni.... -
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Rimedi della Nonna per i dolori alla spalla
Qualsiasi tipo di disagio che sorge dalla zona delle spalle è definito in modo generico dolore alla spalla. Può iniziare dall’articolazione stessa o può essere all’interno dei tessuti muscolari che la circondano. Il dolore si aggrava con il movimento dell’area interessata, quindi in situazioni come questa bisogna fare attenzione a non svolgere attività pesanti.
Anche alcune malattie che colpiscono le strutture del torace o dell’addome, come malattie cardiache o della colecisti, possono causare dolore alla spalla. In questo articolo la Nonna ti spiegherà quali sono i migliori rimedi naturali per trattare questo problema, senza dover ricorrere a medicinali. Continuate a leggere!
Il dolore alla spalla è causato da una miriade di ragioni. Alcuni dei motivi sono:
Infiammazione del tendine
Instabilità
Ossa fratturate
Ecco quindi i rimedi della Nonna per il dolore alla spalla suddivisi in queste tre categorie.
Rimedi per l’infiammazione dei tendini
Esistono due tipi di infiammazione dei tendini. Sono la borsite e la tendinite. La Nonna ha già parlato della borsite in passato, quindi adesso concentriamoci sulla tendinite.
La tendinite è l’infiammazione o l’irritazione di un tendine, ossia uno qualsiasi dei fili fibrosi che attacca i muscoli alle ossa. Questo problema provoca dolore all’articolazione, e può verificarsi in uno qualsiasi dei tendini del corpo, anche se è molto più comune intorno a spalle, gomiti, polsi, ginocchia e talloni.
Succo d’arancia
La vitamina C è una sostanza nutritiva meravigliosa. Le sue proprietà antiossidanti la rendono un’aggiunta ideale alla dieta, soprattutto quando ci si sta riprendendo da un infortunio. La vitamina C è vitale per prevenire e riparare le lesioni. Uomini e donne di età superiore ai 15 anni devono assumerne almeno 60 milligrammi al giorno: basta un bicchiere di spremuta d’arancia al giorno, e avrai raggiunto la tua quota giornaliera.
Ananas
L’ananas contiene bromelina, un enzima che riduce l’infiammazione nelle lesioni sportive, come la borsite e la tendinite, e riduce il gonfiore.
Curcuma
La curcuma, in particolare il pigmento giallo contenuto al suo interno chiamato curcumina, è un antinfiammatorio molto efficace. Negli studi sugli animali la curcuma si è rivelata efficace quanto il cortisone, senza portarsi dietro gli effetti collaterali.
Impacco di acqua calda
Una volta che il dolore iniziale e il gonfiore si sono attenuati, è possibile utilizzare una borsa dell’acqua calda come rimedio della Nonna contro il dolore alla spalla: sarà sufficiente metterla sull’area interessata. Ciò migliorerà la circolazione del sangue nell’area colpita e porterà sollievo immediato. Potete anche dormire con un asciugamano posto sotto la borsa dell’acqua calda, questo per evitare scottature e bruciore della pelle.
Rimedi per l’instabilità della spalla
L’instabilità della spalla si verifica quando la testa dell’omero (l’osso del braccio superiore) viene espulsa dall’orbita della spalla. Ciò potrebbe essere dovuto a un improvviso infortunio, ad un impatto o ad uno sforzo eccessivo. Una volta che una spalla si è lussata, è più vulnerabile e gli episodi potrebbero ripetersi. Quando la spalla è allentata e scivola fuori ripetutamente, si parla di instabilità cronica della spalla. Usa questi rimedi della Nonna per il dolore alla spalla semplici ed efficaci, troverai sollievo immediato.
Arnica
L’arnica è forse l’erba più famosa per gli infortuni e il conseguente dolore. Ampiamente usata in omeopatia, questa erba è antinfiammatoria e analgesica in modo naturale. Le lozioni all’arnica sono disponibili in farmacie e parafarmacie, e sono senz’altro uno dei migliori rimedi casalinghi per il dolore alla spalla.
