La panchina di Mariella Forever

COCKTAIL DAL MONDO

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    In ordine alfabetico...

    A

    Adone
    L’Adone, meglio conosciuto come Adonis, è un cocktail.
    Composizione

    * 2/3 di dry sherry
    * 1/3 di vermut rosso

    Preparazione

    Viene preparato nel mixing glass mescolando gli ingredienti con un cucchiaio da bar. Si serve direttamente in un bicchiere di tipo cocktail.


    Agua de Valencia
    [IMG-A29E_4B9EA6E4]http://image.gameternity.com/free-hosting/image-A29E_4B9EA6E4.jpg[/IMG]

    Agua de Valencia (trad. Acqua di Valencia) è un cocktail a base di Cava o champagne, succo d'arancia, vodka e gin. Generalmente si serve in una caraffa di varie dimensioni e viene consumato in grandi bicchieri da cocktail. È stato realizzato la prima volta nel 1959 dal pittore galiziano Constante Gil, nel bar "Café Madrid" di Valencia.
    Ingredienti
    * 20 cl di succo d'arancia
    * 5 cl di Gin
    * 5 cl di Vodka
    * 70 cl di Cava o champagne
    * Un pizzico di zucchero


    Alexander
    L'Alexander è un cocktail a base di cognac, con crema di cacao e crema di latte. È stato creato a Londra nel 1922 da Henry mc Elhone al "Ciro's Club", in onore di una sposa famosa.

    Pare che il primo nome di questo cocktail fosse Panamà: al posto del cognac si usava il gin. L’Alexander è un cocktail storico, sin dall'inizio nelle file dei cocktail internazionali. La miscela, profumata, è rimasta quasi inalterata. Oltre al gin si è preferita la crema di cacao scura al posto di quella chiara, anche se in realtà per l'effetto scenico è meglio usare la crema di cacao bianca.

    Due sono le ipotesi sulla sua origine:

    * Alexander ricorderebbe Alessandro Magno, il grande condottiero dell'antica Grecia;
    * la seconda leggenda è riferita al maresciallo Alexander, che divenne conte di Tunisi dopo la vittoria a El Alamein sulle truppe dell'Asse, nel 1943.

    Ricetta originale

    * 1/3 gin
    * 1/3 crema di cacao
    * 1/3 panna liquida

    Agitare bene in uno shaker con ghiaccio, versare e servire in una doppia coppetta a cocktail. Si guarnisce, infine, con una grattugiata di noce moscata.
    Ricetta alternativa

    * 1/3 di brandy o cognac
    * 1/3 di crema di cacao bianco
    * 1/3 di panna
    * una spolverata di noce moscata

    Agitare tutti gli ingredienti (eccetto la noce moscata) con ghiaccio in un bicchiere da cocktail. Spolverare di noce moscata sopra e servire in un bicchiere da cocktail.

    Gradazione: 20° alc.


    Aloha screwdriver
    L'Aloha Screwdriver è un cocktail a base di vodka, succo d'arancia, rum e succo d'ananas, appartenente alla categoria dei long drinks.
    Ingredienti

    * 1,5 cl rum
    * 3 cl vodka
    * 5 cl succo d'arancia
    * 5 cl succo d'ananas

    Preparazione

    Shakerare o semplicemente mescolare (come si preferisce) gli ingredienti nello shaker, servire in un tumbler con ghiaccio e due ciliegine.


    (secondo A.I.B.E.S. ed I.B.A. va preparato direttamente nel bicchiere tumbler ALTO dopo aver aggiunto ghiaccio versare 5.0cl di vodka o wodka e 10.0cl di succo d'arancia... assicurarsi che siano arance bionde, quindi mescolare aggiungere cannucce e fetta d'arancia. scegliete voi se seguire la ricetta codificata in tutto il mondo, o lo l'altra schifezza.)


    Americano
    L'Americano è un cocktail che, a dispetto del nome, fa uso esclusivamente di prodotti italiani: bitter Campari, Vermouth rosso e seltz.

    Preparazione

    Questo cocktail aperitivo è molto semplice da preparare: si versano gli ingredienti direttamente nell'old fashioned (in alternativa, in un tumbler basso), con alcuni cubetti di ghiaccio e si mescolano con lo stirrer. Si colma con soda water e si decora con la mezza fetta d’arancia e la scorza di limone.
    Origine

    Secondo alcuni si tratta di un cocktail creato in Italia negli anni trenta. Il suo nome, forse dovuto alla moda di americanizzare tutto, è fuori luogo in quanto tra gli ingredienti non c’è nulla di americano. Il vermouth è torinese, il Bitter Campari è milanese, così anche la soda water (letteralmente acqua di soda) fu inventata a Milano.

    Un'altra versione narra invece che il primo Americano sia stato servito nel 1860 al Garspare Campari's bar a Milano. L'Americano è uno dei cocktails preferiti da James Bond (ed anche il primo ordinato nel film James Bond 007 - Casino Royale).

    Un'altra versione invece fa risalire il cocktail al periodo del fascismo e collega il suo nome a quello di Primo Carnera detto, appunto, "L'Americano", dopo una vittoria conseguita a New York.

    L'Americano è considerato il "padre" del Negroni e dello Sbagliato: difatti il Negroni è una versione nettamente più alcolica rispetto le altre due e si presenta così: 1/3 Vermouth rosso, 1/3 Campari bitter 1/3 Gin; mentre lo Sbagliato (o Negroni Sbagliato), è preparato cosi: 1/3 Vermouth rosso, 1/3 Campari bitter, 1/3 Spumante Brut o Prosecco.


    Angelo azzurro
    L'Angelo azzurro è un cocktail alcolico. Deve il nome al suo grado alcolico molto elevato che permette di "volare" ed al tipico colore azzurro del cocktail dovuto all'utilizzo del blue curaçao, che prende il colore dal metilene.

    Secondo un'altra teoria sarebbe un omaggio all'omonimo film con Marlene Dietrich.

    Secondo un'altra teoria meno accreditata Angelo Azzurro sarebbe anche uno degli appellativi di Ken Shiro il celebre cartone animato degli anni '80. (Tale appellativo è presente anche nella sigla della I serie italiana)

    Un cocktail simile all'angelo azzurro è, ad esempio, il Blue Moon.
    Composizione

    * 6/10 Gin
    * 3/10 Triple sec o Cointreau
    * 1/10 Blue Curaçao

    Preparazione

    Si prepara direttamente nel bicchiere tumbler pieno di ghiaccio vesando gli ingredienti. Il tutto va poi shekerarato e servito.

    Si prepara nello shaker e si serve nel tumbler con ghiaccio. Si può sostituire il gin con il limoncello.


    Aviation cocktail
    L' aviation cocktail è un cocktail creato nel 1916, durante la prima guerra mondiale, in onore dei piloti inglesi.
    Composizione

    * 4 cl di gin
    * 1.5 cl di maraschino
    * 1.5 cl di succo di limone fresco

    Preparazione
    Viene preparato nello shaker con cubetti di ghiaccio e servito nel cocktail glass. Può essere guarnito con una ciliegia o meglio una marasca.


    B

    B-52
    Il B 52 è un cocktail nato negli U.S.A. composto principalmente da liquore al caffè, crema Baileys e Grand Marnier. Quando è preparato correttamente, gli ingredienti (a causa della loro diversa densità) tendono a separarsi visibilmente in tre strati.

    Storia

    Il nome si riferisce al bombardiere a lungo raggio Boeing B-52 Stratofortress, che è stato usato nella Guerra del Vietnam per sganciare le bombe incendiarie al napalm (ed è probabilmente da ciò che è nata la versione infiammabile).

    La sua origine è abbastanza incerta, certuni sostengono che è stato creato nel ristorante "Alice's" a Malibu, in California, certi altri invece sostengono che è stato creato nella "Keg Steakhouse" a Calgary, in Canada, nel 1977. [1] Alcune voci, inoltre, sostengono che fu creato da Adam Honigman, un bartender al Maxwell's Plum Bar di New York City, verso la fine degli anni '70 oppure i primi anni '80. La sua popolarità alquanto diffusa ha creato molte varianti, elencate nella sezione omonima sotto. Tutte insieme, questi cocktail sono considerati la Serie B-50
    Preparazione

    Non esistono macchine od altro per preparare velocemente e bene questo genere di cocktail, ma un abile barman lo riesce a preparare senza difficoltà. Cocktail di questo genere, con suddivisione orizzontale, vengono definiti Layer, inoltre la loro preparazione è detta costruzione, essendo essa opposta allo shakerare o al mescolare.

    Normalmente viene servito nei bicchierini shot. Per primo si versa nel bicchierino il liquore al caffè (per esempio Tia Maria o Kahlua), successivamente si versa la Crema Baileys molto lentamente facendola scorrere sul retro di un cucchiaio da cocktail (quelli col manico molto lungo) prestando attenzione al disturbare il meno possibile lo strato inferiore versando quello superiore. Allo stesso modo, sempre con molta attenzione, si versa il Grand Marnier sopra il tutto.
    Versione infiammabile

    Per un effetto più coreografico va bevuto infiammato, basta dare fuoco al Grand Marnier, con un accendino, in pochi secondi prenderà fuoco, alcuni sostituiscono il Grand Marnier con altri distillati o liquori di gradazione superiore o aggiungono alcol etilico puro, questo non è necessario in quanto anche il Grand Marnier prende fuoco. Uno volta acceso va bevuto con la cannuccia tutto d'un fiato, questo per evitare che la cannuccia prenda fuoco, in quanto aspirando, il liquido che passa dentro la cannuccia la raffredda. Anche lasciando il bicchiere acceso le fiamme non passeranno mai negli strati inferiori, dopo un po' si spegnerà da solo, e anche lasciandolo bruciare fino alla fine gli strati di liquore sottostante al Grand Marnier rimarranno sempre freddi
    Varianti

    * B-52 con Bombay Doors, un B-52 con gin Bombay
    * B-52 nel deserto, un B-52 con tequila al posto del Baileys
    * B-52, un B-52 con Cointreau
    * B-53, un B-52 con Vodka
    * B-54, un B-52 con Amaretto
    * B-55, un B-52 con Assenzio
    * B-57, un B-52 con Sambuca e Triple Sec al posto del Grand Marnier
    * B-61, un B-52 con vaniglia e crema di cacao
    * B-1, un B-52 con Vodka Ketel-One


    Baby darling
    Il Baby darling è un cocktail creato da Luigi "Gino" de Martinis nel 1966.

