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LAURA BERRY
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MIHARU YOKOTA . -
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Wybrand Hendriks - Interior with Sewing Woman - c 1805
oil on panel, Height: 34.4 cm (13.5 in). Width: 29.3 cm (11.5 in).
Rijksmuseum Twenthe, Enschede, the Netherlands. -
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Impressionismo – Pittori famosi
Dalla metà dell’Ottocento si sviluppa in Francia un nuovo movimento
artistico che opera un’effettiva rivoluzione nell’ambito del mondo della
pittura: l’impressionismo. L’avvio di questa fase è datato nel 1863 quando Edouard Manet espose la sua opera “Le dèjeuner sur l’herbe” al Salon des refusès.Le reazioni della critica e del pubblico furono molto violente e
scandalizzate, non solo a causa del soggetto riprodotto ma anche della tecnica pittorica
ritenuta non accademica e inconsapevole delle regole fondamentali della
pittura. Undici anni dopo alcuni pittori, esposero le loro opere presso
lo studio del fotografo Nadar a Parigi, ciò sancì l’affermarsi
dell’impressionismo.Alla base dell’impressionismo c’è la volontà di riprodurre la realtà
così come appare a prima vista, non sulla base della rielaborazione
dell’artista. Il tentativo di riprodurre questa fuggevole immagine porta
gli impressionisti a teorizzare l’importanza di dipingere all’aria aperta (en plein air), in realtà non sono particolarmente attratti dalla natura, prediligono scene più movimentate, scene di vita cittadina o del mondo dello spettacolo.Sulla via tracciata inizialmente da Manet sono molti i pittori famosi a seguirne le orme. Monet diventa il più fedele e rigoroso interprete del movimento. Nelle opere di Pissaro e di Sisley è la natura che offre gli stimoli e impressioni per la realizzazione dei loro dipinti.
Degas e Renoir mettono in piena luce il carattere
urbano dell’impressionismo. L’esperienza impressionista è riassunta e
superata dall’attività di Cèzanne, il suo scopo è quello di
rendere solido l’impressionismo, ciò superare il mondo un po’
evanescente delle impressioni mirando alla costruzione della realtà in
maniera indipendente dal dato naturale attraverso vigorosi colpi di
pennello e di spatola.Neoimpressionismo – Pittori famosi
Il periodo fra il 1886 e il 1907 è definito il periodo
post-impressionista, è un periodo sperimentale caratterizzato dalla
contrapposizione e dalla convivenza di più correnti pittoriche non
riconducibili a un movimento preciso.La mostra del 1886 sancisce lo sfaldamento del movimento impressionista in due orientamenti differenti. Alcuni artisti pongono l’accento sulla necessità di elaborare una “scienza della pittura“, i neoimpressionisti seguono gli sviluppi dell’ottica da cui traggono numerosi spunti ed indicazioni. Tra i pittori famosi neoimpressionisti è possibile ricordare Seurat.
Altri artisti decidono di seguire un altro orientamento culturale ed
andare alla ricerca del momento in cui il flusso spirituale si
interrompe e riprodurlo sulle loro tele: il simbolismo.