Pepe di Cayenna
Il pepe di Cayenna è una spezia piccante che stimola il flusso sanguigno. L’aumento del flusso sanguigno può guarire rapidamente le lesioni, e le sue proprietà antinfiammatorie e analgesiche sono un ulteriore vantaggio. Aiutano ad alleviare il dolore e il gonfiore molto più velocemente: un ottimo rimedio della Nonna per il dolore alla spalla!
Consolida maggiore
La consolida maggiore è un’erba curativa. Le sue foglie hanno un’azione cicatrizzante sugli infortuni e un’azione protettiva sui tessuti sottostanti. È un ottimo trattamento naturale per distorsioni, gonfiori e tagli. La radice di consolida maggiore, al contempo, è nota per la sua azione analgesica e antinfiammatoria. Meglio comunque usare una pianta fresca.
Rimedi per le ossa fratturate
Le fratture della spalla comunemente coinvolgono la clavicola, l’omero e la scapola. Nei pazienti più anziani sono spesso il risultato di una caduta, mentre nei pazienti più giovani, sono spesso causate da una lesione ad alto impatto, come un incidente automobilistico o lesioni sportive da contatto. Le fratture spesso causano forti dolori, gonfiore e lividi sulla spalla.
Olio di ricino
L’olio di ricino è uno dei migliori rimedi della Nonna per il dolore alla spalla: ha proprietà anti infiammatorie e antibatteriche e può essere utilizzato anche per risolvere altri problemi. Per usarlo per le fratture, basta immergere un panno di cotone pulito in olio di ricino e avvolgerlo intorno a quel particolare osso, coprire il panno con del nastro adesivo e lasciare agire per una o due notti. Rafforzerà le ossa e aiuterà a rimuovere le fratture, rivelandosi uno dei migliori rimedi per il dolore alla spalla.
Cumino nero
Il cumino nero, noto anche col suo nome ufficiale di Nigella Sativa, possiede molte vitamine e minerali come zinco, ferro e fosforo. Ha anche proprietà antibiotiche. Per usarlo come rimedio, prendi l’olio estratto dal cumino nero e massaggia le ossa rotte per trovare sollievo dal dolore e farle guarire più velocemente.
Curcuma
La curcuma è un altro meraviglioso dono della natura per l’umanità che può essere ampiamente utile in vari problemi come infezioni della pelle, lesioni, vari problemi legati alla bocca e anche per le fratture. Possiede varie qualità medicinali: è antiossidante, antisettica e anti infiammatoria. Per usare la curcuma per guarire le fratture, basta mescolarne un cucchiaino in un bicchiere di latte e bere almeno due volte al giorno per recuperare rapidamente. Un altro vecchio rimedio è fare una pasta con curcuma e cipolla, e metterla sulla parte interessata. Puoi anche legarla in degli involucri di plastica per mantenerla in posizione per 1-2 giorni.. -
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Ecco la tecnica infallibile per pulire anche la peggiore delle padelle – 
Tecnica infallibile: come rimuovere velocemente e facilmente vecchi residui di grasso dagli utensili da cucina
Ogni casalinga sogna di poter spendere meno tempo a fare le faccende per stare più tempo con la famiglia. Sognatrici senza speranza? Non necessariamente!
In fondo, l’importante è una buona organizzazione del tempo e qualche trucco. Nella maggior parte dei casi, è sufficiente seguire le due regole d’oro della pulizia: non sporcare e pulisci con regolarità.
Ma cosa succede se il latte si è versato fuori e per qualche ragione non hai avuto il tempo di pulire subito?
E poi c’era sempre qualcosa, e ora è passato un mese e stai seriamente pensando di comperare un fornello nuovo.
Vogliamo condividere con te una fantastica ricetta per realizzare un prodotto in grado di pulire e di salvare perfino una padella per friggere ricoperta da anni di grasso.
Ti serviranno: 100 g di bicarbonato di sodio; 100 g di silicato o colla per carta; 100 g di senape in polvere. Le proporzioni sono per 5 litri di acqua.
Procedimento: Assicurati di indossare i guanti, preferibilmente resistenti al calore. Se non li hai, utilizza quelli di gomma, ma ti servirà anche un guanto da forno.
Versa 5 litri di acqua in un contenitore largo o un secchio e mettila a bollire. Il contenitore deve essere abbastanza grande per poterci mettere dentro la padella da pulire.