    Con questo cocktail, Luigi de Martinis si aggiudicò, nel medesimo anno, il primo premio del concorso nazionale per barman indetto dall'A.I.B.E.S. (Associazione Italiana Barmen E Sostenitori).
    Ingredienti
    * 2 cl di amaro 18 Isolabella
    * 2 cl di vermut rosso
    * 2 cl di rum invecchiato 5 anni

    Preparazione

    Si prepara nel mixing glass con ghiaccio. Si serve in una coppetta da cocktail decorando con buccia d'arancia.


    Bacardi breezer
    Il Bacardi Breezer è un cocktail alcolico, appartenente alla categoria merceologica cosiddetta Ready to drink e prodotto nelle distillerie portoricane dalla multinazionale Bacardi.


    Caratteristiche

    È un mix di rhum e di succhi di frutta, con tasso alcoolico del 4% (5% per il mercato dell'Australasia, Canada e Regno Unito). È destinato in prevalenza a un target giovanile, sia per il moderato contenuto alcolico che per i gusti dolci accoppiati al sapore zuccherino del rhum. Viene venduto soprattutto in bottiglie da 27,5 cl, in vetro, colorate con tinte brillanti. Tra i gusti vi sono limone, ananas, mela, arancia, anguria, pompelmo, pesca, mango, cocco e mirtillo.
    Sul mercato

    Il prodotto ha ottenuto successi alternati nei vari mercati in cui è stato introdotto. Nel Regno Unito ha ottenuto buon successo sino a diventare fenomeno di costume, grazie all'abitudine diffusa anche tra i giovani di bere alcolici a bassa gradazione ma in quantità elevata; in Italia ha ottenuto una buona diffusione, nonostante la concorrenza di prodotti simili a base di vodka o Campari.

    Al contrario, negli USA il lancio è risultato in un fallimento: il prodotto non è riuscito a risultare attraente al pubblico adulto, e la legge statunitense vieta il consumo di alcolici ai minori di 21 anni.

    In Nord Europa l'immagine del prodotto è andata via via associandosi alla gioventù più libertina, specie a causa del fatto che è diventato uno dei modi preferiti dalle giovani per ubriacarsi rapidamente.
    Critiche

    Proprio per il fatto di essere delle bevande dal sapore dolce, che tende a nascondere la quantità alcolica della stessa, questi tipi di bevande sono state criticate proprio per il fatto di avvicinare all'alcool il mondo adolescenziale

    Bacardi
    Il Bacardi cocktail è un Cocktail ufficiale IBA a base di rum Bacardi. Fa parte della categoria dei pre-dinner cocktail.


    Storia del Bacardi Cocktail

    Il Bacardi è una variante del cocktail Daiquiri (che contiene Rum, succo di lime o limone e sciroppo di zucchero, anziché lo sciroppo di granatina). La versione che conosciamo noi oggi è nata negli USA. Le prime ricette del Bacardi apparvero verso il 1917, in un ricettario di Tom Bullock, “Ideal Bartender”.

    Il distillato Bacardi invece è legato a Don Facundo Bacardi. Nato in Catalogna, si trasferì successivamente a Santiago di Cuba per avviare un'attività di commercio in vini. Poi nel 1862 acquistò un alambicco e cominciò la distillazione della melassa da canna da zucchero delle piantagioni vicine.

    Il suo ron (rhum) diffusosi prima a L’Avana e poi in Florida, ebbe un grande successo. Ci fu una pausa solo durante il proibizionismo, quando furono interrotte le esportazioni verso gli USA, tuttavia Bacardi continuò l'espansione anche grazie a numerosi “turisti” americani che vennero ad approvvigionarsi alla fonte.

    Nel 1960 Fidel Castro, con un colpo di mano, nazionalizzò le distillerie di Santiago, ma l'azienda aveva fatto in tempo a trasferirsi in Messico e a Portorico. Oggi Bacardi è uno dei maggiori produttori di alcolici del mondo e possiede distillerie alle Bahamas, in Brasile, in Canada, in Venezuela e in Martinica, per un totale di oltre 200 milioni di bottiglie prodotte.
    Prime citazioni [modifica]
    Ricetta per "Mixed Drinks" di Hugo Ensslin, 1917

    Bacardi Cocktail

    * 1 parte di rum Bacardi
    * Succo di mezzo lime
    * 2 Spruzzi di Gum Syrup

    Agitare bene in un mixing glass con ghiaccio tritato e servire.
    "Bacardi cocktail", 1930-1937

    Bacardi Cocktail

    * Succo di mezzo lime
    * Mezzo cucchiaino di zucchero bianco
    * 1 1/2 once di rum Bacardi bianco

    Miscelare assieme i componenti, agitare bene e servire con ghiaccio tritato. Importante: non variare l'ordine degli ingredienti.
    "Bacardi cocktail", specifiche IBA

    * 4.5 cl di rum Bacardi bianco
    * 2.0 cl di succo di lime o limone
    * 0.5 cl sciroppo di granatina

    Shakerare tutti gli ingredienti e filtrare in una coppetta cocktail


    Batida
    La Batida è un termine generico che designa una famiglia di cocktail da party brasiliani a base di alcool, di succo di frutta e di zucchero. La parola batida deriva dal portoghese bater (battere). Bevuta come aperitivo, la batida è spesso proposta nei ristoranti in grandi caraffe. Una batida autentica brasiliana deve essere preparata fresca: nonostante in Europa questo tipo di cocktail si trovi fabbricato su scala industriale, in Brasile questo non avviene mai.

    In musica il ritmo della bossa nova è chiamato elegantemente anche "batida"... La batida de João Gilberto, il musicologo Walter Garcia la definisce, « par une combinaison rythmique entre la régularité de la basse et l'irrégularité des accords » (una combinazione ritmica tra la regolarità dei bassi e l'irregolarità degli accordi).

    Ricetta generica
    Una batida è sempre di :

    * 2 parti di cachaça: si tratta di una bevanda alcolica molto popolare in Brasile, distillata a partire da succo di canna da zucchero fermentato.
    * 1 parte di succo di frutta o latte di noce di cocco.
    * zucchero (un cucchiaio da minestra)
    * a volte un po' di acqua

    Tutti gli ingredienti sono leggermente battuti in un mixer; questo serve per mescolare bene gli ingredienti. Poi il tutto viene servito freddo in un grande bicchiere, con ghiaccio.
    Varianti della ricetta generica

    Preparazione

    La ricetta prevede:

    * 5.0 cl di Rum bianco
    * 10 cl di Cola
    * Miscelare delicatamente
    * Da servire in un bicchiere tipo highball e guarnire con una fetta di lime

    Alcune possibili varianti:

    * Cuba libre pestato, con l'aggiunta di mezzo lime tagliato in quattro parti e un cucchiaio di zucchero di canna
    * Cuba libre cubano, con 3/4 once di rum ambrato e l'aggiunta dello sweet'n'sour.
    * Cuba libre al limone, con 30 ml rum, 20 ml succo di limone e 150 ml di Cola.

    Alcuni barman ritengono apprezzabile l'aggiunta di 1 o 2 gocce di angostura prima della miscelazione.

    Nella preparazione del Cuba libre pestato l'aggiunta dello zucchero di canna e la necessità di integrarlo agli altri ingredienti con una miscelazione più marcata contribuisce a diminuire l'effervescenza e a modificare la dolcezza del cocktail, motivo per cui alcuni barman la ritengono una preparazione non ottimale.


    Da segnalare c'è una modifica più consistente, che ha portato alla nascita di un vero e proprio nuovo cocktail: il Santo Libre.


    D

    Daiquiri
    Il Daiquiri o Daiquirì è un cocktail di origini caraibiche a base di rum, succo di lime e zucchero di canna sciolto (sciroppo di zucchero).

    Può essere servito in molti modi e arricchito con succhi di frutta. Famosi sono il Daiquiri alla fragola e alla pesca.

    Già in voga negli USA ai primi del Novecento, si può bere anche come corroborante e dissetante. Le sue origini vengono fatte risalire al 1898, quando vi fu la guerra tra Stati Uniti e Spagna, dopo l'affondamento della nave Maine, nel porto dell'Avana. Secondo gli storiografi, un marine sbarcò in un piccolo villaggio nei pressi di Santiago di Cuba, precisamente a Daiquiri.

    Qui per placare la sete entrò in una baracca che fungeva da mescita. Rifiutandosi di bere rum liscio, lo fece allungare con succo di lime e poi lo corresse ulteriormente con un po' di zucchero. Nacque così il Daiquiri.

    Un'altra leggenda riportata da Elfloridita.net, sposta la sua data di nascita pochi anni più tardi, nel 1905, quando alcuni ingegneri americani impegnati nei lavori in una miniera, lo inventarono e gli diedero il nome della spiaggia cubana Daiquiri. Successe che l'ingegnere Pagliuchi visitò una miniera di ferro ad est di Cuba chiamata Daiquiri. Qui fa domande all'ingegnere americano Jennings S. Cox sul funzionamento della miniera per poterne esplorare altre...

    Alla fine della giornata, Pagliuchi propose di bere qualcosa. La leggenda narra che Cox aveva a disposizione solo rhum, dei lime e dello zucchero. Miscelarono gli ingredienti in uno shaker con ghiaccio e Pagliuchi fece: "Come si chiama questo cocktail?". "Non ha un nome...potrebbe essere un rhum sour", rispose Cox. Pagliuchi concluse: "Questo nome non è degno di un cocktail così fine e delizioso come il nostro. Lo chiameremo Daiquiri".

    Il Daiquiri è celebre per essere stato uno dei preferiti dallo scrittore Ernest Hemingway, assieme al mojito ("My mojito at La Bodeguita, my daiquiri at El Floridita"), viene anche ripetutamente citato nel film "Il Nostro Agente all'Avana" (1958). Viene citato inoltre in "Improvvisamente l'estate scorsa (film del 1959, diretto da Joseph L. Mankiewicz) da Kathrine Hepburn che lo offre a Montgomery Clift.


    Frozen daiquiri

    Il Frozen daiquiri non è altro che una moderna versione del Daiquiri. Ottima d'estate, rinfrescante, adatta alle serate in discoteca. La ricetta internazionale dell'IBA riporta tra gli ingredienti anche la presenza di una pallina di gelato. Il bicchiere più adatto a servire il Frozen Daiquiri è il Goblet. Si tratta di un bicchiere simile ad una coppa, idoneo per long drink.
    Banana daiquiri

    Anche il Banana Daiquiri è una versione del Daiquiri moderna. La ricetta internazionale dell'IBA non prevede la crema di banana, mentre altri ricettari la consigliano.


