La panchina di Mariella  Forever

Posts written by Cristiaan

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    Claudia Ruggeri è incinta: primo figlio in arrivo per Miss Claudia di Avanti un altro e Marco BruganelliNOTIZIE1-17131550079422
    Claudia Ruggeri e Marco Bruganelli presto genitori. "Miss Claudia" di "Avanti un altro" e il fratello minore di Sonia Bruganelli aspettano il loro primo figlio (instagram)
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    Kate Middleton rompe il silenzio e parla dell’attentato di Sydney: “Sono scioccata”

    La principessa del Galles scrive il suo primo messaggio pubblico dopo l’annuncio del tumore. E lo fa per commentare l’attentato di Sydney costato la vita a sette personeNOTIZIE1-17131547232319
    Kate Middleton scrive il primo messaggio pubblico dal giorno dell’annuncio della sua battaglia contro il tumore che l’ha colpita. E decide di rompere il silenzio per commentare l’attentato di Sydney: «Sono scioccata». –
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    Kate Middleton rompe il silenzio e parla dell’attentato di Sydney: “Sono scioccata”

    La principessa del Galles scrive il suo primo messaggio pubblico dopo l’annuncio del tumore. E lo fa per commentare l’attentato di Sydney costato la vita a sette personeNOTIZIE1-17131547232319
    Kate Middleton scrive il primo messaggio pubblico dal giorno dell’annuncio della sua battaglia contro il tumore che l’ha colpita. E decide di rompere il silenzio per commentare l’attentato di Sydney: «Sono scioccata». –
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    Kate Middleton rompe il silenzio e parla dell’attentato di Sydney: “Sono scioccata”

    La principessa del Galles scrive il suo primo messaggio pubblico dopo l’annuncio del tumore. E lo fa per commentare l’attentato di Sydney costato la vita a sette personeNOTIZIE1-17131547232319
    Kate Middleton scrive il primo messaggio pubblico dal giorno dell’annuncio della sua battaglia contro il tumore che l’ha colpita. E decide di rompere il silenzio per commentare l’attentato di Sydney: «Sono scioccata». –
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    Federica Brignone: “Voglio essere la migliore me stessa”
    DI LIA CAPIZZI
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    È la donna dei record. E della protezione del pianeta. Feroce sugli sci, dove in Italia ha vinto più di tutte (seconda solo ad Alberto Tomba), e determinata nella difesa dell’ambiente. A 33 anni non è stanca di cercare la perfezioneNOTIZIE1-17131544603221
    Federica Brignone con sci e tacchi a spillo in un ritratto del grande fotografo Giovanni Gastel

    Le varie sfaccettature di una combattente. Federica Brignone, 33 anni, nata nel quartiere milanese di Parco Solari, è donna dei record, salita a quota 27 vittorie in Coppa del Mondo (in Italia davanti a lei solo Alberto Tomba con 50),ha raggiunto Thoeni nella classifica azzurra di podi: Gustav e Federica a braccetto nella storia con 69 podi –
    NOTIZIE1-17131545524034
    www.oggi.it/
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    L’Iran sferra l’attacco su Israele con centinaia di missili e droni. Gerusalemme: "Risponderemo"
    DI E.M.
    Nella notte sono stati lanciati 85 droni, 36 missili da crociera e 110 missili terra-terra. Il 99 per cento sarebbe stato intercettato dal sistema difensivo israeliano, tanto che il bilancio parla di 31 feriti lievi e una bambina di 10 anni in gravi condizioni. “Con questa azione la questione è chiusa, se Israele commetterà altri errori la nostra risposta sarà notevolmente più severa”, dice Teheran. Ma Netanyahu prepara la risposta
    guerra-17131543487307

    www.oggi.it/
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    Aaron Taylor- Johnson: chi è l’erede di Daniel Craig e (forse) futuro James Bond
    DI DEBORAH AMERI
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    Vive in una fattoria, sforna torte di ciliegie, ha preso il cognome della moglie e solo occuparsi delle sue bambine «nutre la sua anima». Ecco chi è l’attore che sarà, salvo sorprese, il nuovo 007Attori1-17131541438080
    Ama coltivare l’orto, preparare torte (solo con ingredienti biologici), badare alle galline. Non ha nemmeno una Aston Martin in garage né un Omega al polso. Non beve neppure Martini. Ma che James Bond può mai essere? Quello di nuova generazione, che rinasce dalle ceneri di No time to die in cui il buon Daniel Craig lascia il mondo terreno dopo una vita al servizio di Sua Maestà. Questo nuovo 007, che si adatta ai tempi moderni, potrebbe essere l’attore Aaron Taylor-Johnson (nato Johnson), 33 anni, britannico, uno di quei volti famosi ma il cui nome non dice niente (si è fatto notare per una pubblicità in boxer ed è testimonial di un noto profumo).

