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Partito da Treviso, aereo precipita in Macedonia: quattro italiani tra le vittime
Al momento le indagini proseguono, in attesa del ritrovamento della scatola nera che potrà aiutare a stabilire le reali cause dell'incidente.
Era partito da Treviso questo pomeriggio, con a bordo sei persone, ma poche ore dopo, per cause ancora sconosciute, è precipitato in Macedonia, nei pressi della città di Veles. Stando alle prime indiscrezioni, tutti i passeggeri sarebbero morti nell'impatto. Tra le vittime ci sarebbero quattro persone di nazionalità italiana e due di nazionalità kosovara. Il velivolo, un piccolo Piper registrato in Germania, sarebbe improvvisamente scomparso dai radar di controllo dell'aeroporto di Skopje, in Macedonia, scalo in cui avrebbe dovuto effettuare una sosta tecnica per il rifornimento di carburante verso le 17.40 di questo pomeriggio.
Le prime dichiarazioni relative all'incidente sono state rilasciate alla tv privata macedone da Ciavkov, direttore dei servizi di sicurezza del Paese. La destinazione finale del Piper doveva essere la città di Pristina, capitale del Kosovo. Le squadre di soccorso sono ora impegnate nella ricerca della scatola nera, che potrà aiutare a stabilire le cause del disastro. Non lontano dal luogo dell'incidente, in zona Veles, le condizioni atmosferiche pare fossero molto avverse, con pioggia, vento e scarsa visibilità, il che potrebbe aver contribuito alla sciagura. I primi a dare l'allarme sono stati gli abitanti del villaggio di Vetersko, che si sono subito accorti dell'incidente avendo sentito un fortissimo boato, seguito da un'esplosione, fiamme e fumo nero denso. Sul posto si sono subito recati i soccorsi, che non hanno potuto far altro che registrare l'avvenuto decesso dei 6 passeggeri, e i vigili del fuoco macedoni. Al momento le indagini proseguono.
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