    E

    East India
    L’East india è un cocktail a base di brandy.
    Composizione

    * 3/4 Brandy
    * 1/8 Curacao
    * 1/8 Succo d’arancia

    Preparazione

    Viene preparato nello shaker agitando velocemente gli ingredienti insieme a del ghiaccio. Va servito aggiungendo una ciliegina al maraschino.


    F

    Flaming Lamborghini
    Il Flaming lamborghini (che si può tradurre letteralmente in Lamborghini infuocata) è un cocktail alcolico poco conosciuto dalla maggior parte delle persone. La sua poca popolarità ha principalmente due cause; il fatto che si serve flambé ed il fatto che necessita di ben 3 bicchieri e di una persona, oltre al bevitore, per essere consumato.
    Preparazione

    Gli ingredienti per preparare un tradizionale Flaming lamborghini sono principalmente quattro;

    * Sambuca
    * Kahlua
    * Baileys (che alcuni sostituiscono con latte per diminuire il grado alcolico)
    * Curaçao(liquore)

    Due Flaming lamborghini

    Per preparare il cockatil servono inoltre tre bicchieri: uno da cocktail poco profondo e con apertura piuttosto ampia e due piccoli da shoot. Si versa la Sambuca e la Kahlua in parti uguali nel bicchiere più grande cercando di bagnare anche i bordi interni del bicchiere con la Sambuca. Negli altri due bicchierini si versano i restanti ingredienti: in uno il Baileys e nell'altro il Blue di Curacao.

    Prima di consumare il cocktail occorre "accenderlo" ovvero servire flambé il bicchiere più grande ed iniziare a bere, con una cannuccia, il contenuto mentre, appena iniziato a bere, il barista esperto versa i due bicchierini in quello più grande spegnendo il cocktail. Secondo la tradizione il cockail va bevuto tutto in una volta. Ci sono delle piccole variati che consistono nel versare un po' di zucchero quando il fuoco si sta spegnendo in modo da avere un piccolo effetto coreografico. È neccesario prestare molta attenzione nella preparazione di questo cocktail in quanto è assolutamente indispensabile spegnere il fuoco prima di iniziare a bere e maneggiare con estrema cautela i vari bicchieri. Per questo il cocktail deve essere preparato esclusivamente sotto la supervisione di un esperto. Esistono altre varianti di questo cocktail in cui si aggiunge il terzo bicchierino shoot di Galliano, un liquore italiano aromatizzato alla vaniglia. Questa variante è presente in vari locali della zona Soho di Londra.

    Storia

    La paternità del Flaming Lamborghini è sconosciuta ma molti locali si dichiarano "home of the famous Flaming lamborghini" (casa del famoso Flaming lamborghini) come, ad esempio, il Flames di Ios (Grecia).


    French Connection
    Il French connection è un cocktail ufficiale IBA
    Composizione

    * 3.5 cl di cognac
    * 3.5 cl di amaretto


    Preparazione

    Si prepara direttamente in un bicchiere tipo old fashioned con ghiaccio. Una volta versati gli ingredienti, mescolare delicatamente.


    G

    Garibaldi
    Il Garibaldi è un cocktail tra i più semplici ma è altrettanto conosciuto quanto antico, a base di succo d'arancia e bitter. Può essere bevuto sia come aperitivo che come long drink.

    Il nome rende omaggio all'eroe dei due mondi: Giuseppe Garibaldi, in quanto il rosso del Bitter ne ricorda la celebre giubba rossa e le arance lo sbarco in Sicilia.


    Gin Fizz
    [IMG-0BF3_4B9F9DC9]http://image.gameternity.com/free-hosting/image-0BF3_4B9F9DC9.jpg[/IMG]

    Il Gin Fizz è un cocktail a base di Gin e soda. È alcolico generalmente al 15%. È un cocktail certificato dall'Associazione internazionale Bartenders.
    Composizione

    * 3/10 di Gin
    * 4/10 di soda
    * 2/10 di succo di limone
    * 1/10 di zucchero di canna

    Preparazione

    Inserire nello shaker tutti gli ingredienti tranne la soda, che non va shakerata, ma versata alla fine. Può essere decorato con due rondelle di limone ed una ciliegina rossa.


    Gin and french
    Il Gin and french è un cocktail nato negli Stati Uniti negli anni '30. Originariamente era denominato fifty-fifty per via dei componenti in parti uguali; con l'introduzione del vermut francese e variando le dosi, venne poi chiamato gin and french. Faceva parte dei cocktail ufficiali IBA nella classificazione del 1987 e 1993.
    Composizione

    * 6/10 di gin
    * 4/10 di vermut Dry francese

    Preparazione

    Il gin and french si prepara versando direttamente gli ingredienti freddi in un bicchiere tipo cocktail glass peventivamente ghiacciato. Si decora con l'introduzione di una scorza di limone.


    Gin Lemon
    Il Gin lemon è un long drink a base di gin e limonata.
    Ingredienti

    * 1 e 1/4 oz (oncia) di gin
    * limonata
    * 4 gocce d'angostura (opzionale)
    * 1 cucchiaino di zucchero (opzionale)
    * ghiaccio

    Preparazione

    Porre il ghiaccio nel bicchiere, versare il gin e riempire con la limonata. Con gli ingredienti opzionali: porre lo zucchero nel bicchiere, aggiungere il ghiaccio ed il gin, completare con la limonata e successivamente con l'angostura.


    Gin Ski
    Il Gin ski è un cocktail a base di gin.
    Composizione

    * 1/2 gin (1 1/2 once, 4.5 cl)
    * 1/2 succo di limone (1 1/2 once, 4.5 cl)
    * 1 cucchiaino di zucchero
    * 3 spruzzi di Gum Syrup
    * 4 spruzzi di sciroppo alla fragola

    Preparazione

    Shakerare bene e servire in un cocktail glass.


    Gin sour
    Il Gin sour è un cocktail a base di gin.
    Composizione

    * 2/3 gin (2 once, 6 cl)
    * 1/3 succo di limone (1 oncia, 3 cl)
    * 1 spruzzo di Gum Syrup

    Preparazione

    Shakerare ed aggiungere mezza fetta di arancia.In alternativa può essere aggiunto del bianco d'uovo o soda water.


    Gin tonic
    Il Gin tonic è un long drink a base di gin ed acqua tonica la cui introduzione pare sia stata ad opera della divisione Compagnia Inglese delle Indie Orientali dell'esercito inglese di stanza in India.
    Ingredienti

    * 4/10 di Gin (preferibile gin inglese)
    * 6/10 di acqua tonica
    * 1 fettina di limone
    * ghiaccio
    * granita

    Preparazione

    Porre il ghiaccio nel bicchiere, versare il gin e riempire con la tonica. Completare aggiungendo una fetta di limone.


    Godfather
    Godfather è il nome di un cocktail a base di Scotch e Amaretto di Saronno che viene preparato direttamente nel tumbler old fashioned con ghiaccio. Le dosi sono di 3.5 cl di Scotch e 3.5 cl di Amaretto di Saronno. Esiste anche la variante con la vodka al posto dello scotch, che prende il nome di Godmother. Le proporzioni rimangono invariate.


    Gold velvet
    Il Gold velvet è un cocktail evoluzione del Black velvet.
    Ingredienti

    * 1/2 dose di birra chiara
    * 1/2 dose di champagne
    * uno spruzzo di succo di ananas fresco (opzionale)

    Preparazione

    In un bicchiere di tipo tumbler si versano il succo d'ananas e la birra. Mescolati i due ingredienti, si aggiunge lo champagne senza ulteriore mescolazione


    Golden Cadillac
    Il Golden cadillac è un cocktail ufficiale IBA. È stato creato negli Stati Uniti negli anni '60 in onore del film Una Cadillac tutta d'oro[1].
    Composizione

    * 2.0 cl di Liquore Galliano
    * 2.0 cl di crema bianca di cacao
    * 2.0 cl di panna liquida fresca

    Preparazione

    Porre tutti gli ingredienti in uno shaker con ghiaccio. Shakerare per pochi secondi e servire in un bicchiere di tipo cocktail.


    Golden Dream
    Il Golden dream è un cocktail ufficiale IBA.
    Composizione

    * 2.0 cl di Liquore Galliano
    * 2.0 cl di Cointreau
    * 2.0 cl di succo d' arancia
    * 1.0 cl di panna fresca

    Preparazione

    Introdurre tutti gli ingredienti in uno shaker con ghiaccio. Shakerare energicamente per pochi secondi e servire in un bicchiere di tipo cocktail.


    Grasshopper
    Il grasshopper è un cocktail ufficiale IBA.
    Composizione

    * 2.0 cl di crème de Menthe verde
    * 2.0 cl di crema bianca di cacao
    * 2.0 cl di panna fresca

    Preparazione

    Versare gli ingredienti in uno shaker ricolmo di ghiaccio. Shakerare energicamente per diversi secondi e servire in una coppetta a cocktail ben fredda.


    Greenta sour
    Il greenta sour e un cocktail dissetante dal colore verde sfumato, un gusto inizialmente dolce che si posa sul palato e una chiusura secca e rinfrescante.

    Nasce dalla semplice miscela di un distillato, sweet & sour di limoni freschi, gazzosa e sciroppo di menta.

    La ricetta:

    1 oncia e un quarto di vodka, 2 oncie di sweet&sour, fill di sprite.

    Shakerare con menta fresca.

    Lasciar posare lo sciroppo sul fondo. Agitare con un cucchiaino.

    Servire in un bicchiere grande con ghiaccio tritato e menta fresca.


    Grigioverde

    [SIZE="3"][COLOR="Red"]Spiacente ma non ho trovato la foto di questo cocktail.Ad ogni modo come dice il nome dentro allo sheker ti verrà fuori una bevanda sul verdolino scuro.Appena avrò la possibilità di farlo faccio una foto e la posto :asd:[/COLOR][/SIZE]



    Il grigioverde è un cocktail caratteristico delle regioni del nord Italia a base di grappa (grigio) e menta (verde) diluito con acqua oligominerale.


    H
    Havard Cooler
    L' Harvard cooler è un cocktail creato nel 1930 da un tutor dell' Harvard University per i suoi studenti.
    Composizione

    * 5 o 6 centilitri di calvados
    * Mezzo cucchiaino di zucchero
    * Ginger ale

    Preparazione
    Si prepara direttamente in un bicchiere tipo tumbler. Si pone nel bicchiere una scorza di limone tagliata a spirale, si aggiunge lo zucchero ed il ginger ale e si mescolano gli ingredienti. Successivamente si riempie il bicchiere con ghiaccio in cubetti e si completa aggiungedo il calvados ed ancora un poco di ginger ale. Si serve decorato con una fetta d'arancia sul bordo del bicchiere.


