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Vero!!!! -
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Dalida: causa morte, marito, figli e biografia della cantante
Dalida causa morte. Dalida, pseudonimo di Iolanda Cristina Gigliotti, è nata a Il Cairo, 17 gennaio 1933.
Dalida causa morte. Dalida, pseudonimo di Iolanda Cristina Gigliotti, è nata a Il Cairo, 17 gennaio 1933.
Dalida causa morte
Il 28 febbraio 1967, in seguito alla morte di Luigi Tenco, Dalida tentò di togliersi la vita nell’albergo Prince de Galles a Parigi, dove aveva soggiornato con lo stesso cantautore prima di Sanremo; fu salvata dall’intervento di una cameriera. Nel 1970 Lucien Morisse, suo ex marito, si suicida, provocando alla cantante un forte dolore. Nel 1983 un’ulteriore scomparsa accentua la tristezza interiore di Dalida: è il suicidio di Richard Chanfray, compagno della cantante dal 1972 al 1981. Il 2 maggio 1987 si infila nel letto, ingerisce una massiccia dose di barbiturici accompagnati da un bicchiere di whisky (l’alcol ne aumenta l’effetto) e, per la prima volta, spegne la luce della camera. Muore nella notte tra il 2 ed il 3 maggio 1987. Sul suo comodino venne trovato un biglietto che recitava: “Perdonatemi, la vita mi è insopportabile“.
Marito, figli
Nel 1961 sposò Lucien Morisse, direttore di Radio Europe 1, a sei anni dall’inizio della loro relazione. Dopo appena un mese, i due decisero di divorziare per scelta sua. La donna si era infatti invaghita in un giovane pittore, con cui convisse per alcuni mesi.
Dopo una relazione di diversi anni con Christian de la Mazière, nel 1966 instaurò un rapporto, dapprima fittizio, poi reale, con Luigi Tenco. Dalida e Tenco, come anticipato, parteciparono insieme a Sanremo nel 1967, senza successo. Subito dopo aver saputo di essere stato eliminato dalla competizione, l’artista italiano si ritirò in albergo. Quando Dalida lo raggiunse, scoprì che era morto.
Pochi mesi più tardi, instaurò un rapporto con uno studente di ventidue anni di nome Lucio. Rimase incinta, ma decise di abortire attraverso un intervento clandestino in Italia (l’aborto non era infatti ancora legale).
Nel 1970 l’ex marito Morisse si suicidò sparandosi alla testa. Per l’artista fu un nuovo tremendo trauma, dal quale si riprese solo dopo diverso tempo.
Nel 1972 iniziò una nuova, burrascosa, relazione con Richard Chanfray, conosciuto come il Comte de Saint-Germain. I due restarono insieme per nove anni, fino al 1981. Due anni più tardi, Chanfray si suicidò insieme alla sua nuova compagna.
La sua ultima, deludente, storia d’amore fu con un medico, Fraçois Naudy, uomo sfuggente il cui affetto non riuscì a impedirle di tentare per l’ennesima volta il suicidio, stavolta riuscendo nel suo tragico proposito.
Biografia
Durante l’infanzia è costretta ad indossare gli occhiali a causa di una malattia agli occhi che le provocherà un leggero (quantunque evidente) strabismo e che la costringerà a numerose operazioni anche in età adulta. Grazie al suo aspetto, a diciassette anni vince il concorso di bellezza Miss Ondine e, successivamente, la fascia di Miss Egitto che le aprirà le porte del mondo del cinema.
Desiderosa di affermarsi nel mondo dello spettacolo decide di lasciare l’Egitto e tentare la fortuna come attrice in Europa.
Nel 1954 si trasferisce a Parigi, e qui adotta il suo nome d’arte. La sua prima scelta ricadde su Dalila, dal film Sansone e Dalila, ma lo cambiò poco dopo in Dalida su consiglio dello scrittore Machard.
Nel 1961 e nel 1962 vince l’Oscar per la canzone. Nel 1964 è la prima donna a vincere il disco di platino. Sempre nello stesso anno realizza il suo Tour de France.
Nel 1970 Dalida soggiorna in Nepal dedicandosi alla ricerca interiore e studiando la religione indù.
