La panchina di Mariella Forever

PERSONAGGI FAMOSI MORTI NEL 2015

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar


    Group
    Administrator
    Posts
    305,120
    Location
    Emilia Romagna

    Status
    Anonymous
    :658aa39a73f48d577634ab2034420ed :80734553_0_512fc_36ebdf31_S: rip
     
    .
  2.  
    .
    Avatar


    Group
    Administrator
    Posts
    305,120
    Location
    Emilia Romagna

    Status
    Anonymous
    IL LUTTO
    Schianto in moto, muore Tamburini
    Incidente a Bologna. Il trombettista jazz insegnava al conservatorio di Rovigo. Avrebbe compiuto 56 anni oggi

    ROVIGO Marco
    Tamburini, trombettista e docente di Musica jazz al conservatorio
    «Venezze» di Rovigo, non ce l’ha fatta. Troppo gravi le ferite riportate
    in un incidente stradale avvenuto venerdì sera poco prima delle 20 a
    Bologna in via Zanardi, all’altezza di un sottopasso. Tamburini è
    deceduto all’ospedale Maggiore della città felsinea, dov’era stato
    ricoverato in condizioni gravissime. Avrebbe compiuito 56 anni proprio
    oggi. Il trombettista era in sella a una moto, e si è scontrato con uno
    scooter.


    Nell’incidente è
    rimasto coinvolto un terzo ciclomotore. Se per i due sullo scooter le
    ferite sono state lievi, non è stato così per Tamburini. Nato a Cesena
    nel 1959 il musicista, che abitava a Castel Maggiore nel Bolognese,
    lascia la moglie e due figli di 22 e 15 anni. Tra le sue
    collaborazioni, spiccano i nomi di Enrico Rava, Paolo Fresu, Steve
    Coleman, Gianluigi Trovesi, Franco Cerri. Al suo attivo una discografia
    di più di cento titoli di cui nove in veste di leader.



    Al Pavarotti International,
    con la sua sezione fiati, ha accompagnato artisti come George Michael
    (2000), Grace Jones (2002) e Luciano Pavarotti per il quale nel 2003
    registra il brano «Io ti adoro» dal cd omonimo. Inoltre collaborò come
    turnista e come arrangiatore con molti cantanti sia in studio che dal
    vivo fra i quali Lorenzo Jovanotti, Laura Pausini, Irene Grandi e Raf.
    Presente sulla scena jazzistica internazionale dal 1984, si era esibito
    nei più importanti festivals tra i quali Umbria Jazz, Jazz Wochen di
    Basilea, N.C. International Jazz Festival di Durham (North Carolina) con
    Paul Jeffrey, Habana Jazz Plaza Festival (Cuba),Wisen Jazz Festival,
    Festival Jazz di Roma, Berchidda Jazz Festival con il Trumpet Summit
    Italiano (insieme a Fresu, Boltro, Ambrosetti e Bosso).




    corriereobjects.it
     
    .
  3.  
    .
    Avatar


    Group
    Administrator
    Posts
    305,120
    Location
    Emilia Romagna

    Status
    Anonymous
    Morto a New York Claudio Angelini, stava curando il premio Capri 2015
    Presidente della Società Dante Alighieri a New York, presidente emerito della Rai Corporation, era scrittore e autore di diversi libri

    cac843c5377b01d8389f9753ce138cab-kxdG-U43090284911559Sj-1224x916@Corriere-Web-Sezioni-593x443

    È morto martedì a New York il giornalista e scrittore Claudio Angelini. Aveva compiuto 72 anni lo scorso 29 marzo. Lo ha comunicato la moglie, la giornalista Olga Cortese, ad amici che vivono a Capri (Napoli).

    Una vita per la lettura

    Angelini - si è saputo dalla moglie - si è spento in serata a causa di una malattia che lo aveva colpito di recente. Era presidente della Società Dante Alighieri a New York e presidente emerito della Rai Corporation. A New York, città dove viveva dal 1997, Angelini è stato capo della sede Rai e responsabile dell’ufficio di corrispondenza dei telegiornali. A Roma è stato direttore dei giornali radio Rai, vicedirettore e anchorman del Tg1 e curatore di numerose trasmissioni culturali. Scrittore, autore di diversi libri, era il promotore del Premio Capri, uno degli eventi letterari e culturali più importanti di Capri, fondato oltre trent’anni fa, del quale stava in questi giorni preparando l’edizione 2015.
    Fonte corriere.it
     
    .
  4. sorriso@
     
    .