    Harvey wallbanger
    L'Harvey wallbanger è un cocktail creato negli Stati Uniti negli anni '50. Il nome deriva dal coniglio gigante che nel film Harvey parlava a James Stewart quando sbatteva contro un muro, appunto wallbanger in inglese.
    Composizione

    * 3/10 di vodka
    * 1/10 di liquore Galliano
    * 6/10 di succo d’arancia

    Preparazione

    Il cocktail si prepara direttamente in un bicchiere di tipo tumbler. Il tumbler va riempito con ghiaccio, vodka e succo d’arancia secondo le dosi; dopo aver mescolato gli ingredienti si aggiunge il Galliano in superficie. L’Harvey va poi decorato con una fetta d’arancia ed una ciliegina entrambe dentro il bicchiere.


    J

    Jack e menta
    Jack e Menta è la semplice abbreviazione di: Jack Daniel's e Menta (liquore alla menta). È un cocktail dalla gradazione alcolica decisamente alta. Solitamente viene servito in un bicchiere tumbler
    Preparazione

    Si riempie il bicchiere con del ghiaccio.Si versa il Jack Daniel's, fino ad arrivare a 3/4 del contenuto del bicchiere, per poi riempire il resto del bicchiere con la menta alcolica (possibilmente bianca). Per completare l'opera il cocktail verrà "shakerato", e servito.
    Ingredienti

    * bicchiere "rock" colmo di ghiaccio
    * 3/4 di Jack Daniel's
    * 1/4 di Liquore alla menta


    Japanese slipper
    Il japanese slipper è un cocktail, creato nel 1984 da Jean-Paul Bourguignon a Melbourne. È inserito nella lista dei cocktail ufficiali IBA (International Bartenders Association).

    La bevanda è composta tradizionalmente da 30 ml di Midori, altrettanti di Cointreau o triple sec e 15 ml di succo di limone, con l'aggiunta di 6 cubetti di ghiaccio ed eventualmente di una ciliegia al maraschino.

    Dopo la preparazione, si consiglia di shakerare e servire in coppetta Martini.


    Julep

    Come vedrete esistono varie varianti (:asd:) del cocktail.L'immagine è di un [COLOR="Black"]Mint Julep[/COLOR]




    Il termine julep si riferisce a una famiglia di cocktail il cui ingrediente essenziale sono le foglie di menta fresca.La menta viene di solito schiacciata nel bicchiere con un pestello di legno talvolta assieme a zucchero, limone o lime. La bevanda viene poi completata con ghiaccio ed un alcolico, per esempio il rum o il bourbon.
    Cocktail di tipo julep :

    * Argentine Julep
    * Brandy Julep
    * Brandy Mint Julep
    * Champagne Julep
    * Cherry Julep
    * Dixie Julep
    * Georgia Mint Julep
    * Gin Julep
    * Joscoe Julep
    * Manila Hotel Julep
    * Mint Julep
    * Mint Julep Southern Style
    * Mojito
    * Peach Brandy Julep
    * Rum Julep
    * Rum Julep Variation
    * Santiago Julep
    * Southern Mint Julep
    * Vandermint Julep


    K

    Kamikaze
    Il Kamikaze è un cocktail appartenente al genere Fancy/popular nella classificazione IBA. È un cocktail straight up, proprio secondo la International Bartender Association. Ricetta IBA: - 1 oz. Vodka - 1 oz Cointreau - 1 oz Succo di Limje - Guarnizione spicchio di Lime

    Preparazion: Shake And strain. Servire in una coppa cocktail.

    La ricetta bilanciata secondo la chimica degli zuccheri seguita dalla maggior parte delle scuole di america bartender prevede -1 1/2 oz Vodka -1/2 oz Cointreau - 1 oz succo di Lime

    RIcetta O.T.R On the rocks: -1 1/2 oz Vodka - 1/2 oz Triple Sec - 1 oz Lime - 2 oz Sweet ans Sour

    Preparazione: Mix and strain. Spicchio di Limone o Lime Bicchiere High Ball

    Ricetta OTR in bicchiere "old fashioned": - 2/4 Vodka - 1/4 Triple Sec - 1/4 Succo di lime - Guarnizione: Fetta di lime

    Preparazione:

    Mettere gli ingredienti nello shaker con 7-8 cubetti di ghiaccio, shakerare bene per 15-20 secondi e servire in bicchieri tipo Old Fashion pre-raffreddati in freezer. Guarnire con la fetta di lime.


    Varianti:

    * Kamikaze shooter (2/4 Vodka, 1/4 Cointreau, 1/4 Succo di lime - Stessa preparazione)
    * Kamikaze SoCo (2/4 Vodka, 1/4 Southern Comfort, 1/4 Succo di lime - Stessa preparazione)


    King Alfonso
    [IMG-06ED_4B9FFBEC]http://image.gameternity.com/free-hosting/image-06ED_4B9FFBEC.jpg[/IMG]

    Negroni sbagliato
    [SPOILER]
    Il Negroni sbagliato è un aperitivo creato nel Bar Basso di Milano negli anni sessanta dal bartender Mirko Stocchetto e in genere chiamato semplicemente Sbagliato.

    Differisce dal classico Negroni fiorentino per la presenza dello spumante brut, che sostituisce il gin. Il drink diventa così più leggero grazie alla minore presenza alcolica.

    Preparazione
    Ingredienti

    * ghiaccio
    * qualche goccia di angostura (opzionale)
    * 1/3 di spumante brut
    * 1/3 di Martini Rosso
    * 1/3 di Bitter Campari
    * mezza fetta di arancia

    Procedimento

    Mettere 4-5 cubetti di ghiaccio nel bicchiere (ideale il tumbler medio) e aggiungere gli altri ingredienti. Mescolare bene con l'apposita asticella e decorare con la mezza fetta d'arancia.

    Esiste anche la variante Redhuvber, diffusa soprattutto nel torinese.

    Altre varianti:

    * Negrosky, con la vodka al posto del gin
    * con Punt-e-mes al posto del Martini rosso per un sapore ancora più amaro
    * Americano con soda water al posto del gin


    Nightly
    Il Nightly è un cocktail.
    Ingredienti

    * 1/3 di amaro Radis
    * 1/3 di vodka alla menta
    * 1/3 di crema di latte

    Preparazione

    Viene preparato nello shaker con ghiaccio e servito in un cocktail glass decorato con una foglia di menta


    O

    Old Fashioned
    L' Old fashioned è un cocktail ufficiale IBA
    Composizione

    * 4.0 cl di Bourbon , Scotch whisky o Rye whiskey
    * 1 zolletta di zucchero
    * 2 spruzzi di angostura bitter
    * 1 spruzzo di Soda Water

    Preparazione

    Porre la zolletta di zucchero in un bicchiere tipo old fashioned, impregnarla con l'angostura e la soda. Far sciogliere lo zucchero, riempire il bicchiere con ghiaccio ed aggiungere il whisky. Guarnire con una scorza di limone tagliata a spirale e due ciliegine al maraschino.


    Old Pal
    L' Old pal è un cocktail creato negli Stati Uniti negli anni '50. Fu parte dei cocktail IBA nel 1961.
    Ingredienti
    * 1/3 di Rye whiskey
    * 1/3 di vermut dry
    * 1/3 di bitter Campari

    Preparazione

    Si pongono tutti gli ingredienti in un mixing glass assieme a del ghiaccio e si mescola delicatamente. La preparazione va quindi versata in in una coppetta di tipo martini eliminando il ghiaccio.


    P

    Papa Doble
    Il Papa doble è un cocktail di origine cubana. Fu uno dei tanti cocktail apprezzati da Ernest Hemingway durante la sua permanenza a L'Avana.
    Composizione

    * 5/10 di rum Bacardi bianco
    * 2/10 di succo di lime
    * 3/10 di succo di pompelmo
    * Qualche goccia maraschino

    Preparazione
    Il cocktail va preparato ponendo tutti gli ingredienti in un frullatore a bassa velocità per circa 15 secondi. Va servito in un bicchiere old fashioned decorato con uno spicchio di pompelmo sul bordo.


    Paradise
    Il Paradise è un cocktail ufficiale IBA.
    Composizione
    * 6/10 di gin
    * 3/10 di brandy all'albicocca (apricot brandy)
    * 1/10 di succo d'arancia

    Preparazione

    Porre tutti gli ingredienti in uno shaker con ghaiccio. Agitare vigorosamente per qualche secondo e servire in un bicchiere di tipo cocktail.


    Pertini
    Il Pertini (o Non ci prendono più) è un cocktail a base di vodka. Di ideazione italiana, trova tuttavia la sua maggiore diffusione in Spagna (specialmente a Madrid e Granada; sporadico e piuttosto recente, invece, l'approdo nell'arcipelago canario).

    Di semplicissima preparazione, celebre per il potere inebriante, è un cocktail nato e diffusosi nell'ambiente Erasmus, al quale va certamente attribuita la forte connotazione rituale nel berlo.

    Il Pertini perfetto: Una versione più pittoresca del cocktail è completata dal rito delle banderillas. Un sorso di Pertini si trasforma in una rappresentazione con ruoli e fasi precise: ad iniziare è il Mielero, che riempie la bocca del matado (chi beve il Pertini), interviene dunque il botellador, che versa la vodka e infine il banderillero che completa il rito inserendo con gesto virtuoso due cannucce nella bocca del matado (con chiaro riferimento al rito della corrida).

    Origine del nome:

    Nato in Spagna per opera di italiani, il nome doveva richiamare un legame tra questi due Paesi. Nella memoria di tutti gli italiani è immediato il riferimento ai Mondiali di Spagna 1982. Proprio alla mitica finale Italia-Germania si deve l'origine del nome (e del secondo nome Non ci prendono più). Le immagini del Presidente della Repubblica Sandro Pertini che festeggia e celebra la vittoria del mundial sono un'icona, e la scena dell'esultanza al terzo e decisivo goal ("Non ci prendono più!.... Non ci prendono più!") è l'ispirazione diretta al nome di questo cocktail.
    Ingredienti

    * 1 cucchiaio di miele
    * 1 shot di Vodka bianca


    Pirlo
    Il pirlo è una bevanda alcolica, solitamente consuamata come aperitivo, a base di vino bianco frizzante (preferibilmente un Franciacorta Brut spumante), vermouth (solitamente Campari o Aperol) e acqua di seltz.

    È il tipico aperitivo bresciano molto simile sia nel colore che nel gusto allo spritz veneto, e la sua degustazione avviene normalmente la sera, prima di cena, possibilmente accompagnata da stuzzichini salati di varia natura.

