|
|
|
Carpi, mister Calabro firma un biennale
Non ha il patentino di prima categoria ma può allenare. Il diesse Laurila già al lavoro
CARPI Da via Marx non è arrivata la classica comunicazione via web, ma nella prima serata di ieri è ufficialmente iniziata una nuova pagina di storia. Antonio Calabro, come era nell’aria, ha trovato l’accordo con patron Stefano Bonacini e dunque sarà il nuovo tecnico del Carpi. Non dovrebbero esserci sorprese infatti, le ultime pratiche sono state sbrigate e già da oggi potrebbero già arrivare ulteriori conferme. Ovviamente non è ancora dato sapere la tipologia del contratto sottoscritto dal tecnico pugliese anche se si parla di un biennale. Classe 1976 arriva da una più che positiva esperienza con la Virtus Francavilla. Con la formazione biancazzurra ha iniziato tra i Dilettanti (in Eccellenza per la precisione) ed è arrivato sino alle zone nobili della Lega Pro. In carriera, poi, vanta anche una promozione in serie D alla guida del Gallipoli. Profilo dunque emergente che in biancorosso avrà modo di misurarsi con un campionato nuovo, ma che comunque è già in grado di mettere in gioco un’ottima gavetta. Calabro, ma questo non dovrebbe essere un grave problema, è momentaneamente sprovvisto del patentino di “prima categoria” necessario per allenare nella categoria cadetta. L’escamotage, se così si può chiamare, è comunque semplice. Un allenatore che partecipa al master di Coverciano per regolamento ha la possibilità di sedersi senza problemi in panchina se, appunto, risulta essere “alunno” del corso. Una situazione che comunque non dovrebbe preoccupare anche perché c’è un precedente simile che i tifosi più attenti ricorderanno. Pure Stefano Vecchi, infatti, al momento del suo arrivo al Carpi non era in possesso del già ampiamente citato patentino. Da valutare, a questo punto, quale sarà il futuro dello staff biancorosso, una questione di assoluta importanza. Sicuro di restare il vice allenatore Giandomenico Costi, mentre potrebbe dire addio Roberto Perrone che pare diretto al Napoli dove ovviamente si occuperà dei portieri. Non è poi da escludere pure la partenza di Andrea Nuti, nelle ultime stagioni preziosissimo collaboratore tecnico. Nella giornata di ieri, proprio rimanendo in tema, si è tenuto un incontro tra i componenti dello staff tecnico
e il neo-diesse Matteo Lauriola. La posizione del dirigente ex Torino e Lecce non è ancora stata ufficializzata, ma sembra essere già chiara. Sarà infatti lui a prendere il posto di Giancarlo Romairone che ormai ha salutato la comitiva e che è pronto a sposare il progetto del Chievo Verona.
Tags
|
|
Contacts