    User deleted


    1764a6485721b0388a762531a2c52da7



    Generazioni di bimbi di tutto il mondo hanno giocato almeno una volta con i Playmobil, i famosi pupazzetti di plastica. Ebbene Horst Brandstätter, unico proprietario della Brandstätter, l’azienda che ha inventato e prodotto questi famosi giocattoli è mancato all’età di 81 anni. Fino all’ultimo presente in azienda non ha mai voluto spostare la produzione dall’Europa, come dichiarò in un recente intervista.

    “Vorrei sottolineare che uno come me non ama cambiare le cose facilmente. Proverei una certa sensazione di disagio se sapessi che i miei giochi vengono prodotti in Estremo Oriente, è un posto così lontano, un posto dove non sarei in grado di avere tutto sotto controllo”.
    ADVERTISING

    La Brandstätter da impresa a conduzione familiare è diventata la più grande azienda di giocattoli in Germania con un fatturato nel 2013 di quasi 600 milioni di euro. I due più grandi successi sotto la presidenza di Brandstätter sono stati la produzione dell’hula hoop di plastica alla fine degli anni Cinquanta e i famosi pupazzetti della linea Playmobil sul mercato dal 1974.
     
    .
  5.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    AMICI
    Posts
    90,208

    Status
    Anonymous
    Addio a Christopher Lee, indimenticabile Dracula
    La star inglese è morta all'età di 93 anni. Nella sua lunga carriera ha recitato in 280 film ed è stato il vampiro per eccellenza almeno dodici volte
    christopher_lee-550-370-445244

    Sir Christopher Lee, star di Dracula, del Signore degli Anelli e di Guerre Stellari, è morto all'età di 93 anni domenica scorsa ma la notizia è stata data solo oggi. E' stato uno degli attori più prolifici della storia con una filmografia che vanta 280 titoli e allo stesso tempo uno degli interpreti dal maggiore incasso avendo guadagnato nel mondo 8.321.486.066 di dollari. Ma rimarrà sempre nell'immaginario cinematografico per la sua interpretazione del vampiro per eccellenza che ha portato sul grande schermo almeno dodici volte.
    Alto un metro e novantacinque centimetri, scarno, una voce profonda e uno sguardo inquietante, Christopher Lee è stato quasi l'incarnazione del conte Dracula e a quell'interpretazione deve la sua fama mondiale. Di origini italiane, Christopher Frank Carandini Lee era nato a Londra il 27 maggio 1922 ma aveva sangue emiliano e anche nobile infatti la madre, la contessa Estelle Marie Carandini di Sarzano, apparteneva ad una famiglia tra le più antiche d'Europa. Ha studiato alla Summerfield Preparatory School e in seguito ha frequentato il Wellington College. Durante la seconda guerra mondiale, ha prestato servizio nella Royal Air Force e nell'Intelligence britannica.
    Christopher Lee iniziò la sua carriera cinematografica alla fine degli anni Quaranta, con film come Il mistero degli specchi (1948), di Terence Young, Amleto (1948), di Laurence Olivier, e Sarabanda tragica (1948), di Basil Dearden. Dieci anni dopo, s'impose come interprete principale degli horror della Hammer, insieme a Peter Cushing. Da La maschera di Frankenstein (1957) e Dracula il vampiro (1958), di Terence Fisher, a Il mistero di Sleepy Hollow (1999), di Tim Burton, Christopher Lee è stato mostro, vampiro e mummia, ha interpretato il ruolo del diabolico Dr. Fu Manchu, quello di Sherlock Holmes, del fratello di Holmes Mycroft e persino di Henry Baskerville ma anche il cattivo in un capitolo della saga di James Bond Agente 007 - L'uomo dalla pistola d'oro con Roger Moore. Eppure il suo genere preferito era la commedia nella quale è riuscito a fare capolino con qualche titolo americano. Sulla sua carriera all'interno del genere un paio di anni fa a Locarno, dove gli era stato tributato L'excellence Award, raccontava: "Non rinnego niente di quello che ho fatto, ma non sopporto l'etichetta di star dell'horror, me l'ha attaccata la stampa, non riesco a liberarmene".
    Attore di notevole talento, è stato spesso nel cast di grandi produzioni europee e americane, non ha mai smesso di lavorare. Negli ultimi anni della sua carriera ha interpretato lo stregone Saruman il Bianco nelle trilogie de Il Signore degli Anelli e Lo Hobbit di Peter Jackson, il conte Dooku nella nuova trilogia di Guerre stellari ma si è anche ritagliato ruoli nelle ultime produzioni di Tim Burton (Dark Shadows) e Scorsese (Hugo Cabret).
    Era stato ospite al festival di Roma nel 2009 per presentare il film di Danis Tanovic Triage. Soltanto lo scorso anno aveva pubblicato un album metal di sette brani insieme a Tony Iommi, il chitarrista dei Black Sabbath dal titolo Metal Knight, ma la passione per il metallo veniva da lontano. Già nel 2010 aveva pubblicato un concept album di metal sinfonico intitolato Charlemagne - By the Sword and the Cross con la grande orchestra e nello stesso anno ha partecipato pure alla riedizione di Battle Hymns, considerato il capolavoro del gruppo epic metal Manowar, prestando la sua voce narrante - che all'epoca del disco originale fu appannaggio di Orson Welles - aDarkAvenger, brano cult del gruppo di Joey DeMaio. Christopher Lee lascia la moglie Birgit Kroencke e la figlia Christina.
    Fonte