    Cenni storici

    Secondo un'ipotesi il pirlo già esisteva prima dell'avvento degli ingredienti classici (Campari o Aperol), e veniva miscelato usando vino bianco fermo con aggiunta di amaro (di solito di non grande qualità) come affermano anziani frequentatori di osterie del centro di Brescia.

    Secondo un'altra ipotesi il pirlo compare nel bresciano sicuramente dopo la seconda guerra mondiale. Infatti il noto aperitivo locale non poteva venire alla luce, ne tanto meno essere servito, se non grazie alla diffusione, da prima in Italia poi all'estero, del Campari e dell'Aperol.
    Origine del nome

    Il nome pirlo deriva dal particolare movimento circolare che il Campari (o Aperol) fa dopo la sua caduta nel vino bianco. Nel dialetto bresciano infatti si usa dire ho fatto un pirlo a testimonianza di una caduta non traumatica per terra.
    Il liquore versato, cadendo nel bicchiere, ricorda un pirlo (una caduta) andando verso il basso e tornando poi verso l'alto.
    Abbinamenti gastronomici

    Il pirlo può essere accompagnato da innumerevoli tipi di stuzzichini che prolungano a tempo indeterminato la durata dell'aperitivo. È quindi un momento gastronomico importantissimo per i bresciani che spesso lo apprezzano al punto da prolungarlo fin dopo l'ora di cena, comunque ottimamente sostituita dai buffet o dalle portate degli osti di Brescia.
    Vi sono numerose varietà di stuzzichini differenti tra loro che si possono affiancare alla bevanda a base di prosecco (o Franciacorta): dalle verdure in pinzimonio, ai nachos con salsa piccante, oppure dai formaggi lombardi e dai salumi e affettati di qualsiasi tipo.


    Pisco Punch
    Il Pisco punch era un cocktail inventato da Duncan Nicol in un bar chiamato Bank Exchange alla fine del XIX secolo, a San Francisco, Stati Uniti. Il Bank Exchange era localizzato al'angolo sud-est dell'intestezione delle vie Montgomery e Washington, nell'edificio Montgomery Block, dove attualmente si trova la Piramide Transamerica.

    Il pisco peruviano era disponibile a San Francisco sin dal decennio degli anni 1830 quando fu importato da commercianti che facevano commerci con le popolazioni della California.. Durante la febbre dell'oro della California del 1849, il pisco era già disponibile a San Francisco.

    Il Bank Exchange & Billiard Saloon serviva pisco, tra gli altri liquori, quando aprì nel 1853. Molti punch a base di pisco si preparavano nel Bank Exchange sotto una lunga successione di proprietari, che culminò nel 1893, con Duncan Nicol. Nicol fu l'ultimo proprietario del Bank Exchange finché il locale non fu costretto alla chiusura a causa della "Ley seca" degli Stati Uniti del 1919.

    Duncan Nicol inventò una ricetta di pisco punch (punch di pisco) usando pisco peruviano, ananas, succo di limone, zucchero, gomma arabica e acqua distillata. Il punch era talmente forte che uno scrittore dell'epoca scrisse "sa di limonata però ha l'effetto di un calcio di un toro selvaggio appena legato". Altri dicevano che "indurrebbe il più piccolo dei moscerini a lottare contro un elefante". Harold Ross, il fondatore della rivista New Yorker scrisse nel 1937 che "ai vecchi tempi, a San Francisco, c'era una famosa bevanda chiamata Pisco Punch, fatto di pisco, un brandy peruano... che aveva il gusto di limonata però aveva l'effetto di una vodka, o peggio".


    Pisco Sour
    Il Pisco sour è un cocktail a base di pisco. Inoltre è il cocktail nazionale del Perù in quanto il Pisco risulta essere originario dell'omonima cittadina peruviana.
    Composizione

    * 40 grammi di pisco
    * Succo di mezzo limone
    * 1/2 cucchiaio di zucchero
    * Ghiaccio in cubetti

    Preparazione

    Viene preparato nello shaker agitando vigorosamente. Nello shaker va messo anche un albume di uovo e sul cocktail vanno fatte scendere quattro gocce di angostura


    Pina Colada
    Il Piña Colada è un cocktail molto dolce a base di rum chiaro, latte di cocco e succo d'ananas (o ananas a pezzetti), originario di Porto Rico.

    Storia del Piña Colada

    Esistono diverse versioni circa l'origine di questa bevanda. Alcune testimonianze parlano di "bevande a base di ananas e rum", ma senza il latte di cocco, già dagli anni venti.

    Un riferimento iniziale ad una bevanda chiamata Piña Colada composta da rum, noce di cocco e ananas, si trova nell'edizione del 16 aprile 1950 del New York Times:

    « I cocktails delle Indie Occidentali variano dal famoso punch al rum della Martinica alla pina colada di Cuba (rum, ananas e latte di cocco). A Key West ci sono numerosi swizzles al lime e punch, e gli abitanti di Grenada usano noce moscata nei loro drink al rum. »

    (New York Times, 16 aprile 1950)

    La targhetta in marmo che testimonia la "nascita" del Piña Colada nella Vecchia San Juan.

    Un'altra versione riconosce il Piña Colada come bevanda tipica di Porto Rico, paese dove si dice sia stato creato per la prima volta nel 1963 da Don Ramon Portas Mingot, che tentando di ideare un cocktail originale a base di frutta, preparò il primo Piña Colada. Nella Vecchia San Juan c'è una targhetta commemorativa in marmo per ricordare questo evento.

    È probabile quindi che in buona parte dei Caraibi, già dagli anni cinquanta, si fosse a conoscenza di questo tipo di bevanda, chiamata semplicemente "ananas colata", ma fu nel 1963 che essa venne ufficializzata col nome di Piña Colada e assunta come bevenda nazionale portoricana.
    Cocktail simili

    * La versione analcolica del Piña Colada è chiamata Vergine Piña Colada.
    * Il Chi Chi è identico al Piña Colada salvo per il rum che viene sostituito con la vodka.


    Porto Flip
    Il Porto flip è un cocktail ufficiale della International Bartenders Association (IBA) a base di vino Porto.

    Composizione

    * 1.5 cl di brandy
    * 4 cl di vino Porto
    * 1 cl di tuorlo d'uovo

    Preparazione:

    Si prepapara mettendo shaker tutti gli ingredienti con aggiunta di ghiaccio. Va servito nel cocktail glass.


    Punch Coco
    Il Punch cocco è un prodotto, dell'Isola della Riunione, gli ingredienti di base restano il rum (preferibilmente al 50%) ed il latte di noce di cocco. Vengono introdotte in seguito dello zenzero, della vaniglia, del latte concentrato, dello zucchero di canna, della noce moscata in polvere, del limone.

    Ingrediente

    * 1/2 rum
    * 1/2 latte di cocco
    * vaniglia
    * noce moscata
    * zenzero
    * cannella
    * zucchero
    * succo di limone
    * latte concentrato

    Preparazione

    * Versare tutti gli ingredienti in un recipiente, mescolare fino allo scioglimento dello zucchero.
    * Lasciare riposare una notte.


    Punt e mes negroni
    Il Punt e mes negroni è una variante del cocktail Negroni dove il Punt e Mes sostituisce il vermut rosso.
    Composizione


    * 1/3 gin
    * 1/3 di bitter
    * 1/3 di Punt e Mes

    Preparazione

    Viene preparato nel mixing glass con ghiaccio, con l'aggiunta opzionale di una fetta d'arancia, e servito in un tumbler.


    Punt e mes rendez vous
    Il Punt e mes rendez vous è un cocktail.

    Composizione
    * 2/5 di Punt e mes
    * 1/5 di fernet branca menta
    * 2/5 di soda water

    Preparazione:

    Versare gli ingredienti in un bicchiere colmo di ghiaccio, mescolare ed aggiungere una fetta d'arancia.


    R

    Radler
    Il Radler è una bevanda alcolica, basata sulla miscelazione di birra e una bevanda analcolica.

    Per la preparazione della bibita si miscelano insieme solitamente:

    * 1/2 di bevanda analcolica (tipicamente limonata o Seven Up);
    * 1/2 di birra bionda.

    Questa bibita è poco alcolica, e se bevuta ben fresca, molto dissetante. È indicata a coloro a cui non piace il gusto a volte amaro della birra.

    Il Radler è una bevanda molto diffusa in Tirolo e Baviera, dove viene addirittura venduta in lattina e naturalmente in bottiglia.
    Storia

    La bibita Radler (dal tedesco ciclista) fu inventata dal gastronomo di Monaco di Baviera Franz Xaver Kugler nel settembre 1922, quando circa 13.000 ciclisti visitarono la sua taverna. Dato che la sua birra stava per terminare ben presto, decise di miscelarla con la limonata.


    Razmopolitan
    Il Razmopolitan è un cocktail a base di vodka.
    Razmopolitan servito nel corretto bicchiere

    Ingredienti

    * 4 parti di vodka al lampone
    * 1 parte di Cointreau o triple sec
    * 1 parte di succo fresco di lime
    * 3 parti di succo di cranberry (mirtillo rosso americano)
    * 4 parti di frutti di bosco misti
    * 1 cucchiaino di zucchero

    Preparazione

    * Togliere dal freezer la vodka al lampone e versarne 4 parti (circa 110 g ).
    * Aggiungere il Cointreau, il succo di lime e cranberry
    * Versare tutto nello shaker, aggiungere una buona quota di ghiaccio, agitare per 10 secondi.
    * Versare in un bicchiere per Martini.
    * Decorare con frutti di bosco freschi appena tolti dal frigorifero

    Valori nutrizionali

    Una porzione pesa 446 g, di cui:

    * Grassi: 0.4g (saturi e trans 0 g, monoinsaturi 0.1 g, polinsaturi 0.2 g, colesterolo 0 g )
    * Carboidrati 52 g (zuccheri 44.5g, fibra 0.1 g, )
    * Proteine 0.1g
    * Vitamine (A 39mcg, B6 0.0mg,B 12 0 mg, C 163mg, E 0 mg)
    * Calcio 13mg
    * Ferro 0mg
    * Sodio 8mg
    * Potassio 74mg


    Redhuvber
    Il RedHuvber è un cocktail che nasce dalla modifica del Negroni, nel quale viene sostituito nella versione aperitivo il campari ginger con il campari soda, rendendo il cocktail leggermente frizzante e più leggero. Può essere in due versioni:

    * Aperitivo: ideale prima di una cena accompagnato da cetriolini sottaceto e noccioline
    * Digestivo: ideale dopo pranzi sontuosi per le sue proprietà digestive

    In ogni caso è servito on the rocks e in un bicchiere old fashion.

