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Noci di Sorrento
E' sicuramente la noce campana più pregiata, può avere forma allungata oppure tondeggiante.
Il gheriglio è di sapore dolce ed è poco oleoso, può essere estratto facilmente dal guscio e rimane spesso intero, grazie a questa caratteristica è molto aprezzato per il suo molteplice utilizzo in pasticceria ed in cucina.
Si ha traccia delle noci in Campania fin dagli scavi di Pompei grazie ai quali furono ritrovati piante di noci carbonizzate.
L'area di produzione riguarda la penisola Sorrentina, i comuni vesuviani, nel Vallo di Lauro e Baianese, nell'area del Taburno e della Valle Caudina, nella Piana Casertana e nell'area dei Monti Picentini Valle dell'Irno.. -
sorriso@.
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Crocchè di patate
Ingredienti
1 kg di patate, 2 uova più 1 per indorare, 4 cucchiai di parmigiano, prezzemolo, pangrattato, sale, pepe, farina, 60 g di burro, olio. Preparazione
Lavate le patate, lessatele e sbucciatele ancora calde. Passatele più volte da un passaverdura a buchi fitti e schiacciate il passato finché non diventerà una pasta filante. Unite il burro ammorbidito, il parmigiano, il prezzemolo tritato, sale e pepe, quindi i rossi d'uovo ad uno ad uno.
Lavorate l'impasto con le mani d'olio e formate le crocchi, passateli prima nella farina, poi nelle chiare d'uovo montate a neve e mescolate ad un uovo intero, infine nel pangrattato.
Friggete le crocchi in abbondante olio bollente, asciugateli su. -
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Insalata di rinforzo
L’insalata di rinforzo è un piatto tipico della tradizione natalizia napoletana. che non manca mai nelle case campane, sulle tavole allestite per il cenone della Vigilia di Natale.
Come ogni ricetta tradizionale che si rispetti anche per l'insalata di rinforzo esistono diverse varianti e ogni famiglia ha la propria.
Anche per quanto riguarda l'origine , esistono diverse versioni che spiegano da dove deriva la definizione "insalata di rinforzo".
Una delle tradizioni vuole che questa insalata preparata per il cenone della Vigilia di Natale venga di giorno in giorno “rinforzata” per integrare quello che viene consumato, fino alla Vigilia di Capodanno.
Altri vogliono che il la definizione “di rinforzo” sia dovuta al fatto che uno degli ingredienti fondamentali della ricetta sia l’aceto che appunto rafforza il sapore del piatto.
La terza e ultima versione è che questa speciale insalata veniva usata per rinforzare la cena della Vigilia che secondo la tradizione popolare doveva essere di magro e per questo tutta a base di pesce.
Ingredienti
* Acciughe (alici)
Ricettesotto sale 60 gr
* Aceto
Ricettedi vino rosso q.b.
* Capperi
Ricettesottosale 50 gr
* Cavolfiore
Ricettemedio uno
* Cetrioli
Ricettesott'aceto 50 gr
* Olio di oliva
Ricetteq.b.
* Olive
Ricettenere di Gaeta 100 gr
* Olive
Ricetteverdi in salamoia 100 gr
* Peperoni
Ricettesott'aceto (o papaccelle) 100 gr
* Sale
Ricetteq.b.
L'ingrediente principe dell'insalata di rinforzo è il cavolfiore: la realizzazione del piatto comincia proprio con la sua preparazione (guarda la preparazione del cavolfiore . Dividete il cavolfiore in tante piccole cime (1) e lessatele in acqua bollente salata (2). Fatele cuocere per circa 10 minuti (le cime dovranno essere cotte ma ancora croccanti) , scolatele ancora al dente e ponetele a raffreddare in uno scolapasta (3).
Una volta che le cime di cavolfiore si saranno raffreddate sistematele in maniera ordinata su un piatto da portata e guarnite con i capperi dissalati, le acciughe private della lisca e tagliate a metà, le olive, i cetriolini tagliati a rondelle e i peperoni tagliati a listarelle. In una ciotola a parte preparate un'emulsione con 4-5 cucchiai d'olio e 3 di aceto, che andrete poi a versare con un cucchiaio sull'insalata di rinforzo. Servite a temperatura ambiente.
■ Consiglio
Per rispettare la tradizione napoletana bisogna preparare l'insalata di rinforzo con le "papaccelle", i tipici peperoni campani rossi e tondi.
L'insalta di rinforzo si può preparare anche con un giorno di anticipo in modo da far amalgamare per bene tutti i sapori.
fonte giallo zafferano. -
sorriso@.
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CHE FAMEEEEEEEEEEEE . -
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sorriso@.