    Edited by -Mariella- - 12/6/2015, 10:01
     
    .
  6.  
    .
    Avatar


    Group
    Administrator
    Posts
    305,120
    Location
    Emilia Romagna

    Status
    Anonymous
    :658aa39a73f48d577634ab2034420ed :80734553_0_512fc_36ebdf31_S:
     
    .
  7.  
    .
    Avatar


    Group
    Administrator
    Posts
    305,120
    Location
    Emilia Romagna

    Status
    Anonymous
    Morto Ornette Coleman, addio al padre del free jazz
    Il musicista è deceduto per un arresto cardiaco. Era nato 85 anni fa in Texas

    32f31f0c73408b04d4c4f182d1304ede-kWNI-U430905435466500sD-1224x916@Corriere-Web-Sezioni-593x443

    È morto a New York per arresto cardiaco il polistrumetista e compositore Ornette Coleman, uno dei più importanti innovatori della musica jazz e considerato il padre del free jazz. Coleman aveva 85 anni.

    La carriera

    Noto sassofonista, Coleman suonava anche tromba e violino. Nato il 9 marzo 1930 in Texas, ha iniziato la sua carriera in orchestre di rhytm’n’blues e bebop a fine anni ‘40; la sua musica e il suo stile è stato sin da subito non ortodosso, con un approccio all’armonia e alle progressioni di accordi meno rigido dei jazzisti bebop e grazie al suo esempio il jazz si distaccò dalle regole classiche del genere. Il suo disco di esordio, uscito nel 1958 per la Contemporary è stato «Something Else!!!!: The Music of Ornette Coleman», seguito da altri dischi dai titoli evocativi, «Tomorrow is the Question!», «The Shape of the Jazz to come», «Change of the Century». Nel 1960 registrò l’album «Free Jazz: A Collective Improvisation», che trasformò il titolo del disco in una nuova definizione del genere nascente. A partire dagli anni ‘70 sono iniziate le sue incursioni nel jazz elettrico, con ritmi rock e funk.

    Le collaborazioni

    Nella sua carriera si contano collaborazioni al di fuori dell’ambito jazz come le esibizioni con i Grateful Dead nel 1993, la partecipazione alla colonna sonora del film «Il pasto nudo» di David Cronenberg nel 1991, le performance nell’album «New and Old Gospel» di Jackie McLean nel 1967, nell’album «Song X» di Pat Metheny nel 1985, e i cameo in «Plastic Ono Band» di Yoko Ono (1970) e in «The Raven» di Lou Reed (2003). L’ultimo disco, il live «Sound Grammar» del 2006, il primo di inediti da 10 anni, l’anno seguente ha vinto il premio Pulitzer per la musica.
     