    LUI, UN ANTI JAMES BOND – È lui ad avere in mano il contratto per interpretare la creatura di Ian Fleming. I Broccoli, produttori della saga, gli hanno offerto il ruolo, manca solo la sua firma, secondo il Sun di Londra. Sarebbe il settimo interprete della spia britannica e il primo ebreo. Aaron Taylor-Johnson è un anti Bond. Nella sua vita ha praticamente avuto una sola donna, che ha sposato contro il parere di tutti. La incontra quando ha 18 anni, lei 42. Sono sul set di Nowhere boy (2009), il film su John Lennon che lo rende famoso. Lei è la regista del film, Sam Taylor-Wood, appena divorziata, con due figlie (oggi hanno 16 e 26 anni) avute dal primo marito. Aaron resta folgorato. Lei è la prima a stupirsi di quell’attrazione: «Durante le riprese siamo stati molto professionali, non è successo nulla. Appena finito di girare mi ha detto che mi avrebbe sposata. Non avevamo ancora avuto né un primo appuntamento né un bacio». Alla prima del film annunciano il loro matrimonio. Quasi subito hanno la prima figlia,Wylda Rae, 13 anni, alla quale segue Romy Hero, 11. Sono sposati da dodici anni, alla faccia di chi li ha attaccati a causa della differenza di età. Appena dopo le nozze l’attore cambia cognome per includere quello della moglie e il semplice Johnson, diventa Taylor-Johnson. Un atto femminista che il misogino Bond non approverebbe.
    https://www.oggi.it/
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    :0_forevermariella_60: :0_forevermariella_60:
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    Juventus: numeri da brividi e ora anche la Champions è a rischio
    Media retrocessione per i bianconeri con sette punti in 9 gare. E le inseguitrici ora possono ultriormente avvicinarsi
    SPORT-17119501246504

    "Sfumato l’obiettivo scudetto la squadra ha perso un po' di energie, ma questa non può essere la scusa per il momento che stiamo vivendo, che è al limite dell'imbarazzante: abbiamo vinto una partita in due mesi, non è una cosa da Juve". Ancora una volta Szczesny non usa mezze parole: ammette che a un certo punto la squadra ci credeva davvero nella possibilità di vincere il titolo e fa un'analisi 'spietata' della sconfitta contro la Lazio all'Olimpico. Dal sogno scudetto con il sorpasso all'Inter in testa alla classifica dopo il tris al Lecce, al rischio di uscire dalla zona Champions. Per la Juve il mondo si è capovolto in nove giornate.
    Sette punti in nove partite, con una vittoria (sul Frosinone) e quattro sconfitte, è la fotografia della crisi della Juventus, che nell'ultimo periodo ha una media retrocessione: soltanto Salernitana (due), Frosinone (tre) e Sassuolo (quattro) hanno ottenuto meno punti dei bianconeri. Per trovare una striscia di risultati così negativa bisogna andare alla stagione 1998/99, quando in panchina c’era Marcello Lippi, che dopo la sconfitta contro il Parma si dimise. Max Allegri dal canto suo non fa drammi e si dice fiducioso sull'obiettivo da conquistare in campionato, ma che ora è a rischio. Dietro alla Juve infatti c'è il Bologna a 5 punti, che potrebbero diventare 2 in caso di successo della squadra di Thiago Motta contro la Salernitana. La Roma è lontana otto lunghezze, che potrebbero ridursi a cinque con la vittoria dei giallorossi nella trasferta di Lecce, mentre l'Atalanta è a nove punti ma ha ancora una partita da recuperare contro la Fiorentina, rinviata per il malore che aveva colpito Il dg Joe Barone, scomparso poi qualche giorno dopo.
    SPORT-17119501690615