Alcuni brani come J’attendrai e Monday Tuesday la portano al successo internazionale, facendola conoscere anche in America. nel 1984 realizza per la televisione francese il programma Dalida idèale. Nel 1985 esce il suo penultimo LP, Dali. Nel 1986 in Egitto gira il film Le sixième jour .
Dal marzo 1987 Dalida sembra ritirarsi dalle scene pubbliche, con pochissime apparizioni.
https://www.tag24.it/469751-dalida-causa-m...della-cantante/ -
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Crocquette 
Sfiziose e per tutti i palati, non solo di patate...le Crocquette!
Sfiziose e per tutti i palati, qualcuno le definisce peccati di gola. Le crocquette sono l’antipasto per eccellenza, rientrano a pieno titolo nella grande famiglia dei finger food e sono i protagonisti indiscussi dei buffet. le troviamo di ogni forma e gusto, oggi proviamo a proporvi una variante al quanto insolita con un ingrediente che piano piano sta conquistando le tavole delle famiglie italiane, la regina quinoa. Per il procedimento completo e piccoli trucchetti sulla preparazione di queste delizie tentatrici, continuate a leggere l’articolo.
Ingredienti
300gr di patate
70gr di quinoa
90gr di zucchine
100gr di ricotta
60gr di pangrattato
– Pelare le patate, tagliarle a spicchi e farle bollire in acqua bollente per circa 20 min e poi farle raffreddare
– Cuocere la quinoa in acqua bollente per i minuti indicati in confezione e poi farla raffreddare
– Bollire la zucchina in acqua bollente e poi tagliala a pezzetti piccolini e schiacciala con una forchetta poi lascia raffreddare
– Quando le tre preparazioni precedenti si sono raffreddate unire in una ciotola grande le patate, le zucchine la quinoa e la ricotta
– Amalgamare bene il composto (usa anche le mani se ti viene più semplice) e lascialo riposare in frigo almeno 30 minuti (più riposa più il composto rimane omogeneo e si insaporisce)
– Stendere un foglio di carta forno su una teglia da forno, aiutati con le mani e crea le crocchette della forma che preferisci, impanale leggermente nel pan grattato e posizionale sulla teglia
– Cuocere le crocchette in forno a 180° ventilato per circa 25 minuti (sapete che ogni forno è a se) io gli ultimi 5 minuti faccio grill ventilato (se è un opzione che avete nel forno, senò va benissimo solo ventilato).
https://www.ricetteforkids.blog/ricette/cr...cchine-ricotta/ -
Yakutsk, la città più fredda al mondo con temperature di -50°: ecco dove si trova (video) - MALTEMPO /TERREMOTO IN ITALIA E NEL MONDO.
Yakutsk, la città più fredda al mondo con temperature di -50°: ecco dove si trova
In città vivono circa 300 mila persone, in particolare attirate dal lavoro nelle miniere della Siberia
Yakutsk, la città più fredda al mondo con temperature di -50°: ecco dove si trova
di Redazione web
Una temperatura che scende al di sotto dei -50° a Yakutsk, giustamente ritenuta la città più fredda della Terra, nella gelida Siberia, in Russia, dove in questi giorni le temperature hanno toccato anche i -52 gradi Celsius. Un vero e proprio primato, per la città che si trova a 5.000 km dal Cremlino di Mosca, abitata dai lavoratori della miniera, abituati a convivere con lunghi inverni a meno 40.
Imparare a sopravvivere
«Non puoi combatterci contro. O ti adegui oppure soffrirai sempre il freddo» ha detto Anastasia Gruzdeva una delle residente di Yakutsk parlando con Reuters, che indossava con due sciarpe, due paia di guanti e più cappelli e cappucci sovrapposti. Un altro residente, che vende pesce congelato al mercato locale senza bisogno di frigorifero o congelatore, afferma che non ci sono segreti particolari per affrontare il freddo. «Basta vestirsi in modo caldo, a strati, come una cipolla». Un consiglio che affonda le origini nella notte dei tempi.
Suoi social sono tanti i video che si possono trovare sulle persone che vivono in questa città siberiana o viaggiatori che si vogliono mettere alla prova visitandola, per capire cosa si provi a vivere in una città sempre congelata, dove la temperatura più bassa mai registrata ha raggiunto i meno 72 gradi Celsius.
www.leggo.it/esteri/news/yakutsk_l...ia-7169915.html -
Art Garfunkel Jr. & The Golden Voices Of Gospel - Wenn es Nacht wird in Harlem (Offizielles Video) - CALDO BLUES.
