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HENTAI
Hentai (変態 o へんたい?) ascolta[?·info] è una parola
giapponese che significa in questo caso "anormalità", "anormale", o
"pervertito", ma anche, in altro contesto, "metamorfosi". In Giappone si
utilizza soprattutto con il significato di "sessualmente perverso" e ha
una connotazione molto negativa, in quanto indica forme di "perversione
sessuale" (変態性欲 hentai seiyoku?). Al di fuori del Giappone viene usato
per riferirsi a opere a sfondo pornografico, divise principalmente tra
hentai anime, hentai manga e videogiochi contenenti riferimenti sessuali
(Eroge) o espliciti (H game). Per riferirsi a quanto inteso con esso in
Occidente, viene usata invece l'espressione jū hachi kin anime (18禁アニメ?
"anime vietato ai minori di 18 anni"), oppure seijin manga (成人漫画?
"manga per adulti").
Origine della parola
Hentai
in giapponese significa "pervertito". Non è chiaro tuttavia come il
termine hentai sia venuto a riferirsi al contenuto sessualmente
esplicito nella comunità mondiale dei fan di anime. Comunque con la
diffusione del World Wide Web, il termine venne intensivamente prodotto
da siti pornografici che vendevano l'accesso a manga erotici
(frequentemente copie pirata). I banner che promuovevano questi siti
potevano per esempio pubblicizzare "ragazze dal vivo e hentai" con
hentai che si riferiva a manga erotici in opposizione alle fotografie.
Inoltre molte persone, al di fuori della comunità di appassionati di
anime e manga, hanno erroneamente cominciato ad associare gli anime con
un tipo particolare di pornografia estrema (cioè il tentacle rape) che
può essere definito con facilità hentai anche in giapponese.
Caratteristiche
Rispetto
all'erotismo nella fotografia, l'hentai permette l'uso completo
dell'immaginazione, così come di scene completamente distaccate dalla
realtà e dai valori culturali "normali". Elementi di fantasie sessuali
sono rappresentati in maniera che sarebbe impossibile filmare, neppure
disponendo di un budget consistente dedicato agli effetti speciali.
Come
forma di espressione di fantasie sessuali, le rappresentazioni possono
includere cose inaccettabili nella società o contrarie alle norme
sociali. Queste fantasie possono essere portate agli estremi,
dimostrando spesso desideri subconsci o motivazioni puramente carnali.
Questo contrasto tra la società umana accettata e la sensualità primale è
spesso una fonte di eccitazione primaria per chi vive una normale vita
giornaliera. Mentre un uomo eterosessuale può fantasticare di copulare
con una donna attraente incontrata lungo la strada per andare a lavoro,
non può agire sulla base di quelle motivazioni senza incorrere in
ripercussioni legali e condanna morale; l'hentai esiste come sfogo
primario di queste fantasie.
Questo aspetto della cultura
giapponese ha acquistato una certa popolarità in Occidente grazie, in
larga parte, a Internet. Sebbene siano prodotti anche in occidente
fumetti e cartoni animati pornografici, questi non sono mai stati
popolari quanto l'hentai.
In confronto ad altre forme di
rappresentazioni erotiche l'hentai spesso ritrae le donne come femmine
normali nella società che si ritrovano coinvolte in qualche tipo di
incontro sessuale e sono spesso eccitate da questo fino al punto di non
ritorno. I personaggi possono essere ritratti come timidi o senza
pensieri consci riguardo al sesso, fino a che non vengono piazzati in
una situazione nella quale sono stimolati e eccitati. La linea tra sesso
consensuale e non può diventare confusa e l'atto diventa una
giustificazione per il sesso in sé stesso, motivato primariamente da
bisogni e spinte sessuali, abbandonando quella che può essere
considerata la correttezza sociale e morale a favore di un sesso
puramente viscerale. Questo può essere considerato da alcuni come
deumanizzante. Mentre esiste un tema comune di estranei maschi che
convincono una donna a essere fisicamente eccitata dal suo stesso corpo e
da quello che il maschio desidera, ci sono anche rappresentazioni di
sesso consensuale tra coppie, così come di femmine assertive che
prendono l'iniziativa sessuale.