    Allegri cambia a sorpresa l'assetto della Juve, che scende in campo con il 4-3-3 e un De Sciglio al rientro dopo undici mesi. La scelta non paga, tanto che dopo un tempo il tecnico bianconero torna sui suoi passi e al 3-5-2. Due tiri nello specchio, di Chiesa e Cambiaso, sono la fotografia preoccupante di una squadra timorosa in attacco e troppo attendista. E il calendario non aiuta con il doppio confronto nelle semifinali di Coppa Italia contro la Lazio e gli scontri diretti in campionato contro Milan, Roma e Bologna. "Non siamo diventati brocchi all'improvviso", ha detto Allegri a fine partita. Tra due giorni la possibilità di rifarsi subito, ma serve decisamente un cambio di passo.
    fonte tgcom
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    Juventus: numeri da brividi e ora anche la Champions è a rischio
    Media retrocessione per i bianconeri con sette punti in 9 gare. E le inseguitrici ora possono ultriormente avvicinarsi
    SPORT-17119501246504

    "Sfumato l’obiettivo scudetto la squadra ha perso un po' di energie, ma questa non può essere la scusa per il momento che stiamo vivendo, che è al limite dell'imbarazzante: abbiamo vinto una partita in due mesi, non è una cosa da Juve". Ancora una volta Szczesny non usa mezze parole: ammette che a un certo punto la squadra ci credeva davvero nella possibilità di vincere il titolo e fa un'analisi 'spietata' della sconfitta contro la Lazio all'Olimpico. Dal sogno scudetto con il sorpasso all'Inter in testa alla classifica dopo il tris al Lecce, al rischio di uscire dalla zona Champions. Per la Juve il mondo si è capovolto in nove giornate.
    Sette punti in nove partite, con una vittoria (sul Frosinone) e quattro sconfitte, è la fotografia della crisi della Juventus, che nell'ultimo periodo ha una media retrocessione: soltanto Salernitana (due), Frosinone (tre) e Sassuolo (quattro) hanno ottenuto meno punti dei bianconeri. Per trovare una striscia di risultati così negativa bisogna andare alla stagione 1998/99, quando in panchina c’era Marcello Lippi, che dopo la sconfitta contro il Parma si dimise. Max Allegri dal canto suo non fa drammi e si dice fiducioso sull'obiettivo da conquistare in campionato, ma che ora è a rischio. Dietro alla Juve infatti c'è il Bologna a 5 punti, che potrebbero diventare 2 in caso di successo della squadra di Thiago Motta contro la Salernitana. La Roma è lontana otto lunghezze, che potrebbero ridursi a cinque con la vittoria dei giallorossi nella trasferta di Lecce, mentre l'Atalanta è a nove punti ma ha ancora una partita da recuperare contro la Fiorentina, rinviata per il malore che aveva colpito Il dg Joe Barone, scomparso poi qualche giorno dopo.
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    Allegri cambia a sorpresa l'assetto della Juve, che scende in campo con il 4-3-3 e un De Sciglio al rientro dopo undici mesi. La scelta non paga, tanto che dopo un tempo il tecnico bianconero torna sui suoi passi e al 3-5-2. Due tiri nello specchio, di Chiesa e Cambiaso, sono la fotografia preoccupante di una squadra timorosa in attacco e troppo attendista. E il calendario non aiuta con il doppio confronto nelle semifinali di Coppa Italia contro la Lazio e gli scontri diretti in campionato contro Milan, Roma e Bologna. "Non siamo diventati brocchi all'improvviso", ha detto Allegri a fine partita. Tra due giorni la possibilità di rifarsi subito, ma serve decisamente un cambio di passo.
    fonte tgcom
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    Ciclismo, Elisa Longo Borghini firma il bis al Giro delle Fiandre
    La campionessa italiana ha attaccato sul pavé precedendo la polacca Katarzyna Niewiadoma e l’olandese Shirin Van AnroijSPORT-17119496764934
    Giornata di grande festa per il ciclismo italiano che, dopo il secondo posto di Luca Mozzato, ha conquistato il Giro delle Fiandre femminile con Elisa Longo Borghini. La campionessa tricolore é tornata sul gradino più alto del podio nella Classica Monumento nove anni dopo il primo successo precedendo la polacca Katarzyna Niewiadoma e l’olandese Shirin Van Anroij.

