-
..
-
.
Quando eravamo bambini, le favole che ci hanno raccontato ci hanno
insegnato a relegare i mostri nel mondo della fantasia. Eppure, la
realtà sa essere più terrificante dell’immaginazione.L’evoluzione della vita sul nostro pianeta ha creato dei veri e
propri mostri “naturali” (naturalmente, sembrano mostri ai nostri
occhi), creature che per adattarsi agli ambienti più estremi hanno
sacrificato l’estetica per concentrarsi sulla funzionalità, con
risultati a dir poco terrificanti.In questa panoramica di “mostri naturali”, vi mostriamo le 10 specie
più bizzarre e mostruose mai fotografate sul nostro pianeta. Ve li
presentiamo in ordine crescente di bruttura!10. Il predatore “sarcastico”
Il Neoclinus blanchardi è un pesce d’acqua salata
diffuso nel Pacifico orientale. Abita le coste rocciose o sabbiose in
acque poco profonde (da -3 a -73 m) trovando rifugio in conchiglie,
buche, anfratti e relitti. Presenta testa tozza, con occhi sporgenti e
una enorme bocca con mascelle estendibili collegate alla testa da ampie
membrane elastiche.Si tratta di un pesce con un comportamento territoriale ed
aggressivo: non esita ad assumere un atteggiamento minaccioso allargando
le ampie mandibole per spaventare eventuali predatori e invasori del
territorio.
Creature etereeQuesti esseri che sembrano degli ectoplasma appartengono alla
famiglia dei tunicati. Il loro nome scientifico è Megalodicopia hians.
Vivono ancorati lungo le pareti e sul fondale dei canyon marini
dell’oceano Pacifico, e negli incubi delle prede sottomarine.Essi sono dotati di una grande bocca a forma di cappuccio,
sensibilissima agli spostamenti delle prede, che una volta catturate,
vengono digerite solo dopo alcuni giorni. L’aspetto è una via di mezzo
tra una medusa e una pianta carnivora. Vivono a una profondità compresa
tra i 200 e 5000 metri.
.