Varietà di Hentai
un'immagine
hentai con la tipica censura sugli organi genitali, imposta dalle leggi
giapponesi. A destra la stessa immagine ridisegnata in modo da
eliminare la censura.
Manga per Adulti o "Ero Manga",
sono manga con contenuto erotico. Esiste un'enorme varietà di prodotti:
si va dagli ecchi manga con vaghi riferimenti sessuali ai manga
pornografici veri e propri raccolti in determinate riviste
specialistiche, dove la trama diventa di secondaria importanza. In
Giappone i manga per adulti sono venduti nelle librerie (che
sostituiscono le nostre edicole) e nei Konbini ("convenience store",
ovvero le catene di negozi come gli americani 7/11). Il titolo più
famoso di manga hentai è Secret Plot, titolo dalle vendite record nel
1995.
Grafica computerizzata (CG artwork): include disegni
individuali di un artista. Possono essere disponibili su siti web,
CD-ROM o in libri stampati. Le immagini disponibili su Internet sono
nella maggior parte dei casi estratte in modo illegale da videogiochi
bishōjo, o comunque ricche di censure video a causa delle leggi
giapponesi.
Videogiochi per adulti, Eroge (contrazione giapponese
delle parole "erotic" e "game"), H-game, sono giochi con contenuti
erotici. Possono essere di ogni genere (RPG, Simulation games,
Sparatutto, etc.), ma i più diffusi sono le ADV (Adventure Games) basati
su trame guidate dal personaggio. Sono chiamati anche videogiochi
bishōjo (giochi con belle ragazze), espressione che però è usata anche
per indicare adventure games a sfondo sentimentale del tutto privi di
elementi erotici.
H-Dōjinshi che si riferisce a un tipo di lavoro
che spesso usa personaggi di manga, anime o videogiochi famosi
presentati in situazioni sessuali. Di solito si riferisce a manga
stampati, ma può anche riferirsi a ogni tipo di lavoro visuale come
videogiochi, animazioni e illustrazioni di grafica computerizzata. La
familiarità con un particolare personaggio o ambientazione può
aggiungere un senso di coinvolgimento con il personaggio, rispetto ai
personaggi generici usate nelle opere hentai normali, rendendo i
dōjinshi molto più appetibili ai fan di un particolare personaggio.
Erroneamente si considerano i dōjinshi opere unicamente erotiche, ma in
realtà attualmente questo termine in Giappone è diventato sinonimo di
autoproduzioni di manga, videogiochi, cd musicali e gadgets.
Nei
circoli di fanfiction, i lavori hentai sono spesso chiamati Lemon, un
riferimento a un popolare titolo hentai intitolato Cream Lemon. Le opere
indicate come Lime sono quelle in cui i personaggi fanno praticamente
tutto tranne avere rapporti regolari gli uni con gli altri.
In
Giappone, il mondo dei Garage Kit (sculture in resina prodotte in serie
limitata) è molto influenzato dal genere erotico e ormai la maggioranza
di opere presentate durante le fiere specializzate (vedi Wonderfestival)
hanno un carattere più o meno esplicitamente erotico
Classificazione degli hentai
Esistono
tre categorie principali di hentai: lavori che presentano relazioni
strettamente eterosessuali (spesso abbreviate "het" dai suoi utenti),
yaoi e yuri. Yaoi si riferisce a coppie maschili omosessuali, e yuri
coppie lesbiche. Negli Yaoi generalmente i protagonisti sono maschi di
genere ambiguo sia nell'aspetto che nei comportamenti. Questi maschi
sono detti Bishōnen, che letteralmente significa "bel ragazzo". Il
motivo dell'androginia è che il pubblico degli yaoi è principalmente
composto da femmine. Comunque sono diversi dagli shōnen-ai
(letteralmente, "ragazzo-amore"), nei quali due maschi esprimono
semplicemente i propri sentimenti romantici l'uno verso l'altro e non
hanno mai una reale relazione sessuale. Spesso negli yaoi la sessualità è
esplicita e i protagonisti finalizzano le propri relazioni in rapporti
sessuali.
Gli yuri sono molto simili agli yaoi tranne per il
fatto che si focalizzano su relazioni omossessuali femminili e le
femmine in una tipica illustrazione o animazione yuri. Le femmine negli
yuri sono conosciute come "bishōjo", che è sostanzialmente traducibile
come "bella ragazza". Gli shōjo-ai ("ragazza-amore") sono l'equivalente
femminile degli shōnen-ai.