    Corsa caratterizzata nei primi chilometri da una fuga composta da quattro atlete, l’australiana Josie Talbot (Cofidis), la francese Gladys Verhulst-Wild (FDJ-Suez) e la belga Justine Ghekiere (AG Insurance-Soudal Team), capaci di guadagnare un massimo di due minuti sul gruppo principale. Mentre dietro Alice Maria Arzuffi (Ceratizit-WNT Pro Cycling Team) provava a rientrare, il plotone chiudeva sulle battistrada sul Koppenberg con Marianne Vos (Team Visma-Lease a Bike), inseguita da Lotte Kopecky e Demi Vollering (Team SD Worx-Protime), Shirin Van Anroij (Lidl-Trek), Vittoria Guazzini (FDJ-Suez), Pfeiffer Zara Georgi (Team DSM) e Fem Van Empel (Team Visma-Lease a Bike).
    L’olandese non è riuscita a far la differenza venendo ripresa dalle avversarie guidate da una scatenata Elisa Longo Borghini (Lidl-Trek), in grado di forzare sul pavé, ma non di fare la netta differenza.In un momento di rilassamento della corsa, a poco più di venti chilometri all’arrivo ha provato ad attaccare Van Anroij, capace di superare in solitaria gli ultimi muri inseguita da Puck Pieterse (Fenix-Deceuninck). Proprio sul Paterberg si sono staccate Katarzyna Niewiadoma (Canyon//SRAM) e Longo Borghini che hanno ripreso Van Anroij andandosi a giocare il successo sul traguardo di Oudenaarde. Lanciata nel migliore dei modi dalla compagna di squadra, Longo Borghini ha anticipato tutte precedendo Niewiadoma e Van Anroij. A realizzare l’ottima giornata delle italiane ci hanno pensato Silvia Persico (UAE Team ADQ) e Letizia Paternoster (Liv-Jayco AlUla) rispettivamente settima e nona.
    SPORT-17119497400862


    www.sportmediaset.mediaset.it/
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    Sinner trionfa al Masters 1000 di Miami ed è il nuovo numero 2 al mondo: Dimitrov battuto in due set
    SPORT-17119494453277
    Jannik Sinner ha conquistato il Masters 1000 di Miami battendo in finale il bulgaro Dimitrov in due set (6-3, 6-1) in un'ora e dodici minuti di gioco. All'Hard Rock Café Stadium non c'è stata storia nell'atto finale con l'altoatesino che ha risposto colpo su colpo all'avversario con giocate spettacolari e vincenti. Con questo successo, il 13° in 17 finali disputate nel circuito, Sinner ha completato il sorpasso ad Alcaraz nel ranking Atp diventando il nuovo numero 2 al mondo.

    LA PARTITA

    La terza volta è stata quella buona e Jannik Sinner, campione dell'ultimo Australian Open e finalista a Indian Wells, si è confermato un campione assoluto con 21 vittorie e una sola sconfitta nel 2024. Nell'atto finale a Miami - il terzo nella giovane carriera dell'altoatesino - Jannik non ha lasciato scampo a Dimitrov, battuto in un'ora e dodici minuti con un perentorio 6-3, 6-1 in due set concedendo - e annullando - una sola palla break all'avversario.

    Nel corso del match Sinner si è dimostrato un muro invalicabile per il bulgaro che pur variando molto i propri colpi e sfruttando l'ottimo servizio, una volta non sfruttata la prima palla break ha lasciato campo e sicurezza al talento italiano, implacabile nei momenti chiave della sfida e soprattutto sempre pronto a ribattere colpo su colpo all'avversario.

    L'accelerata decisiva è arrivata nel secondo set quando Sinner è riuscito a strappare il primo break portandosi sul 4-1 partendo dal 15-40, allungando e navigando a velocità di crociera fino al trionfo finale. Un successo che vale doppio proprio grazie a Dimitrov, il quale eliminando Alcaraz ai quarti, ha permesso con questo successo a Sinner di diventare il primo italiano numero 2 al mondo nel ranking Atp.

    MIAMI OPEN
    Sinner trionfa al Masters 1000 di Miami ed è il nuovo numero 2 al mondo: Dimitrov battuto in due set
    L'altoatesino ha superato il bulgaro con un netto 6-3, 6-1 in un match senza storia


    Jannik Sinner ha conquistato il Masters 1000 di Miami battendo in finale il bulgaro Dimitrov in due set (6-3, 6-1) in un'ora e dodici minuti di gioco. All'Hard Rock Café Stadium non c'è stata storia nell'atto finale con l'altoatesino che ha risposto colpo su colpo all'avversario con giocate spettacolari e vincenti. Con questo successo, il 13° in 17 finali disputate nel circuito, Sinner ha completato il sorpasso ad Alcaraz nel ranking Atp diventando il nuovo numero 2 al mondo.