    Preparazione

    * Aperitivo

    Prendere un campari soda intero e versarlo nel bicchiere, aggiungere un dito di gin e un dito di Martini rosso.

    * Digestivo

    1/2 di Fernet Branca
    1/4 di Martini rosso
    1/4 di gin
    Una spruzzata di soda
    Ghiaccio


    Rob Roy
    Il rob roy è un cocktail ufficiale dell’International Bartenders Association (IBA).
    Composizione

    * 4,5 cl whisky
    * 2,5 cl Vermouth rosso dolce
    * 1 goccia di angostura bitter

    Preparazione

    Viene preparato nel mixing glass e decorato con una ciliegina.


    Rose
    Il Rose cocktail è un cocktail ufficiale IBA.
    Composizione

    * 4,5 di vermouth dry
    * 1.0 cl di brandy all'albicocca
    * 1.5 cl di Kirsh

    Preparazione

    Shakerare con ghiaccio e servire in un cocktail glass. Si guarnisce con una ciliegina al maraschino.


    Rossini
    Il Rossini è una variante dei cocktail Bellini, Tintoretto e Mimosa, messa a punto verso la metà del XX secolo. Viene preparato con purea fresca di fragola e prosecco, che adesso viene sostituto da Champagne.

    Si serve in flûte e ha un sapore fresco e rinfrescante.

    Il nome rende omaggio al compositore Gioachino Rossini.

    Il cocktail è composto da 1/3 di frullato di fragole e 2/3 di prosecco (/ o Champagne) freddo. Normalmente servito in flute.
    Preparazione

    La preparazione del cocktail consiste nella semplice unione di tutti gli ingredienti nel bicchiere assieme a del ghiaccio.

    L'unico dettaglio è la purea di fragole, l'unico sistema per ottenerla e' frullare le fragole; infatti, essendo queste un frutto senza succo, la polpa della fragola va tritata con il frullatore; la purea ottenuta andra' poi mescolata assieme ad alcune gocce di succo di limone ed alcune gocce di sciroppo di zucchero.


    S

    Sambamenta
    Sambamenta è un cocktail composto da Sambuca e Branca Menta (drink a base di Fernet Branca). Fa parte della categoria after-dinner cocktail e le sue origini sono da individuare nelle zone della provincia Veneziana. Ironicamente conosciuto anche come "il dig-estivo".
    Ingredienti

    * una parte di Sambuca
    * una parte di Branca Menta

    Preparazione

    Mescolare gli ingredienti con ghiaccio in uno mixing glass e servire in un bicchiere di tipo Tumbler.


    Santo Libre
    Il Santo Libre è un cocktail appartenente alla categoria dei long drink a base di rum e Sprite - gassosa.

    Nasce dalla modifica del più famoso cuba libre in cui però si utilizza la cola.


    Deve il suo nome all'isola di Santo Domingo dove è stato inventato e dove, chiaramente, è famosissimo..

    L'esigenza di chiamare il cocktail in maniera differente è dovuta dalla chiara indicazione di origine del Cuba libre e quindi era necessario sottolineare il diverso luogo di provenienza...

    Il Santo Libre è molto meno conosciuto del "fratello maggiore" ma si sta lentamente diffondendo grazie a tutte le persone che, visitando la repubblica dominicana, lo scoprono e lo apprezzano.

    Preparazione

    La ricetta prevede:

    * 4/10 di rum Blanco
    * 6/10 di Gassosa
    * Limon (lime)
    * Servire in tumbler alto colmo di ghiaccio dopo aver miscelato delicatamente senza shaker.


    Varianti:

    L'unica variante consiste nell'utilizzo di rum ambrato al posto di quello blanco..


    Alcuni barman ritengono apprezzabile l'aggiunta di 1 o 2 gocce di angostura prima della miscelazione.


    Scotch Holiday
    Lo Scotch holiday è un cocktail di origine statunitense.
    Composizione
    * 3 centilitri di Scotch whisky
    * 1 centilitro di cherry brandy
    * 1 centilitro di vermut rosso
    * 1 centilitro di succo di limone

    Preparazione

    Viene preparato nello shaker agitando tutti gli ingredienti con del ghiaccio. La miscela va servita in un bicchiere old fashioned colmo di ghiaccio in cubetti e con una fetta di limone.


    Screwdriver
    Lo Screwdriver è un cocktail a base di vodka e succo d'arancia, appartenente alla categoria dei long drinks. Ha una gradazione alcolica oscillante intorno al 15%.
    Ingredienti

    * 3/10 vodka
    * 7/10 succo d'arancia

    Preparazione

    Mescolare la vodka e il succo d'arancia in uno shaker e servire in un bicchiere con una scorza d'arancia.


    S.e.x on the Beach
    Il s-e-x on the beach (in italiano sesso sulla spiaggia) è un cocktail alcolico riconosciuto ufficialmente dalla International Bartenders Association.

    Preparazione

    Ingredienti

    Gli ingredienti variano a seconda delle versioni:

    * Tra le basi alcooliche shakerate assieme: vodka alla pesca, vodka al melone, liquore alla pesca.
    * Tra gli ingredienti analcolici: succo d'arancia, succo d'ananas, sciroppo alla fragola, succo di ribes, succo di mirtilli.

    Procedimento

    Versare la base alcoolica nello shaker e shakerare. Preparare un bicchiere da Tè (l'Highball glass) con del ghiaccio e versare il contenuto dello shaker. Versare, senza mescolare, il succo di mirtilli, l'obiettivo è quello di contrastare il colore chiaro del cocktail con il colore intenso del succo di mirtilli che pian piano scenderà sul fondo. Guarnire con una fetta di limone (o d'arancia), in alternativa con dei pezzi di frutta negra fresca e una cannuccia.
    Storia

    Durante gli anni settanta non venne creato nessun cocktail contenente la parola s.e.x, poiché ritenuto sconveniente nei locali statunitensi. Nacquero quindi prima il fun on the beach e poi il peach on the beach, quest'ultimo composto da 2 cl di vodka, 2 cl di midori, 2 cl di chambord, succo di ananas e di mirtillo rosso, che avevano l'effetto di scurire enormemente il cocktail e donargli un gusto molto dolce. Tuttavia nel continente europeo, all'inizio degli anni ottanta, il midori non era facilmente reperibile: è dunque la formula dell'iniziale fun on the beach ad affermarsi in Europa, modificando poi il proprio nome con quello attuale


    Singapore Sling
    Il Singapore sling è un cocktail ufficiale IBA. Venne creato nel 1915 da Ngiam Tong Boon, barman dell'hotel Raffles di Singapore.
    Composizione

    * 4.0 cl di gin
    * 2.0 cl di Cherry Brandy
    * 0.5 cl di Cointreau
    * 0.5 cl di DOM Benedictine
    * 1.0 cl di granatina
    * 8.0 cl di succo d' ananas
    * 3.0 cl di succo di lime fresco
    * 1 spruzzo di angostura bitter

    Preparazione

    Si pongono tutti gli ingredienti in uno shaker con cubetti di ghiaccio. Shakerare, servire in un bicchiere di tipo highball e guarnire con ananas ed una ciliegina al maraschino.


    Sixteen Rum
    Il SixTeen Rum è un cocktail miscelato adatto alle serate tra amici, sia prima che dopo la cena.

    Storia
    Si narra che il nome derivi dalla leggenda secondo cui un Conte piemontese avesse l'abitudine di servirlo nella propria dimora alle giovani invitate per renderle più propense ad appartarsi con lui. Il cocktail divenne molto in voga negli ambienti più sofisticati, in particolare ai ricevimenti e ai party, dove veniva in genere offerto come segno di stima e augurio di successo (in campo principalmente sentimentale) agli invitati. Il sixteen Rum mantenne un carattere prevalentemente elitario, finché nei primi anni del XXI secolo, fu ripreso da un celebre barman che ne fece una bevanda largamente diffusa ed apprezzata anche tra il grande pubblico.
    Preparazione

    Si prepara mescolando direttamente nel bicchiere:

    * 1 crodino
    * 2 dita di Martini Rosso.
    * una spruzzatina di limone
    * completare con rum

    Viene servito con cannuccia on the rocks in bicchiere Tumbler alto o Collins
    Variante

    Nella variante old, che risulta esser la migliore, il cocktail deve esser preparato con Martini Rosso invecchiato 5 anni e Bacardi Limòn, rum aromatizzato al limone non più in commercio.
    Occasioni

    Il "SixTeen Rum" nella variante old è adatto alle rimpatriate tra vecchi amici, nel quale il suo gusto "invecchiato" aiuta a portare alla memoria vecchi ricordi e allieta la serata rendendola indimenticabile.

    Il suo gusto si abbina benissimo ad un bel sigaro toscano fumato in compagnia.


    Spratrum
    Lo Spratrum è un cocktail alcolico, appartenente alla categoria dei long drinks. Il suo nome deriva dalla fusione del nome dei suoi componenti principali.

    Ingredienti: Rum Havana 3 e Sprite.

    Preparazione: 1. Utilizzare un tumbler alto riempiendolo di ghiaccio a cubetti. 2. Versare 1\2 di Havana 3 nel bicchiere. 3. Riempire per 1\2 di Sprite. 4. Aggiungere a piacimento una fettina di limone. 5. Servire e gustare


    Spritz
    Lo spritz è un aperitivo alcolico i cui natali storici hanno radici ai tempi della amministrazione austroungarica[senza fonte] nel Veneto, nel Friuli Venezia Giulia e nell'Istria, in particolare nelle aree di Padova, Venezia, Trieste e Pola (si veda la bevanda austriaca Spritzer, a base di vino e soda o vino e limonata, molto popolare anche in Germania con il nome di Gespritzter o Weinschorle). Nella sua forma originaria era ottenuto dalla semplice mescolanza fra acqua e vino frizzante (in prevalenza bianco), viene tuttora comunemente consumato in tutto il Triveneto. Negli anni vi sono state apportate varie modifiche fino a renderlo un vero e proprio aperitivo.

    Diffusione

    Nel corso degli anni, la bevanda si è rapidamente diffusa nelle altre città del Veneto, del Friuli-Venezia Giulia, del Trentino, dell'Istria e in tutta l'Italia centro-settentrionale.[senza fonte] La sua notorietà a livello nazionale è avvenuta tramite la pubblicità di una nota casa produttrice di bevande alcoliche che ad inizio 2008 ha avviato una campagna pubblicitaria inneggiante al consumo di Aperol Spritz.

