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Fino alle lacrime
Che crudele sai
essere tu
mentre cinicamente
ti prendi tutto
non lasciandomi
neppure la forza
di reagire.
Dietro un dolce
sorriso tessi
complicate ragnatele
che non capisco
e che hanno il solo
scopo di punirmi
e umiliarmi
con abili trappole
e maliziosi disegni.
Non da scampo
il tuo amore malato,
bulimico di vanità
e narcisismo
ma anoressico di
sentimenti virtuosi
e non riesco mio
crudele aguzzino
a ringraziarti per quelle
attenzioni che
ostenti di circostanza
e che astutamente
spacci e promulghi
come beneficenza.
Che grottesca
incredibile maschera
porti quando ridendo
anneghi i tuoi figli
e che ha negli occhi
le terribili crudeli
minacciose ire del cielo
e un ceruleo pallore
di morte sul viso.
Fino alle lacrime tu
ami fin troppe
persone e tutte
contemporaneamente
finendo per
non amarne nessuna.
di Aurelio Albanese
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