    LA PARTITA

    La terza volta è stata quella buona e Jannik Sinner, campione dell'ultimo Australian Open e finalista a Indian Wells, si è confermato un campione assoluto con 21 vittorie e una sola sconfitta nel 2024. Nell'atto finale a Miami - il terzo nella giovane carriera dell'altoatesino - Jannik non ha lasciato scampo a Dimitrov, battuto in un'ora e dodici minuti con un perentorio 6-3, 6-1 in due set concedendo - e annullando - una sola palla break all'avversario.

    Nel corso del match Sinner si è dimostrato un muro invalicabile per il bulgaro che pur variando molto i propri colpi e sfruttando l'ottimo servizio, una volta non sfruttata la prima palla break ha lasciato campo e sicurezza al talento italiano, implacabile nei momenti chiave della sfida e soprattutto sempre pronto a ribattere colpo su colpo all'avversario.

    L'accelerata decisiva è arrivata nel secondo set quando Sinner è riuscito a strappare il primo break portandosi sul 4-1 partendo dal 15-40, allungando e navigando a velocità di crociera fino al trionfo finale. Un successo che vale doppio proprio grazie a Dimitrov, il quale eliminando Alcaraz ai quarti, ha permesso con questo successo a Sinner di diventare il primo italiano numero 2 al mondo nel ranking Atp.

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    LA CRONACA DEL MATCH

    SET 42' 30'
    (#2 SINNER) 2 6 6
    (#11 DIMITROV) 0 3 1
    SECONDO SET

    6-1 - Sinner va al servizio per il match, scendendo subito a rete con una volée. Turno chiuso a zero per il 6-1 finale.
    5-1 - BREAK PER SINNER! Non c'è storia in campo. Dimitrov si aggrappa solo alla prima di servizio, mentre Sinner disinnesca - attaccando - ogni tentativo di variazione del bulgaro. Altro break e Sinner va a servire per il match.
    4-1 - Momento decisivo del match! Dimitrov sembra sfiduciato e in difficoltà fisica mentre Sinner continua a trovare angoli e traiettorie incredibili. Jannik vola sul 4-1.
    3-1 - BREAK PER SINNER! Un colpo geniale e la solida prima di servizio tengono in partita Dimitrov nonostante un crescente nervosismo. Sinner però lo costringe a correre da una parte all'altra del campo prendendosi una palla break e capitalizzandola con precisione chirurgica.
    2-1 - Sinner varia le modalità di battuta al proprio turno di servizio e non lascia scampo né tempo di risposta a Dimitrov.
    1-1 - Dimitrov si aggrappa al servizio e agli straordinari per cercare di scalfire il muro eretto da Sinner che respinge ogni palla. Col serve and volley pareggia i giochi.
    1-0 - Dritto per la sua strada, a ritmo altissimo e con pochi errori nonostante il gioco vario e tagliato di Dimitrov. Sinner riprende come aveva terminato, mantenendo il servizio con un ultimo scambio spettacolare chiuso con una schiacciata. Applausi per entrambi.

