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Basilica di San Frediano.
18 novembre: Frediano
Di origine tedesca, significa portatore di pace.
Nacque in Irlanda intorno al 500, ma non è nota la data certa della sua nascita. Dopo essere diventato monaco, partì per un pellegrinaggio a Roma. Durante il viaggio di ritorno si fermò a Lucca per condurre una rigida vita da eremita, ma ben presto si riunirono intorno a lui molti religiosi e si diffuse la fama della sua cultura e della sua vitalità. Infatti nel 560 fu eletto vescovo di Lucca e successivamente fondò la chiesa di San Vincenzo che oggi porta il suo nome. Fu molto attivo e si prodigò per il bene della sua diocesi; poiché possedeva nozioni di idraulica, progettò un canale per evitare le inondazioni del fiume Serchio che all'epoca minacciavano il territorio. La leggenda racconta che Frediano, con un rastrello, avesse indicato al fiume dove doveva scorrere e questo avesse ubbidito; così la deviazione del fiume Serchio divenne un miracolo di San Frediano e la sua popolarità crebbe ancora di più. Egli si adoperò anche per convertire i Longobardi e fondò una comunità di monaci da cui nacquero "i canonici di SanFrediano". Morì probabilmente nel 588 e fu canonizzato circa dieci anni più tardi. Le sue spoglie riposano a Lucca nella basilica che porta il suo nome. Viene invocato contro le inondazioni.. -
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Fabiola
Etimologia: Riprende un antico gentilizio romano, "Fabius", proprio della "gens Fabia", derivante dalla pianta della fava, "faba" in latino. Come personale venne nobilitato da personaggi illustri della Roma classica, che ne decretarono la salda diffusione in tutta Italia. Il diminutivo femminile risulta discretamente attestato.
Carattere: Rivolge spesso la mente agli avvenimenti passati. Le rimangono impresse le sue prime belle esperienze di vita, quando giocava felice con altri bambini. Quando è innamorata si sente incerta: "Sarà o non sarà innamorato di me?" è la domanda che fa prima a se stessa e poi alle amiche. La risposta è sempre "vedremo". Si affeziona a poche persone e le sue amicizie devono avere l'approvazione della sua famiglia.
Numero fortunato: 1. -
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Fausta 
Etimologia: Dal latino
"Faustus", "cognomen" in uso presso i romani col significato di "felice,
fausto", attualmente è un nome diffuso in tutta Italia. Nonostante il
gran numero di santi, è diventato popolare solo in epoca umanistica e in
epoca moderna grazie al "Faust" di Goethe.
Carattere: Può essere solare, estroversa, simpatica, ma anche
timida, polemica e sempre in cerca dello scontro. Le Fauste si dividono
spesso in queste due categorie: in entrambi i casi si tratta di persone
molto intelligenti, che amano fare dell'ironia la loro arma vincente per
affrontare la vita. Il rapporto di coppia è vissuto sempre con gioia,
anche se chi porta questo nome è di solito molto gelosa, caratteristica
che cercherà comunque di nascondere.
Numero fortunato: 8
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Fabiola
Etimologia: Riprende un antico gentilizio romano, "Fabius", proprio della "gens Fabia", derivante dalla pianta della fava, "faba" in latino. Come personale venne nobilitato da personaggi illustri della Roma classica, che ne decretarono la salda diffusione in tutta Italia. Il diminutivo femminile risulta discretamente attestato.
Carattere: Rivolge spesso la mente agli avvenimenti passati. Le rimangono impresse le sue prime belle esperienze di vita, quando giocava felice con altri bambini. Quando è innamorata si sente incerta: "Sarà o non sarà innamorato di me?" è la domanda che fa prima a se stessa e poi alle amiche. La risposta è sempre "vedremo". Si affeziona a poche persone e le sue amicizie devono avere l'approvazione della sua famiglia.
Numero fortunato: 1. -
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Felice
Etimologia: L'attributo latino "felix-felicis", divenuto più tardi un vero e proprio "cognomen", si diffuse come personale solo in età tarda, anche tra i cristiani, a causa del suo evidente significato beneaugurante.
Carattere: Nella sua vita sperimenta la sconfitta e il rifiuto ma sa che c'è sempre un aiuto imprevisto che verrà a tirarlo fuori dai guai. Ha molta fiducia nella divina Provvidenza e nel buon cuore degli altri. Come una leggiadra farfalla vola da un amore all'altro, lasciando ogni donna contenta di averlo incontrato. Considera i suoi amici un'assicurazione sulla vita, pensa che andando d'accordo con tutti, la sua fortuna aumenterà e nella vecchiaia avrà molti affetti disposti a sostenerlo.
Numero fortunato: 4. -
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Feliciano
Etimologia: Deriva dal latino "Felicianus", che si diffuse in età cristiana col significato di "destinato alla felicità della vita eterna". Numerosi i santi che portano questo nome, oggi discretamente diffuso in Italia.
Carattere: Ha idee equilibrate e predilige le attività che richiedono un impiego delle capacità intellettuali. Presta molta attenzione all'opinione che gli altri hanno di lui e questo limita un po' le sue azioni, trovandosi a valutare di ogni situazione i pro e i contro. In compenso, le sue decisioni sono quasi sempre avvedute, frutto di attente riflessioni. Sul lavoro mira al successo e si rivela piuttosto individualista. Quanto alla vita sentimentale, essa spesso oscilla tra fasi estremamente positive e momenti difficili.
Numero fortunato: 5. -
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