    .
  8.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    AMICI
    Posts
    90,208

    Status
    Anonymous
    :80734553_0_512fc_36ebdf31_S: :658aa39a73f48d577634ab2034420ed
     
    .
  9.  
    .
    Avatar


    Group
    Administrator
    Posts
    305,120
    Location
    Emilia Romagna

    Status
    Anonymous
    120316505-1c1c747b-f678-4312-8d75-93d8bb2e52ee
    Avrebbe compiuto 74 anni a novembre. Aveva raggiunto la popolarità con "Malizia" per il quale aveva vinto un David e un Nastro d'Argento entrando nell'immaginario erotico del pubblico. Belmondo da Parigi l'ha ricordata: "Fu una compagna indimenticabile"
    Con le sue vestaglie succinte, le calze con la riga, le curve morbide e il viso indimenticabile aveva fatto sognare gli italiani degli anni Settanta. E' morta a Ladispoli, vicino a Roma, nella casa in cui viveva sola, l'attrice Laura Antonelli. Avrebbe compiuto 74 anni a novembre. A dare l'allarme stamattina è stata la donna delle pulizie. È stato un infarto a portarsela via. La popolarità con film cult come Malizia di Salvatore Samperi (1973) e Sessomatto di Dino Risi, il titolo di icona sexy del nostro cinema, i film dei grandi maestri come Visconti, Scola e Patroni Griffi. Sarà sepolta a Ladispoli, come da sue volontà. Per stabilire il giorno delle esequie si attende l'arrivo del fratello Claudio dal Canada". Fra i molti messaggi di cordoglio, quello del ministro dei Beni culturali Dario Franceschini per la scomparsa di "un'attrice di rara bellezza e di grande bravura del cinema italiano" e ricorda "le sue tante interpretazioni di successo che nel corso della sua ricca carriera le hanno reso importanti riconoscimenti".
     
    .
  10.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    AMICI
    Posts
    90,208

    Status
    Anonymous
    Altro lutto nel mondo del cinema

    Addio a Magali Noel, la Gradisca di Fellini

    Morta nel sonno pochi giorni del suo 84mo compleanno di sabato prossimo

    Dopo la scomparsa di Laura Antonelli un altro lutto colpisce il mondo del cinema. Questa volta è Magali Noel a lasciarci, morta la scorsa notte in una casa di riposo di Chateauneuf-Grasse, nel dipartimento delle Alpes-Maritimes, nel sud della Francia, dove viveva. 

    La Noel meglio conosciuta come la Gradisca di Federico Fellicni per il suo indimenticabile personaggio in Amarcord, 'Sabato avrebbe compiuto 84 anni, si è spenta nel sonno questa mattina alle 5:00', ha dichiarato la figlia. 

    Nata da genitori francesi nel 1931 a Izmir, in Turchia, Magali-Noëlle Guiffray debuttò a 16 anni come cantante di cabaret. Arrivata in Francia a 20 anni, si lanciò nel teatro e nel cinema. Il suo primo vero successo risale al 1955, con l'uscita del film di Jules Dassin, 'Du rififi chez les hommes' (in italiano 'Rififi'). 

    Ma la popolarità internazionale la ottenne soprattutto grazie ai tre film girati conFederico Fellini: La Dolce Vita (1960), Satyricon (1969) e appunto Amarcord (1973).
    23/6/2015



    Fonte
     
    .
  11.  
    .
    Avatar


    Group
    Administrator
    Posts
    305,120
    Location
    Emilia Romagna

    Status
    Anonymous
    2434380-435-k9oH-U106077231580ibF-700x394@LaStampa.it


    Addio Magali Noel, la Gradisca di Fellini
    Sabato avrebbe compiuto 84 anni. L’attrice resa celebre da “Amarcord”. Se ne va uno dei volti femminili del cinema francese con Brigitte Bardot, Jeanne Moreau e Annie Girardot
     
    .
  12.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    AMICI
    Posts
    90,208

    Status
    Anonymous

    È morto lo stilista Elio Fiorucci

    Trovato senza vita a casa sua a Milano. La famiglia: era in buona salute


    MILANO

    Lo stilista Elio Fiorucci è stato trovato morto a casa sua a Milano in corso Vittorio Veneto, vittima di un malore. Aveva appena computo 80 anni. 