Con Redon si ha la massima espressione di questo ideale, nei
suoi quadri si materializza il mondo onirico che darà poi delle basi di
riflessione per i successivi surrealisti.Con Paul Gaugin la pittura en plein air viene
sostituita dalla pittura a memoria che sintetizza la realtà, una realtà
intima ed interiore. In disparte rispetto all’avventura impressionista
si trova Van Gogh, uno dei pittori famosi più conosciuti, dove
la sua opera prende strade diverse ma pare confermare la decadenza della
società in cui vive. Il mondo sereno e luminoso del primo
impressionismo pare essere affetto, nei suoi dipinti, da contrazioni
nevrotiche che lo conducono ad un moto paranoico di dissoluzione.Il XX Secolo – Pittori famosi
Con il XX secolo si va a definirsi ed a
radicalizzarsi, grazie all’apporto dato dalle “scienze umane”, il
concetto di crisi, ed è proprio nel campo dell’arte, forse la più
sensibile delle attività umane, che si accentuano tali incrinature e la
coscienza della crisi e della sua irreversibilità.Nei secoli precedenti la società si occupava di tutelare e
convogliare l’esprimersi delle forme artistiche. Gli artisti, a causa
delle diverse condizioni politiche, economiche e sociali, si trovano
davanti ad un bivio, da un lato possono assecondare una committenza
anonima, che inizia ad esprimersi attraverso la mercificazione dell’arte
e l’industria culturale appoggiandone incondizionatamente le scelte
ideologiche, gli obiettivi politici, dall’altro possono decidere di non
uniformarsi , rifiutare l’integrazione ottenendo però isolamento come
contropartita.La conseguenza di questa dura scelta che i pittori del Novecento si
trovano di fronte, pare portare ad un radicale stravolgimento e all’annientamento dei valori pittorici tradizionali,
ai quali vengono sostituiti nuovi sperimentalismi indicativi della
solitudine in cui l’arte è stata confinata nel suo opporsi alla
struttura sociale contemporanea.Il Fauvisme e il Cubismo – Pittori famosi
Nel 1905 fanno la loro comparsa i Fauves (belve, selvaggi) due anni dopo comparvero i “Cubi“, questi sono i termini con cui il critico d’arte Vauxcelles
definì le due correnti nelle loro prime manifestazioni, le quali
divennero i più importanti movimenti artistici del periodo, il fauvisme e il cubismo.
Tali definizioni, originariamente ironiche, riuscirono a cogliere nel
segno individuando ed isolando la novità e la rottura dei due movimenti
rispetto ai canoni tradizionali. I pittori famosi inquadrabili nel movimento dei fauves furono Matisse, Braque, Vlaminck, Rouault, Dufy e Derain. Furono in grado di ribaltare l’esperienza degli impressionisti. Se i pittori impressionisti
ottenevano impressioni dalla realtà che poi riportavano sulle loro
tele, i fauve esprimono la realtà interiore direttamente sulla tela.I quadri dei fauves ritraggono è il materializzarsi
di questa realtà emozionale attraverso l’uso di colori accesi, vividi.
L’emozione dominante delle loro opere è la gioia di vivere, non a caso Joie de vivre è il titolo di un’ opera di uno dei più rappresentativi e famosi pittori di tale corrente, Matisse.
La corrente pittorica ha una durata molto ridotta ma le va riconosciuto
il merito di aver riscoperto l’espressività del colore.È possibile affermare che il cubismo nasca dall’incontro di Picasso con l’ex-fauves Braque.
Al centro del cubismo vi è la ricerca strutturale, l’indagine
dell’oggetto, il colore acquista le caratteristiche di un elemento
accessorio, spesso i pittori cubisti famosi sono monocromatici.La spinta vitale non è più data dalla gioia di vivere ma dalla
necessità di trovare una razionalità vissuta così intensamente da
spingere a portare l’indagine all’interno dell’oggetto stesso,
ricercandone le sue componenti, le sue relazioni volumetriche e
geometriche al fine di riuscire a coglierne l’essenza della struttura.Futurismo, Astrattismo, Surrealismo – Pittori famosi
Il trentennio fra le due guerre mondiali vede succedersi e coesistere le più disparate tendenze artistiche fra le quali il futurismo italiano di Carrà, Balla e Boccioni, l’astrattismo lirico di Klee e Kandinskij, l’astrattismo geometrico di Mondrian fino al surrealismo dei pittori famosi Dalì, Mirò, Magritte
con i quali si ha l’irrompere e l’emergere del subcosciente nell’arte
con il risultato di aver una pittura che racconta di un mondo allucinato
dove gli impulsi dell’inconscio sembrano essere totalmente liberi.
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Veramente molto belli!! . -
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Un dipinto bellissimo!! . -
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Stanislav Sugintas
John William Waterhouse, Miranda 1916. -
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Tempel, Samuels Gebet Abhoerend, 16(50) by Rembrandt van Rijn :
Art Print: The Rolin Madonna by Jan van Eyck
Art Print: The Rolin Madonna by Jan van Eyck.