    In Friuli, specialmente nella provincia di Pordenone, lo spritz con l'Aperol assume il nome di "Furlan" spesso servito con un'oliva all'interno.

    Col tempo l'aperitivo ha allargato il proprio raggio di diffusione, seppur con moderatezza, ad altre regioni come Lombardia ed Emilia-Romagna, e anche a città più a sud ed estere, grazie soprattutto alla forte campagna pubblicitaria dell'Aperol.
    Varianti
    Spritz rosso e bianco

    Non esiste una composizione univoca per lo spritz, ma varianti cittadine, a loro volta interpretate liberamente dai baristi, ognuno con una propria preparazione particolare. La gradazione alcolica è quindi variabile, ma si può valutare mediamente sugli 8°. Un comune denominatore tra le varianti esistenti è comunque la presenza di vino bianco secco e acqua minerale gassata o seltz (si può usare anche l'acqua tonica) che, quantitativamente, devono essere almeno al 40% e al 30%; il restante 30% viene completato dalle più svariate tipologie di bevande alcoliche, a volte anche mischiati, con la regola non scritta di preservare una colorazione rossa del cocktail.

    Nei capoluoghi del Veneto lo spritz viene oggi preparato mescolando alla base di prosecco e seltz del Campari, dell'Aperol (in netta prevalenza), del Cynar o del Select (o altre varianti) ed aggiungendo una fetta di limone, d'arancia o un'oliva e qualche cubetto di ghiaccio.

    Nel Trentino lo spritz è altrettanto rinomato sia tra i giovani che tra gli anziani. Solitamente se a Trento, Rovereto o Riva del Garda si ordina uno spritz la ricetta non cambia: si tratta di ghiaccio, Aperol, spumante, acqua e una fetta di arancia. La vera variante, nelle varie zone, è la tipologia e il gusto dello spumante. A Trento spicca per lo spumante Ferrari, come anche a Riva del Garda mentre nel roveretano e Val Lagarina oltre ai vari spumanti può variare con la sostituzione con prosecco.

    In Alto Adige invece, similmente a quanto avviene a Trieste e Monfalcone, lo spritz viene servito alla maniera originale austriaca, ossia con vino bianco ed acqua frizzante. Ma anche in Austria si sta affermando la 'correzione' con Aperol nei migliori locali. A Trieste, specialmente sul Carso una variante molto popolare tra i giovani è quella di mescolare vino bianco insieme all'aranciata. Nel Goriziano la variante più popolare è vino rosso e aranciata comunemente chiamato Rosso Aranciata, nel vicentino chiamato spesso Rabaltà Lo spritz come inteso nel Veneto (prosecco e Aperol), in Alto Adige viene servito sotto il nome di veneziano.
    Spritz hour

    In Veneto, Friuli-Venezia Giulia e Trentino-Alto Adige lo spritz è un vero rituale popolare, che coinvolge fin dalla tarda mattinata giovani e anziani, negli ultimi anni si è diffusa la moda di consumarlo come aperitivo, prima di cena. È senza dubbio l'aperitivo più consumato, diffuso e contestato, un tradizionale viatico per la socialità nonché un simbolo della frizzante atmosfera cittadina.[senza fonte] Nelle osterie di campagna, come nei bar del centro, lo spritz è servito con gli immancabili cicchetti (stuzzichini), con prodotti soprattutto della zona: affettati, formaggi, verdure grigliate, pesce a seconda delle località, di mare o montagna, cambiano gli abbinamenti, ben presentati nei banconi dei locali. Rispetto al Pirlo bresciano, lo spritz, oltre ad avere una tradizione molto più antica[senza fonte], fa parte ormai del costume, non solo di un'unica città, ma di tutto il Triveneto, Slovenia e Croazia, che conservano ancora molte tradizioni legate alla cultura Veneta dove l'aperitivo è chiamato Spritzen. Ma oggi lo spritz si sta diffondendo in tutta Italia, soprattutto grazie alle campagne pubblicitarie della Aperol. Di recente, vista la notorietà dell'aperitivo, alcune note marche di liquori hanno utilizzato il nome Spritz per indicare un loro prodotto, questo non fa altro che aumentare la "fama" e il consumo della ricetta più attuale (prosecco e Aperol).
    Origini

    Le origini sono ignote, tuttavia sembra che una parte non indifferente nella diffusione dello spritz l'abbiano avuta i soldati dell'Impero austriaco di stanza in quella che fu la Repubblica Serenissima i quali, per stemperare l'elevata gradazione alcolica dei vini veneti, li avrebbero allungati con seltz; da qui si vuole l'origine del nome, che dovrebbe derivare dal verbo tedesco "spritzen", che significa "spruzzare", il gesto appunto di allungare il vino con l'acqua (in modo simile allo Spritzer austriaco). Un'altra teoria racconta invece che il nome deriverebbe da un vino austriaco, più precisamente della regione di Wachau.

    Negli anni successivi, il costume si sarebbe diffuso ad altre città, con l'introduzione progressiva di varianti che, come tocco di colore, prevedevano l'aggiunta di alcolici di colore rosso, quali l'Aperol, il Campari, Bitter e il Select (quasi esclusivamente, quest'ultimo, nella città di Venezia) o di colore nero come la China Martini e il Cynar.
    Altri aperitivi tipici del Triveneto

    * Bellini
    * Rossini
    * Tintoretto
    * Mimosa

    Stinger
    Lo Stinger è un cocktail alcolico a base di brandy.


    Descrizione
    * Famiglia: short drink (versione IBA)
    * Tipo: After dinner (digestivo)
    * Qualità: Alcolico
    * Base alcolica: 7/10 di Brandy, 3/10 di crema di menta bianca
    * Metodo: shakerare per 6-8 secondi con ghiaccio
    * Bicchiere: coppetta da cocktail
    * Decorazione: nessuna

    Storia
    Il cocktail è nato agli inizi del secolo scorso ma divenne famoso negli Stati Uniti all'epoca del proibizionismo in quanto la menta mascherava il liquore.
    Preparazione

    Si prepara nello shaker con cubetti di ghiaccio.Si serve nella coppetta cocktail precedentemente raffreddata.
    Variante

    Invece di essere short la variante è on the rock's.

    Questa variante è nata 80 anni fa in Gran bretagna.Nel corso della sua lunga esistenza,ma soprattutto negli anni '50 in poi ne sono state proposte numerose varianti.


    Sunshine
    Il Sunshine è un cocktail a base di rum e brandy.
    Composizione

    * 1 cucchiaino di gum syrup
    * 1/4 di succo di limone (3/4 di oncia, 2 cl)
    * 1/3 di brandy (1 oncia, 3 cl)
    * 2/3 di Daiquiri rum (2 once, 6 cl)

    Preparazione

    Shakerare con ghiaccio e servire in un cocktail glass.


    Sweet Martini
    Lo Sweet Martini (tradotto letteralmente dall'inglese Dolce Martini) è un cocktail alcolico. Rappresenta una delle varianti del Martini dry.
    Composizione

    È composto da otto parti di gin e due parti di vermut rosso (può essere usato anche quello bianco).
    Preparazione

    Si prepara nel mixing glass e si serve nella coppetta da cocktail con una cipollina da cocktail.


    T

    Tequila Sunrise
    Il Tequila Sunrise è un cocktail a base di tequila e succo d'arancia, appartenente alla categoria dei long drinks. Solitamente ha una gradazione alcolica oscillante intorno al 7-15% del volume liquido.

    Ingredienti
    * 3/10 tequila
    * 1/10 sciroppo di granatina
    * 6/10 succo d'arancia

    Preparazione

    Preparare un bicchiere highball riempiendolo fino a metà con ghiaccio a cubetti grossi. Versare un'oncia e mezza di tequila e aggiungere il succo fresco di due o tre arance. Per finire versare la granatina nel bicchiere, lentamente lungo il bordo, per farla stratificare sul fondo e ottenere così la sfumatura digradante dal rosso all'aranciato, ossia l'effetto "alba". Come guarnizione (obbligatoria) usare una fetta d'arancia.


    Tintoretto
    Il Tintoretto è una variante dei cocktail Bellini, Rossini e Mimosa. Viene preparato con il succo di melograno e prosecco.

    Si serve in flûte e ha un sapore fresco e rinfrescante. Il nome rende omaggio al pittore veneziano Tintoretto.

    Il cocktail è composto da 1/3 di succo di melograno e 2/3 di prosecco freddo, il periodo ideale per gustarlo sono i mesi di settembre e ottobre, quando appunto maturano i frutti. Il Tintoretto è tipico delle città di Asolo, in provincia di Treviso.


    Tiziano
    Il Tiziano è una variante del Bellini cocktail long drink di Venezia e la ricetta è la seguente: 7/10 Prosecco e 3/10 Succo d'uva fragola. Si prepara direttamente in una flûte versando il succo d'uva fragola e successivamente il Prosecco ben freddo. Si mescola delicatamente e si serve. Si può anche utilizzare Champagne al posto del Prosecco.


    Storia

    Mentre si hanno notizie certe della nascita del Bellini (inventato fra il 1934 ed il 1948, del Tiziano invece si sa poco e nulla. Così anche il colore violaceo ricorda solo qualche opera del Tiziano pittore.


    Cultura Popolare
    Il suo colore viene dall'uso dell'uva fragola. L'uva fragola viene utilizzata anche nella medicina popolare: per esempio gli estratti delle foglie hanno proprietà antiinfiammatorie e sono protettrici dei capillari sanguigni, utili per le affezioni venose; l’aceto, opportunamente diluito, si impiega per lavare ferite, fare impacchi sulle contusioni, ottenere lozioni di bellezza. Il suo odore intenso stimola i centri nervosi e favorisce la ripresa di chi ha perso conoscenza.


    Tom Collins
    Il Tom Collins è un cocktail della categoria Fizz, a base di "Old Tom Gin" (una versione dolcificata precursore del London Dry Gin) che viene servito con ghiaccio (on the rocks) in bicchieri larghi. Lo zucchero ed il succo limone possono essere sostituiti da prodotti preconfezionati e già miscelati assieme.