     

    Lo stilista, secondo quanto riferito dai carabinieri, non rispondeva da ieri al telefono e i familiari hanno dato l’allarme. A trovarlo senza vita sono stati i primi soccorritori entrati in casa. La salma è già stata messa a disposizione dei parenti. 

    «Godeva di buona salute», spiega il suo ufficio stampa, che non esclude che Fiorucci possa essere stato colpito da malore ieri sera o durante la notte. 

     

    «Oggi viviamo ancora di rendita», diceva Fiorucci. «La vera rivoluzione estetica e di costume è avvenuta fra la fine degli Anni Sessanta e i Settanta, anche se continuiamo a dimenticarcelo o forse lo diamo per scontato. Prima, il mondo era un posto dove nessuno viaggiava, tutti portavano la cravatta e ci si scandalizzava se una ragazza mostrava le gambe. Con il movimento hippie arrivò da San Francisco un’ondata di rinnovamento che scongelò il nostro modo di essere».  

     

    A breve l’articolo completo  




    Fonte
     
    .
  13.  
    .
    Avatar


    Group
    Administrator
    Posts
    305,120
    Location
    Emilia Romagna

    Status
    Anonymous
    :658aa39a73f48d577634ab2034420ed :1399217344:

    20150718_julesbianchi
    Formula 1, morto il pilota Jules Bianchi:
    era in coma dopo incidente in Giappone

    E' morto il pilota francese di Formula 1 Jules Bianchi, in coma dallo scorso ottobre per le ferite alla testa riportate in un incidente al Gran Premio del Giappone.
    La notizia è stata postata sull'account Twitter ufficiale di Bianchi all'alba di oggi e quindi confermata dal team Manor. L'auto di Bianchi si era scontrata con una gru che stava portando via dalla pista un'auto danneggiata.

    20141005_80126_b5
     
    .
  14.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    AMICI
    Posts
    90,208

    Status
    Anonymous
    :658aa39a73f48d577634ab2034420ed
     
    .
  15.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    AMICI
    Posts
    90,208

    Status
    Anonymous
    È morto Gigi Angelillo, attore e voce storica di Zio Paperone

    È morto Gigi Angelillo, attore e voce storica di Zio Paperone

    L’artista è scomparso all’età di 69 anni: celebre il suo doppiaggio nella serie animata ‘DuckTales’ e i ruoli interpretati nei film di successo di Ferzan Özpetek e Checco Zalone

    La notizia ha sconvolto il mondo dei doppiatori: ieri, all'età di 69 anni, è morto Gigi Angelillo, attore teatrale e di cinema, celebre voce ufficiale di Zio Paperone nella serie animata ‘DuckTales' e nei lungometraggi animati collegati alla serie tra gli anni '80 e '90 come "Il Canto di Natale di Topolino" e "Zio Paperone alla ricerca della lampada perduta". Sua anche la voce dell'alieno Alf, protagonista della serie televisiva omonima.

    Angelillo iniziò l'attività teatrale negli anni sessanta,collaborando a lungo con lo Stabile di Torino sotto la direzione di Mario Missiroli e nel 1978 fondò la Società Teatrale ‘l’Albero' con l'attrice e doppiatrice Ludovica Modugno. Negli anni ottanta arrivarono le produzioni al doppiaggio anche per Taddeo Rospo ne "Il vento tra i salici" e Topson in "Basil l'investigatopo".  

    Ma non fu solo doppiatore: recente, infatti, è stata la sua partecipazione al film di Checco Zalone "Cado dalle nubi" e a "Feisbum – il film” come pure in "Cuore sacro" di Ferzan Özpetek dove interpretava il portiere Aurelio e anche i piccoli ruoli ne "L'amico di famiglia" di Paolo Sorrentino e "Romanzo criminale" di Michele Placido hanno contribuito a dimostrare uno straordinario talento.




    Fonte
     
    .
113 replies since 4/1/2015, 08:15   3175 views
  Share  
.