Ma è il figlio? bella ma la cantante del primo video per me è il massimo 
Edited by lionella - 14/1/2023, 20:45 -
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Verza e patate
PREPARAZIONE
30 min
RICETTA
facile
Verza e patate cotte al forno e arricchite dal gusto della scamorza: un contorno di stagione molto gustoso. Una ricetta facile e adatta a chi segue un'alimentazione vegetariana, da proporre anche come secondo piatto.
INGREDIENTI
900 g di verza
800 g di patate
40 g di porri
40 g di scamorza
300 g di acqua
salvia
olio extravergine di oliva
sale
pepe
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La verza e le patate sono verdure disponibili anche negli inverni più rigidi. Delicate nel sapore e quindi molto versatili si abbinano facilmente a svariate preparazioni a base di carne, ai formaggi e alle uova. Con questa ricetta, verza e patate al forno, gratinate con la scamorza, si trasformano in un contorno gustoso e appagante o in un secondo piatto vegetariano.
Ricetta facile, da gustare in famiglia, conquisterà grandi e piccini. Un po' più elaborate, ma altrettanto facili e gustose, da provare anche la Zuppa di cavolo verza e la Zuppa di verza, zucca, pane al farro e latteria.
Ritroviamo un abbinamento molto gustoso di verdure invernali nella ricetta di Cardi e patate e in quella dei Topinambur al forno. Se invece cercate un contorno veloce e leggero la Verza stufata in padella è l'idea vincente.
ALTRE RICETTE GUSTOSE: Involtini di verza con fonduta di bitto, Verza e salsiccia, Cestini di verza con castagne, mele e cipolle, Pasticcio di bietole e patate
COME PREPARARE: VERZA E PATATE
Per realizzare la ricetta verza e patate iniziate a preparare gli ingredienti che vi serviranno: dividete la verza a metà, eliminate il torsolo e tagliatela a listarelle sottili. Sciacquate sotto l’acqua corrente e fate scolare. Pelate le patate e tagliatele a rondelle piuttosto spesse.
Mondate e tagliate finemente il porro e fatelo rosolare brevemente in poco olio all'interno di una casseruola capiente. Unite le patate a rondelle e mescolate per non farle attaccare al fondo. Dopo pochi istanti aggiungete anche la verza e mescolate ancora. A questo punto versate l’acqua nella casseruola e aromatizzate con le foglie di salvia, salate, pepate e coprite con il coperchio. Cuocete a fuoco medio per circa 20 minuti. Trascorso questo tempo rimuovete il coperchio e lasciate cuocere per altri 5 minuti. Nel mentre grattugiate la scamorza con una grattugia a fori larghi.
Trasferite le verdure in una pirofila da forno, leggermente unta d'olio, distribuendole in modo uniforme. Cospargete con la scamorza grattugiata e passate nel forno con il grill acceso, a gratinare per 5 minuti.
Estraete la pirofila dal forno, lasciate assestare per 5 minuti quindi servite verza e patate ben calde. Potete conservare la pietanza così realizzata, tenendola in frigorifero, per un massimo di 3 giorni.
www.cucchiaio.it/ricetta/verza-e-patate/ -
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Auguri cara Lucyyyyyy
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“Le persone vere spaventano. Per questo spesso rimangono sole. Perché sono sincere, sono oneste e quando vogliono dire qualcosa, lo dicono nel modo più vero che conoscono.”
(Margherita Hack)
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Come pulire le scarpe bianche? I rimedi casalinghi 
Vuoi sapere come pulire le scarpe bianche? Non hai torto! Infatti, le hai comprate di questo colore perché ti piacevano e vederle malconce non è di certo un piacere. Non è così? Non preoccuparti. Oggi ti proponiamo alcuni rimedi casalinghi e alcuni consigli da non sottovalutare. Prima di partire, assicurati però che le soluzioni proposte siano adatte alle calzature in tuo possesso.
Il bicarbonato è il nostro asso nella manica
Abbiamo quasi tutti una confezione di bicarbonato a casa, ma forse non avremo mai pensato che ci avrebbe potuto aiutare a capire come pulire le scarpe bianche. Non è così? Tuttavia, non sono poche le persone che hanno provato questo prodotto per la pulizia di calzature dai colori chiari, e in tanti si dicono soddisfatti.