    PRIMO SET

    6-3 - Cambio di racchetta per Sinner, ma non di rendimento con risposte coraggiose - e soprattutto vincenti - anche sul potente servizio dell'avversario. Due set point per Jannik che chiude con un passante perfetto lungolinea.
    5-3 - Prima di servizio precisa, veloce e grande concentrazione. Sinner prima mette all'angolo Dimitrov, poi cala di percentuale commettendo anche il primo doppio fallo del match. Nessun problema per l'altoatesino che si rimette in riga e chiude il game a proprio favore, il quinto del match.
    4-3 - Turno in battuta aggressivo per Dimitrov che dopo aver vinto i primi due scambi ha commesso altrettanti errori nei due subito successivi. Alzando il ritmo della palla, Sinner si è conquistato due palle per il break annullate dal bulgaro, capace poi di chiudere il game a proprio vantaggio con il servizio.
    4-2 - Dopo essersi lamentato di un unico riflettore acceso allo stadio che lo ha infastadito in battuta, Sinner ha aumentato la percentuale della prima di servizio in campo con tanto di secondo e terzo ace per consolidare il break.
    3-2 - BREAK PER SINNER! Primo scambio prolungato e di altissimo livello tra i due giocatori, concluso con una palla corta sbagliata da Dimitrov con il primo punto perso al servizio, subito seguito dal primo doppio fallo. Nonostante il terzo ace del match per il bulgaro, Sinner è riuscito con due giocate vincenti a strappare il servizio.
    2-2 - Cambio campo e servizio nelle mani di Sinner. Due dritti vincenti non lasciano inizialmente scampo al bulgaro che però si è rifatto con tre punti consecutivi sulla seconda di Jannik costretto ad annullare una palla break prima di portare a casa il game.
    1-2 - Comanda il gioco sul suo turno di battuta, lasciando andare i colpi e variando le giocate. Sfruttando l'ottimo servizio, il bulgaro infila punti con facilità trovando anche il secondo ace del match. Sinner chiude ancora a zero il turno in risposta.
    1-1 - Con la battuta arrivano i primi punti per Sinner approfittando di una posizione strategicamente avanzata dell'avversario e di una buona forza sulla prima di servizio. Parità subito ristabilita.
    0-1 - Subito due errori non forzati per Sinner che ha iniziato un po' contratto la sfida sulla battuta di Dimitrov che ha trovato anche il primo ace del match (57° del torneo). Game chiuso a zero da Jannik.

    0-0 - Tutto pronto sul campo centrale per l'atto finale del Masters 1000 di Miami tra Jannik Sinner e il bulgaro Grigor Dimitrov. I due sono arrivati al centro della scena. Sorteggio vinto da Dimitrov che ha scelto di servire per primo. Tempo di breve riscaldamento e si parte!

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    Jannik Sinner ha vinto due dei tre precedenti contro Dimitrov, l'ultimo lo scorso ottobre al torneo di Pechino in tre set. I due si sono sfidati anche nella scorsa edizione del Masters 1000 di Miami con l'italiano che si è imposto in due set al terzo turno (6-3, 6-4). Al bulgaro, invece, la prima sfida assoluta nel settembre 2020 a Roma.
    fonte tgcom
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    Brasile, bus contro processione di Pasqua: vittime tra la folla
    NOTIZIE1-17119492827476
    Almeno quattro persone sono morte e altre 20 sono rimaste ferite dopo che un autobus si è schiantato contro una processione della domenica di Pasqua a Jaboatao, nello Stato brasiliano nordorientale di Pernambuco.
    Lo rendono noto le autorità locali. Un video dell'incidente circolato sui social network e sui media brasiliani mostra l'autobus sfrecciare lungo una strada ripida e investire la folla di persone. L'autista del bus è fuggito dopo l'incidente


    www.tgcom24.mediaset.it/
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    Ecco le 9 migliori idee per il piercing all’orecchio
    oroscopo-17119490551102
    Volete aggiungere qualche buco alle vostre orecchie, ma l’ispirazione sembra sfuggirvi?

    Nessun problema con questa idea!

    In questo articolo vi daremo alcuni consigli utili su come scegliere il vostro piercing, oltre ad alcune delle idee migliori.

    Dalla nuova era degli anni 2000, i piercing all’orecchio sono tornati in auge.

    La tendenza è quella di accumularli!

    Dopotutto, è possibile valorizzare il proprio stile, la propria acconciatura, il proprio make-up e persino il proprio look con piercing originali.

    Ma questo non significa che dobbiate seguire ciecamente la tendenza.

    Dovete scegliere la dimensione, la forma e il materiale giusto per i vostri orecchini.

    Inoltre, non vi consiglio di ascoltare le idee dei vostri amici che hanno il piercing all’orecchio.

    Chiedete invece il parere di un professionista del settore.

    Lui o lei saprà guidarvi nella scelta per valorizzare il vostro aspetto e far emergere la vostra personalità nel miglior modo possibile.

    Siete pronti?

    Consigli da seguire prima di scegliere un piercing all’orecchio
    Che look volete ottenere?



    Volete un piercing punk rock o hippie?

    Quale messaggio volete trasmettere con la vostra idea?

    La prima cosa da tenere a mente è che non bisogna mai sacrificare il proprio stile e gusto personale.

    Non volete guardarvi allo specchio e pentirvi della vostra scelta.