La varietà dell'hentai racchiude tutti i possibili feticci sessuali, alcuni tipicamente giapponesi, altri più comuni, inclusi:
Ashikoki o footjob, rappresentazioni di pratiche feticiste che prevedono l'uso dei piedi.
Bakunyū, rappresentazione di donne con grossi seni. Traduzione letterale inglese: "bursting breasts"(seni che esplodono).
BDSM o Bondage, si focalizza sulla dominazione mediante l'uso di corde,
attrezzi, giocattoli sessuali e strumenti elaborati. I tempi includono
l'imprigionamento, restrizione e sottomissione ai bisogni sessuali.
Breast bondage o tortura del seno, molte volte affiancato al bakunyū.
Bukkake, una rappresentazione comune di una donna (o uomo) su cui più maschi eiaculano.
coprofilia e urofilia, spesso mostrate in maniera esagerata.
Deformità, proporzioni fisiche alterate, parti del corpo multiple o anatomie artificiali.
Esibizionismo, spesso in luoghi in cui la polizia non è solita controllare.
Expansion play, rappresentazione di penetrazioni con oggetti di
dimensioni incompatibili con le proporzioni umane, che causano
alterazioni nell'anatomia dei personaggi femminili coinvolti, fino a
espansioni innaturali dei genitali e dell'ano e al coinvolgimento degli
organi interni.
Fantasy e ambientazioni fantascientifiche, che possono esistere di per sé o essere miscelate a un'ambientazione contemporanea.
Futanari, una rappresentazione di femmine che possiedono genitali
maschili, spesso in coesistenza con quelli femminili, e altrettanto
frequentemente esagerati oltre le dimensioni normali. Sebbene si discuta
se l'attrazione per questo tipo di opera indichi l'omosessualità del
lettore, anche lettori eterosessuali li gradiscono (visto che la maggior
parte delle storie sono pur sempre a sfondo saffico). Questo può essere
dovuto al fatto che l'eccitazione maschile e l'eiaculazione siano
concetti più familiari al pubblico maschile che non i genitali
femminili.
Guro (dall'inglese grotesque, ma associato anche a gore),
si focalizza sul sesso accompagnato da violenza cruda e esplicita, come
mutilazioni e smembramenti. Può coinvolgere anche violenza sessuale. È
un mezzo per spingersi ancora di più verso l'estremo, e spesso il
dettaglio anatomico risulta particolarmente curato per visualizzare in
modo credibile le scene.
Harem (genere): genere hentai in cui è presente un ragazzo insieme a due o più ragazze.
Incesto, la rottura del tabù delle relazioni interfamiliari.
sempio di immagine lolicon. Koonago, in cui donne vengono rimpicciolite e poi sfruttate per atti sessuali.
Lattofilia, il feticismo che porta all'allattamento di un partner adulto.
Lolicon e Shotacon, include, rispettivamente, ragazze o ragazzi prepuberi o appena puberi. Questo genere, in molte nazioni, come ad esempio Australia, Canada e Nuova Zelanda, è considerato equivalente da un punto di vista legale alla pornografia infantile e quindi vietato[1]. Nello stesso Giappone si sono aperte discussioni sull'argomento.
Maiesiofilia, attrazione sessuale per le donne incinte.
Mizugi (dal giapponese costume da bagno), rappresentazione di donne che indossano costumi da bagno interi o bikini.
Nekomimi (ragazze gatto) e altri personaggi semiantropomorfi che mostrano attributi animali, come orecchie, artigli e code. Generalmente la pelle è completamente visibile e non coperta da pelliccia, a differenza delle opere furry occidentali.
Omorashi, in cui una persona trattiene l'urina fino al momento di bagnarsi.
Tentacle rape, in cui tentacoli, spesso appartenenti ad esseri immaginari fantascientifici o mitologici, assumono valore di un sostituto fallico e hanno relazioni sessuali (quasi sempre violente) con una donna.
Zooerastia o bestiality, che include copulare con un animale.
Generi
Futanari
Lolicon
Ero guro
Eroge
Shotacon
Tentacle rape
Yaoi
Yuri
Edited by -Mariella- - 12/6/2020, 06:30.