Aggiungi tutti gli ingredienti nell’acqua e portala ad ebollizione. Segna spegnere il calore, immergi le cose da pulire nel liquido.
Lasciale dentro per un po’. se ci sono manici in plastica sugli oggetti, vanno rimossi prima di inserirli nel liquido caldo.
Ora, il grasso si è ammorbidito e verrà via facilmente con un coltello o una spatola di metallo!. -
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I CONSIGLI DELLA NONNA
DEODORANTI NATURALI PER IL CORPO
Le foglie secche sbriciolate di salvia ed equiseto, aggiunte all’acqua del bagno, deodorano naturalmente e piacevolmente il corpo, ma possono essere anche usate direttamente sulle ascelle.
• Anche l’allume (che troverete nelle erboristerie sotto forma di cristalli) è un ottimo antiodorante naturale.
• Potrete produrre in casa un deodorante naturale con prodotti facilmente reperibili nelle erboristerie. Occorrono infatti dell’acqua di hamamelis (circa 10 centilitri), essenza di mentolo (circa 2 grammi), allume (4 grammi) e alcool a 90 gradi (circa 6 centilitri). Dopo aver intiepidito l’acqua di hamamelis (arbusto alto circa due metri originario del Canada e delle regioni settentrionali degli USA, le cui proprietà antinfiammatorie e lenitive erano conosciute anche dagli indiani che popolavano quelle regioni) scioglietevi l’allume e unite gli altri ingredienti. Utilizzate il preparato ottenuto frizionando ascelle, piedi e mani, oppure versatelo in un flacone con vaporizzatore.
• Un’altra “ricetta” per produrre un deodorante in casa è la seguente: sciogliete in mezzo litro di acqua 2 cucchiai di allume in polvere dopodiché aggiungete alcune gocce di acqua di colonia. Anche questo potrete usarlo con un erogatore spray.
• Ed ancora, un deodorante in crema: miscelate insieme un cucchiaio di vaselina, un cucchiaio di bicarbonato di sodio e un cucchiaio di borotalco. Scaldate il composto a bagnomaria, finché non assume un aspetto liscio e cremoso. Conservate in un barattolino di vetro.
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I rimedi della nonna funzionano sempre. L’aceto nella lavatrice rimuove calcare e disincrostazioni
Per prevenirne la formazione ad ogni lavaggio si può aggiungere un cucchiaino di bicarbonato di sodio al comune detersivo.
È indispensabile curare l’igiene della propria lavatrice. I residui di acqua, sporco, sapone e calcare non solo favoriscono il proliferarsi dei cattivi odori ma rendono anche l’elettrodomestico poco efficiente e i risultati si vedono sui capi lavati.
Esistono dei rimedi semplici e completamente naturali che riescono a far tornare la lavatrice come nuova. Innanzitutto, è buona abitudine pulire con scadenza mensile il cestello, facendo un lavaggio con acqua e sale grosso e, nei casi peggiori, anche con l’aceto di vino bianco e il bicarbonato di sodio. Così facendo si eliminano i batteri al 100%. Per l’oblò, in particolare per le guarnizioni interne in gomma dove si accumula facilmente lo sporco, si può invece usare uno spazzolino da denti con una pasta al bicarbonato.
Lo stesso procedimento può essere usato per eliminare la sporcizia dal filtro. Basterà farlo ogni sei mesi per rendere la lavatrice perfettamente efficiente. Nel caso in cui ci siano delle incrostazioni di calcare, lo si deve lasciare a mollo in acqua e aceto bianco per un paio di ore prima di procedere con la pulizia. Infine, la vaschetta del detersivo può essere pulita e disinfettata con acqua e aceto, quest’ultimo riesce a tenere anche il calcare il più lontano possibile.
Per prevenirne la formazione ad ogni lavaggio si può aggiungere un cucchiaino di bicarbonato di sodio al comune detersivo. Questo procedimento si dimostrerà utile sia per pulire il bucato che per disincrostare la lavatrice. I risultati saranno evidenti fin dal primo lavaggio.. -
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AMO FAR DA MANGIARE I MIEI PIATTI
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Come eliminare formiche e cocciniglie che devastano le piante?