    Per dare sfogo alla vostra creatività, dovete innanzitutto scegliere il punto in cui volete fare il piercing alle orecchie:

    il lobo
    il cono
    il contraconch
    il falto
    l’elica
    l’anti-elica
    la doppia elica
    il trago
    l’anti-trago
    l’industriale
    la torre
    il terzo foro
    lo zoccolo
    il daith


    Scommetto che non sapevate di avere così tanta scelta in fatto di idee per i piercing!

    Volete essere uniche con il vostro stile, quindi scegliete quello che più vi si addice (glamour, rock o elegante).

    E poi, via libera!

    Suggerimento 1: non abbiate paura di un’idea semplice
    So che volete distinguervi dalla massa, ma non fatelo sacrificando il vostro aspetto.

    L’originalità va bene, ma a volte vi fa sembrare un clown.

    Per esempio, se siete ossessionati dall’idea di farvi un piercing all’orecchio in ogni modo possibile, lasciate perdere subito!

    Non fa bene alla salute e non valorizza la vostra bellezza naturale.

    Per cominciare, magari optate per 2 buchi alle orecchie con anelli.

    Oppure scegliete gioielli con qualche strass.

    L’idea è di mantenere le cose semplici prima di passare a cose più serie.

    Consiglio 2: Volete la stessa cosa su entrambi i lati?
    In genere, le donne optano per la simmetria e fanno lo stesso piercing su entrambe le orecchie.

    Personalmente, preferisco l’asimmetria, perché è più elegante e credo che aggiunga originalità alla vostra personalità.

    Qualunque sia il piercing scelto, la scelta è vostra.



    Ad esempio, per la cartilagine è preferibile la simmetria perché la scelta della posizione è minima.

    Sul lobo dell’orecchio, spesso si sceglie l’asimmetria perché si può creare il proprio motivo.

    Quindi si possono forare due tragitti, oppure un elice e un industriale.

    L’importante è creare un look che vi piaccia.

    Consiglio n. 3: non abbiate paura di sbagliare
    Succede anche ai migliori artisti!

    Inoltre, potreste avere una reazione negativa al piercing o al gioiello che avete scelto.

    D’altra parte, il foro può essere disallineato o asimmetrico, ma non è la fine del mondo!

    Ad esempio, potete creare un triangolo aggiungendo altri due piercing per dare l’illusione di una costellazione.

    Se scegliete le stelle come orecchini, sarà perfetto!

    C’è sempre una soluzione!

    Inoltre, se vi rivolgete a un professionista e non alla vostra migliore amica che si vanta di aver fatto i suoi piercing da sola, le possibilità di un lavoro sbagliato sono minime.

    Suggerimento 4: Scegliere gioielli di qualità
    So che la tendenza attuale è quella del colore e della lunghezza.
    https://vitaregine.it/
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    Un semplice incantesimo d’amore è sempre legato a un rituale per attirare l’amore. Infatti, senza un incantesimo che lo faccia innamorare follemente di te, qualche parola gettata al vento non ti porterà a nulla.

    Come far innamorare un uomo di te con la magia? Lei è lungi dall’essere l’unico a porsi questa domanda…

    I rituali d’amore sono stati praticati fin dai tempi antichi e il loro scopo principale è quello di attirare l’attenzione e l’amore della persona che qualcuno desidera.

    Nell’antico Egitto in particolare, c’erano vari rituali d’amore che una persona poteva eseguire per conquistare l’amore di una persona desiderata.

    Questi rituali d’amore variavano anche in complessità. Da un incantesimo d’amore molto semplice a un incantesimo d’amore molto complesso e pericoloso, a seconda del grado di disperazione della persona che usa un incantesimo d’amore.

    La maggior parte degli incantesimi d’amore richiedeva l’uso di ingredienti speciali. E questi erano spesso erbe, sostanze chimiche tossiche, semi, sangue o anche ingredienti rari come il corno di un unicorno (il corno di un narvalo).

    Ed erano sigillati con una formula d’amore magica che era semplice da dire.

    Per molte persone, l’amore è il punto focale della loro vita e nei tempi antichi non era diverso.

    Le persone che volevano attirare l’amore facevano varie pozioni d’amore. Hanno anche usato bambole fatte a mano che rappresentano l’amante, carte dei tarocchi per vedere la possibilità di un nuovo amore e candele.