Come ben sai, infatti, il bicarbonato è un ottimo sbiancante. Se poi è accompagnato da un po’ di detersivo per il bucato, diventa ancora più potente. In questo caso ci servono proprio questi due prodotti, insieme ad uno spazzolino da denti. Dovrai riuscire a creare una piccola dose di composto, dove il bicarbonato di sodio sarà l’ingrediente principale e il detersivo non farà altro che renderlo più facile da utilizzare.
Come usare il bicarbonato per la pulizia delle scarpe bianche?
A questo punto, se vuoi sapere come pulire le scarpe bianche con questo mix, non ti resta altro che prendere nota di ciò che dovrai fare. La prima operazione consiste nel risciacquare le calzature, che da bagnate potranno risultare più facili da pulire. Dopodiché, potrai strofinare le scarpe (aperte o chiuse), usando lo spazzolino imbevuto nel composto preparato.
Cerca di insistere un po’ di più sulle macchie, ma senza mettere a rischio il tessuto. In seguito, lascia che le scarpe restino insaponate per una notte intera. La mattina dopo potrai risciacquarle e metterle ad asciugare all’aria, assicurandoti che il sole non le colpisca direttamente.
Se il tipo di calzatura lo permette, prima di mettere le tue scarpe ad asciugare mettile in lavatrice e scegli un lavaggio per delicati con acqua fredda.
Non solo bicarbonato: ecco altri metodi per te che vuoi sapere come lavare le scarpe bianche
Tra gli altri rimedi casalinghi consigliati a chi vuole capire come lavare le scarpe bianche, troviamo quello che unisce la potenza del bicarbonato a quella dell’aceto bianco. Le modalità d’azione sono le stesse sopra elencate, con la sola differenza che al posto del detersivo bisogna usare l’aceto.
Per la pulizia delle scarpe bianche molti usano anche il dentifricio (rigorosamente bianco e senza granuli – è ottimo quello al bicarbonato) e, chiaramente, lo spazzolino. Un buon risciacquo è senz’altro necessario. Lo stesso vale per l’asciugatura.
Altri rimedi da considerare
Naturalmente, se le scarpe sono adatte ai lavaggi in lavatrice, puoi lavarle quando necessario usando un buon detersivo. Ricordati però di seguire sempre gli accorgimenti relativi alla temperatura dell’acqua e all’asciugatura.
Se le scarpe sono di pelle, ti suggeriamo di utilizzare prodotti specifici, sia per la loro protezione che per la pulizia, e di usare le apposite spazzole o spugnette. Potrai anche lucidarle con un panno di lana. Molti utilizzano lo sgrassatore al sapone di Marsiglia sulle calzature in pelle.
Questa soluzione può rivelarsi efficace, ma è sempre opportuno non lasciare il prodotto troppo a lungo sulla scarpa e, in seguito, rimuoverlo con panni in microfibra… Adesso che sai come lavare le scarpe bianche, non dimenticare di farlo spesso e sempre con la dovuta attenzione!
https://www.calzaturemai.it/come-pulire-le...edi-casalinghi/ -
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Ok Mariella 
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Parmigiana di patate ricetta semplice e veloce
La parmigiana di patate rappresenta una valida alternativa alla parmigiana di melanzane. E' una ricetta molto saporita che dovete provare se amate le patate
Chi non ama le patate? Questo tubero è versatile, facile da cucinare e può trasformarsi in piatti davvero gustosi. Oggi vi proponiamo un’idea nuova e davvero gustosa: la parmigiana di patate. E’ facilissima e veloce da preparare ed è la soluzione perfetta quando non avete idee per il pranzo o per la cena. La parmigiana di patate può essere considerato infatti un piatto unico che vi farà venire l’acquolina in bocca. Si prepara alternando strati di patate, prosciutto cotto, mozzarella e parmigiano grattugiato. Rappresenta una valida alternativa alla classica parmigiana di melanzane e può essere consumata sia calda che fredda. Perfetta quindi anche per una gita fuori porta o per un buffet con gli amici. Io ho messo le patate a crudo, ma se volete assemblarla con anticipo per poi infornarla all’ultimo minuto, vi consiglio di lessare le patate, altrimenti tenderanno a scurirsi. La versione che vi propongo non prevede l’utilizzo della besciamella perché ho preferito preparare un piatto più leggero. Ma a voi la scelta: se volete rendere il piatto ancora più goloso (e più calorico) potete semplicemente aggiungerla ad ogni strato.
