| Prima dell'arrivo dei geli invernali è bene affrettarsi per mettere a dimora le piante che a primavera ci regaleranno fiori a profusione, in alcuni casi cominciando quando ancora il freddo non ci ha lasciati, facendoci così guardare con piacere alla primavera in arrivo. Molte piante perenni infatti sono decisamente rustiche, e sopportano senza alcun problema il freddo, a patto di essere già ben radicate all'arrivo dei geli invernali; il mese di ottobre e quello di novembre sono gli ultimi in cui possiamo godere di temperature miti e di qualche giorno di bel tempo, di cui approfittare per fare gli ultimi lavori in giardino o sul terrazzo, prima che arrivino le gelate e che le piante comincino il periodo di riposo invernale, durante il quale non è opportuno trapiantarle.
Tra le piante perenni alcune sono bulbose e tra queste alcune si possono piantare in autunno; solitamente queste bulbose si possono utilizzare per l'inselvatichimento, ovvero si possono lasciare interrate per anni, sicuri di avere ad ogni primavera un numero sempre maggiore di fiori e delle aiuole sempre più grandi. Stiamo parlando di narcisi, tulipani, giacinti, iris, gigli, crocus e colchici, che vanno interrati lasciando uno spazio di circa 4-6 centimetri tra un bulbo e l'altro per permettere un buono sviluppo. Oltre a queste bulbose possiamo ottenere dei particolari effetti di colore scegliendo tra le bulbose rustiche un po' più inusuali, e a volte anche più delicate, da cui otterremo decorative macchie di colore interrandole in gruppi abbastanza densi, è questo il caso di anemoni, chionodoxe, fritillarie, convallarie, muscari e triteleie. Molti altri bulbi vanno interrati di preferenza in autunno: eranthis cilicica, ixia, leucojum, hemerocallis, scilla siberica.
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