    Storia

    Sono tutti fratelli i Collins: Tom e John e Pierre il "francese". Il primo è nativo di Londra dove già inizia a lavorare in un pub ben frequentato nel cuore della city. Ha un lieve accento straniero, forse olandese come la Genever, il gin che l'ha tenuto a battesimo, ma sostiene di essere "cockney" purosangue. Pare che il nome gli derivi da Old Tom Gin, sparito nel nulla pochi anni fa. Dicono abbia lavorato anche sulla costa del Devonshire, con il Plymouth gin. Comunque ora è di nuovo in città, e va avanti solo a London Gin ormai da un pezzo. Il vero cocktail è questo Signori.
    Composizione

    * 2 parti di gin
    * 1 parte di succo di limone fresco
    * Qualche goccia di sciroppo di zucchero
    * Soda water

    Preparazione

    Miscelare i componenti in bicchiere piuttosto alto (il Collins glass) con ghiacchio. Completare con l'aggiunta di soda water, guarnire e servire

    Varianti

    * Brandy Collins — con brandy
    * Jack Collins — con apple jack
    * John Collins — con rye whiskey o bourbon whiskey
    * Michael Collins — con Irish whiskey, in onore del leader irlandese Michael Collins
    * Ron Collins — con rum
    * Sam Collins — con molto gin
    * Sandy Collins o Jock Collins — con Scotch whisky
    * Vodka Collins o Comrade Collins — con vodka
    * Pedro Collins - con rum
    * José Collins — con tequila
    * Phil Collins — con tequila, Irish whiskey, vodka, rum, e birre.In onore a Phil Collins


    V

    Vesper
    Vesper o Vesper Martini è un cocktail composto da gin, vodka e Kina Lillet (quest'ultimo oggi viene chiamato Lillet Blanc). Fa parte della categoria dei pre-dinner cocktail.

    Il cocktail è stato inventato nel 1953 da Ian Fleming nel romanzo Casino Royale. L'agente segreto James Bond ordina e nomina il cocktail in memoria di Vesper Lynd, bondgirl di cui l'Agente 007 era innamorato.

    « Agitato, non mescolato »

    (Specifica sempre Bond dopo aver ordinato un Vesper)

    Ingredienti
    * tre parti di gin
    * una parte di vodka
    * mezza parte di Kina Lillet o Lillet Blanc (o in alternativa vermouth bianco)
    * scorza di limone
    * un'oliva verde (esiste la variante con due olive, ma James Bond specifica spesso di gradirne una sola)

    Preparazione

    Mescolare gli ingredienti con ghiaccio in uno mixing glass e servire in un bicchiere a coppa ben ghiacciato decorando con una scorza di limone.


    ViKi
    ViKi è il nome di un tipico aperitivo alcolico simile allo spritz o al pirlo composto da vino bianco, Aperol e Kinnie.

    La ricetta originaria prevede:

    * 1/3 di vino Bianco (Valcalepio Bianco - Manzoni)
    * 1/3 Kinnie
    * 1/3 Aperol

    Esecuzione: Servire in bicchiere tumbler basso con aggiunta di ghiaccio

    W

    Whiskey Sour
    Il Whiskey Sour è un famoso drink a base di Bourbon whiskey. È un cocktail ufficiale dell'International Bartenders Association.
    Composizione

    * 4.5 cl (3 parti) di Bourbon Whiskey
    * 3 cl (2 parti) di succo di limone
    * 1.5 cl (1 parte) Gomme syrup (o sciroppo di zucchero)
    * Bianco d'uovo (opzionale)

    Preparazione

    Si prepara nel cobbler shaker con ghiaccio; può essere servito sia liscio che con ghiaccio. Il bicchiere va guarnito con zucchero sul bordo. Puo' essere inoltre aggiunta una fetta d'arancia ed una ciliegina al maraschino


    White Russian
    Il White Russian è un cocktail a base di vodka variante del Black Russian. Nonostante la gradazione alcolica non trascurabile (intorno al 20% vol in genere), presenta un gusto molto delicato e dolce, tanto da poter essere servito come "dessert".

    Preparazione

    * 5/10 di vodka;
    * 2/10 di liquore al caffè;
    * 3/10 di crema di latte (panna liquida).

    È preferibile usare la Kahlua o in mancanza di essa il Borghetti (suo corrispettivo italiano), che tuttavia è meno indicato in quanto più amaro. Si aggiungono vodka e liquore nello shaker e li si agita bene per una decina di secondi, dopodiché si versa senza aspettare nel bicchiere (tipo Old Fashioned) con del ghiaccio. Successivamente si versa la panna liquida dal dorso di un cucchiaio direttamente nel bicchiere. Non va aggiunta nessuna decorazione.

    Curiosità

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    Contribuisci a migliorarla integrando se possibile le informazioni nel corpo della voce e rimuovendo quelle inappropriate.

    Il nome tradotto vuol dire Russo bianco, si riferisce sia al colore bianco del drink sia alla presenza della tipica vodka russa ed inoltre, giocando sul significato delle parole, allo schieramento dei Bianchi (anti-bolscevichi) nella guerra civile russa.

    Nasce dalle mani di Gustave Tops, barman dell'hotel Metropole di Bruxelles, alla fine degli anni '40, come cocktail per l'ambasciatore statunitense in Lussemburgo Pearl Mesta.

    È il drink preferito del protagonista del film Il grande Lebowski, che lo prepara mescolando crema di latte, liquore al caffè e vodka ben freddi e con una mescolatura blanda. È anche il cocktail richiesto da Halle Berry come protagonista del film Catwoman (2004), però in una curiosa variante: lo richiederà infatti senza Vodka e senza Kahlua.


    White Lady
    Il white lady è un cocktail after dinner, alcolico. Fa parte della famiglia degli short.
    Ingredienti

    * 5/10 di Gin
    * 3/10 di Cointreau
    * 2/10 di succo di limone

    Preparazione

    La preparazione di questo cocktail è semplice: Mettere alcuni cubetti di ghiaccio cristallino nello shaker e aggiungere gli ingredienti.Agitare bene e versare nella doppia coppetta cocktail. nessuna decorazione.

    Storia:

    Molti paesi ne rivendicano la paternità. La Francia vuole che sia stato creato in onore all'opera "La Dame invisible" di François-Adrien Boieldieu; Stati Uniti secondo i quali fu dedicato a Ella Fitzgerald che con abito bianco cantava "sofisticated lady".


    Z

    Zombie
    Lo Zombie o Punch del bucaniere è un cocktail a base di rum
    Ingredienti

    * 250 cl di rum scuro
    * zucchero grezzo di canna
    * 10 cl di acqua
    * 1 cl di rum overproof
    * 2 limoni
    * 2 lime

    Preparazione

    In una casseruola si pone l’acqua, la scorza grattugiata dei limoni e dei lime ed il succo degli agrumi. Si porta ad ebollizione e si aggiunge lo zucchero. Si fa quindi sbollentare il liquido e si aggiunge il rum scuro. Si aggiunge quindi il rum overproof. Consumato caldo si ha il punch, mentre servito freddo con ghiaccio è un cocktail.



    [/QUOTE]

    Edited by EternBoyX - 17/6/2012, 10:34
     
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    Mangorita





    Ingredienti

    1 Lime

    2 Mango

    3 cucchiai Tequila

    Menta piperita

    Preparazione

    Sbucciate 2 mango maturi, frullate la polpa e versate in uno shaker 3,5 dl del puré ottenuto. Aggiungete il succo di un
    lime, 3 cucchiai di tequila, 4 cubetti di ghiaccio tritati e agitate per pochi secondi. Versate il cocktail in 6 coppe e guarnite con rametti di menta piperita.

    (donnamoderna)
     
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    Cocktail COSMOPOLITAN


    Alcools :

    * 2 cl de liqueur d'orange
    * 4 cl de vodka

    Ingrédients :

    * 2 cl de jus de cranberry
    * 1 cl de jus de citron vert



    Dans un shaker, verser tous les ingrédients avec des glaçons.

    Verser dans le verre à cocktail en retenant les glaçons.

    Décorer avec 1 rondelle de citron vert.


     
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  4. griffitz
     
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    ciao dobbiamo realizzare dei cocktail con la nostra bevanda, puoi darci qualche informazioni per favore?
    ciao ciao
     
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  5. EternBoyX
     
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    OK DI CHE BEVANDA SI TRATTA?
    MI BASTA L'INGREDIENTE PRINCIPALE E POI VEDIAMO L'ABBINAMENTO E SE RENDERLO LEGGERO MEDIO O FORTE
     
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  6. griffitz
     
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    Si tratta di una bevanda al gusto di arancia, secondo te quali potrebbero fare al caso nostro, non liquori forti, una cosa che possa piacere dal sapore fresco in vista dell'estate.
    grazie mille
     
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  7. EternBoyX
     
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    QUELLA CHE FACCIO IO PER I RAGAZZI E' SUCCO D'ARANCIA CON QUALCHE GOCCIA DI SCIROPPO DI FRAGOLA..CON AGGIUNTA DI GIN..MA POCO GIN..POCHISSIMO..GHIACCIO E UNA FETTA D ARANCIO IN OGNI BICCHIERE E GHIACCIO
     
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  8. griffitz
     
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    Bene, buon consiglio!Ti faremo sapere il risultato molto presto
    grazie mille per la tua disponibilità
     
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  10. griffitz
     
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    ciao Etern, hai proprio fatto centro, viene un mix spettacolare :clappyinghandsfu7df6.gif:
    se hai altre dritte poi non esitare, sono ben accette

    e grazie anche a te, Mariella per l'ospitalità

     
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  11. griffitz
     
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    buongiorno
     
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  12. EternBoyX
     
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    CIAO GRIFITZ
    SEMPRE PER STARE SUL LEGGERO
    TI POSSO DARE QUESTO PER I PALATI GIOVANI..E STIAMO SEMPRE SUL LEGGERO..SE POI VUOI QUALCOSA DI PIU FORTE DIMMELO..
    METTI MEZZA PESCA SCIROPPATA IN UN BICCHIERE..UNO SPRUZZO DI MANDARINETTO..UNO SPRUZZO DI GRAN MARNIER..UNO SPRUZZO DI ORZATA..E COMPLETI IL TUTTO VERSANDO SOPRA DELLO SPUMANTE..SPUMANTE E CHAMPAGNE O PROSECCO VANNO SEMPRE VERSATI PER ULTIMI.
    OLTRE TUTTO..E' AFRODISIACO..CIAOOOOOOOOOOO
     
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  14. EternBoyX
     
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    Cocktail-pi%C3%B9-famosi-le-5-ricette-migliori-del-mondo
    Tra i cocktail più famosi al mondo non potevano di certo mancare il Martini (il cocktail preferito da James Bond), il Mojito (preparato con menta, rum e lime), la Piña Colada (esotica e gustosa), la Caipiroska (preparata con diversi tipi di frutta) e infine il Cosmopolitan. Per preparare questi cocktail in modo impeccabile sfruttate le ricette che seguono! E…buon cocktail a tutti!
     
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    grazieperlavisitared
     
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