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
Patate: 1 kg
Mozzarella: 250 g
Prosciutto cotto a fette: 150 g
Formaggio grattugiato: 50 g
Pangrattato: q.b.
Sale: q.b.
Pepe: q.b.
Olio: q.b.
Preparazione: 40 minuti
Cottura: 60 minuti
Totale: 100 minuti
Calorie: 400 kcal/porzione
Pelate le patate, lavatele e tagliatele a fettine sottili
Ungete con l’olio una teglia
Disponete il primo strato patate sovrapponendole leggermente. Salate e pepate.
Ricoprite le patate con le fette di prosciutto, la mozzarella tagliate a fette e un filo d’olio.
Ricoprite con un secondo strato di patate, salate e pepate.
Ricoprite con le restanti patate, salate, pepate, aggiungete il parmigiano grattugiato, una manciata di pan grattato e un filo d’olio.
Fate cuocere in forno già caldo a 200°C per circa un’ora. Controllate la cottura infilzando una forchetta
Servite la parmigiana di patate tiepida o fredda.
Consigli
Se volete ridurre i tempi di cottura in forno, potete lessare leggermente le patate prima di assemblare i vari ingredienti.
Conservazione
Può essere preparata in anticipo e conservata in frigorifero. Se volete consumarla a temperatura ambiente, toglietela dal frigo almeno venti minuti prima di portarla in tavola, altrimenti potete scaldarla per un minuto al microonde o per 10 minuti nel forno caldo a 150 gradi.
Se avanza, potete riporla in frigorifero e consumarla entro un paio di giorni. Si sconsiglia di conservarla in freezer.
https://www.burrofuso.com/ricetta/parmigia...cetta-semplice/ -
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Ma che fetta fanno.... 
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BOCCONCINI ALLA ROSA DI GORIZIA
Che cos’è la rosa di Gorizia? E’ una varietà di radicchio che viene coltivato da moltissimi anni negli orti del goriziano. La produzione è abbastanza limitata perchè la sua coltivazione richiede tempi lunghi e laboriosi; il risultato di tanta fatica, però, è eccezionale, ogni ciuffo di radicchio sembra una rosa rossa con sfumature verso il rosa e il rosso granato. Un bouquet fatto di rose di Gorizia può essere un’idea per il centro tavola.
Di sapore è leggermente amarognolo; per apprezzare la sua croccantezza va mangiato crudo ma anche cotto è ottimo.
Oggi vi presento la ricetta dei miei bocconcini al forno.
Ingredienti per 4 persone
Per la pasta
gr 300 di farina
3 uova
Per la farcia
gr 300 di rose di Gorizia
1 patata lessa
gr 500 di besciamella
gr 50 di pancetta
mezza cipolla rossa
parmigiano
olio extra vergine di oliva
sale,pepe
Tritate la cipolla e soffriggetela nell’olio; aggiungete la pancetta a dadini, rosolate poi unite il radicchio lavato e tritato grossolanamente. Stufate per una decina di minuti.
Lasciate intiepidire e aggiungete la patata lessa schiacciata, un paio di cucchiai di besciamella, il parmigiano e amalgamate bene.
Preparate la pasta: impastate la farina con le uova fino ad ottenere un composto liscio e consistente; fate riposare per circa mezz’ora quindi stendete una sfoglia sottile dalla quale ricaverete rettangoli alti circa 15 centimetri.
Stendete su ogni sfoglia uno strato di farcia, arrotolate e tagliate tanti tronchetti alti circa 5 centimetri;
disponeteli, con la farcia verso l’alto, in una pirofila leggermente imburrata, coprite con la besciamella e cospargete parmigiano e pepe.
Infornate per circa 25 minuti a 200°.
In abbinamento, per rimanere nella zona consiglio un Collio bianco- Keber.
https://lericettedibaccos.wordpress.com/20...osa-di-gorizia/ -
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Ma non hanno nient'altro da fare in Europa? 
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Poverino 
Ciao Mariella
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