Le piante del giardino e dell’orto possono soffrire di infestazioni di insetti. Acari, piccole mosche, afidi, coccinelle, formiche, bruchi o cocciniglie possono attaccare le nostre piantagioni. Per evitare che questi temibili parassiti danneggino le tue piante, puoi optare per rimedi naturali che hanno proprietà repellenti per curarle. Ecco alcuni rimedi casalinghi per sradicare formiche e cocciniglie dalle piante nel tuo patio, giardino o orto.
Gli insetti indesiderati che si infiltrano nelle piante possono diventare un vero fastidio. Le piante attaccate infatti cercano di difendersi da questi intrusi invasivi ma a volte possono indebolirsi e subire la perdita del fogliame. Per proteggere la loro vegetazione dagli insetti dannosi, alcuni optano per un insetticida naturale. In questo articolo scopri come proteggere le piante del tuo terrazzo, giardino o orto da formiche e cocciniglie.
Che sia sul vostro terrazzo o nel vostro giardino, la presenza di cocciniglie generalmente non passa inosservata. I cocciniglie possono colonizzare la maggior parte delle piante e indebolirle. Si distingue tra cocciniglie, che hanno secrezioni bianche, cocciniglie a scudo, che sono protette dalla cera, e cocciniglie sgusciate, che hanno un guscio duro e marrone.
Quando le cocciniglie invadono il tuo giardino, noterai la presenza di muffa fuligginosa (una polvere nera), melata e formiche.
Cosa attira le formiche e le cocciniglie sulle piante?
Le cocciniglie sono insetti che mordono e succhiano che si nutrono della linfa delle piante. Le cocciniglie femmine sono le uniche che attaccano le piante poiché i cocciniglie maschi non hanno bisogno di nutrirsi delle nostre piante. I cocciniglie possono causare danni sostanziali attaccando cactus, camelie, ibisco, ortensie o persino agrumi. È più probabile che attacchino le piante che si trovano in climi umidi e in un luogo con mancanza di ventilazione. Per le piante da esterno, è sufficiente che la piantumazione sia densa per poter trovare cocciniglie.
Le piante infestate si indeboliscono e soffrono di scolorimento o caduta delle foglie. Inoltre, la melata, il nome dato agli escrementi zuccherini delle cocciniglie, può attirare alcune specie di formiche. Pertanto, le piante si trovano infestate da cocciniglie e formiche.
Rimedi naturali per eliminare formiche e cocciniglie dalle piante
La lotta contro le cocciniglie e le formiche può essere dura per gli appassionati di giardinaggio. Per sbarazzartene, devi agire non appena noti l’infestazione.
Un rimedio per le formiche sulle piante
Per tenere le formiche lontane dalla tua casa e dalle piante, puoi optare per ingredienti naturali che emanano un odore efficace per spaventare questi insetti. Peperoncino, aceto, menta sono tutti ingredienti che possono aiutare a porre fine all’invasione delle formiche sul tuo terrazzo. Inoltre, puoi mescolare miele e bicarbonato di sodio e versare il prodotto in più vasetti per creare delle trappole per formiche. Questo cocktail vi permetterà di neutralizzare questi piccoli insetti e di ridurre notevolmente l’infestazione.
Per eliminare le formiche sulle piante, puoi preparare una soluzione a base di 10 ml di aceto bianco, un litro d’acqua e qualche goccia di detersivo per piatti. Spruzza questo liquido sugli insetti. Si raccomanda di rispettare queste dosi per non bruciare le piante.
Un rimedio per le cocciniglie sulle piante
Se osservi le cocciniglie sulle piante, inizia prima sradicando i loro gusci con un panno di acqua e sapone e poi opta per un trattamento anti-cocciniglie. Puoi scommettere sul sapone di Marsiglia o sul sapone nero. In un litro d’acqua, diluire un cucchiaino di sapone nero liquido, olio vegetale e alcool a 90°. Spruzzare questo preparato sulle parti della pianta soggette a cocciniglie, una volta al giorno per 3-4 giorni.
Ora sai come controllare cocciniglie e formiche. Scopri un modo per proteggere le tue piante dal gelo e dal freddo .www.santeplusmag.com
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