La panchina di Mariella Forever

SEMI DI LINO PROPRIETA VIRTU

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  1. -Mariella-
     
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    I semi di lino sono una pianta ricca di proprietà benefiche, somministrarli al proprio cavallo può essere molto utile.
    Il lino è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle linacee. I semi hanno forma ovale, colore bruno rossastro, estremità appuntite, lisci al tatto e lucidi.

    Apprezzabile è l’elevato contenuto di acidi grassi polinsaturi, in particolare w3 (acido alfa-linolenico), sali minerali, vit B1, B2, E, mucillagini e piccole quantità di acido cianidrico.
    In 100 grammi di semi abbiamo 2,8 mg di ferro, 198 mg di calcio, 31 g di grassi, 34,8 g di fibre, 24,5g di proteine vegetali, con un contenuto calorico pari a 373 Kcal.
    Ricordiamo inoltre l’elevato contenuto di vit E (17,5 mg) con la sua attività antiossidante; la presenza di lecitina, insieme di fosfolipidi utili al buon funzionamento del sistema nervoso e la presenza di Metionina (aminoacido essenziale) fondamentale durante lo sviluppo embrionale.

    Proprio per la loro azione energetica e leggermente lassativa, dovuta all’elevato contenuto di mucillagini, sono adatti ad essere somministrati a cavalli sottoposti ad intensa attività sportiva, a cavalli convalescenti o semplicemente per prevenire coliche.
    Inoltre aiutano a migliorare l’aspetto del manto, rendendolo più lucido e morbido.

    Si consiglia di lasciare i semi a mollo in acqua per un’intera notte e cuocerli poi per un’ora circa. Si ottiene un liquido colloso (mucillagini) che può essere servito con i semi oppure filtrato e usato per miscelare gli altri componenti aggiunti al pastone, per esempio crusca o avena.La quantità ideale è di circa 100-150 grammi. Il loro sapore dolciastro li rende un alimento molto appetibile e sempre gradito dai nostri cavalli.
    Inoltre grazie alla loro azione antinfiammatoria, possono essere utilizzati per degli impacchi ai piedi in caso di infiammazione.
    La cottura del seme è fondamentale a causa della tossicità del seme stesso il quale contiene glucosidi cianogeni che sono convertiti nell’organismo in tiocianati. Il calore inattiva infatti i glucosidi cianogeni rendendo i semi commestibili.

    Concludendo possiamo affermare che la somministrazione di quest’alimento settimanalmente, in associazione ad altri cereali (pastone), può essere un valido aiuto per riequilibrare la flora intestinale. Un uso costante può facilitare il corretto funzionamento di fegato e reni, stimolando l’eliminazione delle tossine.

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1 replies since 26/1/2015, 08:03   20 views
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