    A volte la persona che qualcuno voleva era già in una relazione o sposata, quindi una maledizione d’amore veniva lanciata sull’altro partner.
    I vecchi rituali d’amore non erano mai consensuali e la persona su cui veniva lanciato l’incantesimo d’amore non sapeva nemmeno di essere sotto l’incantesimo.

    Con la diffusione del cristianesimo e del cattolicesimo, i rituali d’amore divennero sia religiosi che pagani, dove la gente nascondeva i rituali d’amore nelle chiese e le messe cattoliche servivano come scenario per questi incantesimi.

    Nell’antica Grecia, le donne usavano la magia di Phila, che manteneva i loro mariti fedeli. E gli uomini usavano la magia dell’eros, per mantenere viva la lussuria e il desiderio.

    Gli incantesimi dell’eros erano più focalizzati sugli aspetti fisici di una relazione, quindi le donne non li usavano o li praticavano.

    D’altra parte, le prostitute erano libere di usare questo tipo di magia, dato che non erano mai legate ad un partner ed erano finanziariamente indipendenti.

    I rituali d’amore sono praticati ancora oggi e il loro scopo è rimasto lo stesso dai tempi antichi: attirare l’amore. E la formula magica dell’amore che è facile dire esiste ancora!

    A volte abbiamo solo bisogno di magia d’amore e affermazioni positive per trovare l’amore della nostra vita, perché l’amore è magico!

    Come si fa a far innamorare un uomo con la magia?

    Imparando una semplice formula magica d’amore da dire. Ecco quindi i rituali e gli incantesimi che dovete conoscere:

    Il rituale del miele e la sua semplice formula d’amore
    Le caratteristiche più note del miele sono la sua dolcezza e la sua consistenza appiccicosa.

    Questa consistenza è particolarmente buona per un rituale d’amore. Infatti, il miele aiuta a tenere insieme due partner che hanno litigato o che stanno attraversando un periodo difficile insieme.

    Inoltre, il rituale del miele è anche raccomandato per coloro che hanno problemi in una relazione a distanza. O anche per qualcuno che non è stato in contatto con la sua metà per qualche tempo.

    Questo rituale può anche essere usato per l’armonia familiare e quando si discute con un buon amico o un membro della famiglia.

    Una delle aree in cui questo rituale può essere eseguito è anche il campo professionale. Infatti, questo incantesimo serve per essere rispettati dai vostri colleghi e dal vostro capo.

    Per eseguire un rituale d’amore con un vaso di miele, devi prima farti un’idea della persona che vuoi o con la quale vorresti sviluppare una relazione più positiva.

    Se non hai una foto della persona su cui vuoi lanciare l’incantesimo, puoi anche usare un pezzo di carta e scriverci sopra il nome della persona.

    Una volta che il nome è stato scritto sulla carta o sull’immagine, scrivi il tuo nome accanto ad esso e mettilo in un vaso di miele. È qui che entra in gioco il semplice incantesimo d’amore.

    Il vaso di miele è tenuto in un armadio o nascosto da qualche parte fino a quando l’incantesimo d’amore diventa una realtà.

    Una volta raggiunto l’obiettivo, il vaso dovrebbe essere sepolto accanto a un cespuglio di rose o sotto un albero a cui ci si sente legati.
    Non si dovrebbe mai buttare un vaso di miele nella spazzatura, ma sempre seppellirlo.

    Il semplice incantesimo d’amore che dovresti dire prima di nascondere il vaso di miele è :
    Afrodite dal cuore tenero, amica dei solitari, amica di coloro che cercano un amante.

    Un compagno per la vita;

    Un compagno con cui condividere dolori e piaceri;

    Afrodite, tu tocchi il centro dell’anima, accendi la fiamma della passione negli uomini e nelle donne, tieni i nostri cuori nelle tue mani gentili.

    Dea, bella, gentile, dispensatrice dei doni più preziosi, apri la mia mente alla gioia e alla letizia.

    Apri la mia mente alle possibilità, apri il mio cuore all’amore.

    Guariscimi dalle ferite, liberami dalla paura;

    concedimi l’innocenza del primo amore affinché io possa vedere il mondo in tutta la sua promessa e bellezza;

    Concedimi la saggezza dell’esperienza affinché io possa scegliere con buon senso e giudizio.

    Che i miei occhi siano acuti, che la mia visione sia vera.

    Che io possa vedere ciò che è più chiaramente di ciò che potrebbe essere.

    Afrodite, ti prego, dea, concedimi il tuo dono d’amore.



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