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La pizza fritta di Napoli
Ingredienti
(dosi per 6 persone; 40 minuti)
500 gr di pasta per pizza
150 gr di mozzarella
250 gr di ricotta
100 gr di pancetta a dadini (o i ciccioli)
20 gr di parmigiano grattugiato
Olio per friggere
Sale
Pepe
Preparazione
Prendete una padella antiaderente e rosolate la pancetta a dadini senza mettere nessun condimento, poi scolateli sulla carta da cucina. Se invece usate i ciccioli non c'è bisogno di saltarli in padella, dovete solo farli a cubetti. Tagliate la mozzarella a dadini e sgocciolatela in un colino. Prendete una ciotola e mettete la ricotta, il parmigiano e la pancetta, unite sale e pepe e mescolate. Dividete la pasta per pizza in 12 palline, poi con il mattarello stendete la sfoglia molto sottilmente e mettete una porzione di ripieno in ogni dischetto, ripiegate il disco in modo da formare delle mezzelune, poi sigillate bene i bordi. Friggete questi panzerotti in abbondante olio caldo e man mano che diventeranno dorati prelevateli con un mestolo forato e scolateli sulla carta assorbente da cucina. La pizza fritta va servita ben calda.
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EternBoyX.
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LINGUINE AI RICCI DI MARE
Ingredienti
350 g di linguine, 20 ricci di mare freschissimi, 2 cucchiai d'olio extravergine d'oliva, peperoncino, prezzemolo, sale.
Preparazione
Pulire i ricci. Soffriggere aglio olio e peperoncino e aggiungervi i ricci.
Colare la pasta al dente, condirla con il sugo dei ricci e servirla calda spolverata moderatamente con il prezzemolo tritato.. -
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Struffoli fritti Napoletani
Ingredienti
Per l’impasto
400gr di farina
2 cucchiai di zucchero
25gr di margarina vegetale
1 bicchierino di anice
½ scorza di limone, grattugiata
½ scorza di arancia grattugiata
un pizzico sale
1 bustina di vanillina
Per friggere
olio d’oliva o di semi
Per Decorare e Condire
Sciroppo d’acero
confettini colorati
100gr di arancia candita
Preparazione
Uniamo e amalgamiamo per bene tutti gli ingredienti fino ad ottenere un impasto morbido e lasciamo riposare almeno un paio d’ore a temperatura ambiente, coperto da uno strofinaccio. Passato il tempo necessario, reimpastiamo velocemente e stendiamo l'impasto. Ora formiamo come dei serpentini e li tagliamo in piccoli pezzetti, disponendoli su un piano ben infarinato e spolverandoli di farina ulteriormente per non farli attaccare (imitando la procedura per fare gli gnocchi).
Prima di friggerli li mettiamo in un setaccio per eliminare la farina in eccesso. A questo punto riscaldiamo l’olio (ma non troppo) e li friggiamo un po’ per volta. Una volta cotti (gli struffoli devono assumere un aspetto dorato) li tiriamo fuori dall'olio con un mestolo bucato e li poniamo in un piatto coperto da carta assorbente.
Ora, a piacere, versiamo lo sciroppo d’acero sugli struffoli e li mescoliamo bene. Poi spolverizziamo con i confettini colorati (attenzione a quelli che comprate, assicuratevi che non siano con coloranti artificiali o che contengano grassi animali) ed i canditi sempre mescolando delicatamente.
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Crocchè di patate
Ingredienti
1 kg di patate, 2 uova più 1 per indorare, 4 cucchiai di parmigiano, prezzemolo, pangrattato, sale, pepe, farina, 60 g di burro, olio.
Preparazione
Lavate le patate, lessatele e sbucciatele ancora calde. Passatele più volte da un passaverdura a buchi fitti e schiacciate il passato finché non diventerà una pasta filante. Unite il burro ammorbidito, il parmigiano, il prezzemolo tritato, sale e pepe, quindi i rossi d'uovo ad uno ad uno.
Lavorate l'impasto con le mani d'olio e formate le crocchi, passateli prima nella farina, poi nelle chiare d'uovo montate a neve e mescolate ad un uovo intero, infine nel pangrattato.
Friggete le crocchi in abbondante olio bollente, asciugateli su carta assorbente e serviteli caldi.. -
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Lasagne ai carciofi
Ingredienti
Per 6 persone
* 500 g di lasagne fresche
* 6 carciofi
* 1 litro di salsa Béchamel
* 200 g di fontina
* 1 cucchiaio di erba cipollina, tritata
* 1 cucchiaio di foglioline di maggiorana
* 20 g di burro
* 4 cucchiai di parmigiano
* sale e pepe q.b.
Procedimento
Prendete una teglia, riempitela a 3/4 di acqua leggermente salata, mettetela sul fuoco e quando l'acqua incomincia a bollire, fate bollire le lasagne per circa 1 minuto per parte. Scolatele, e fatele asciugare su uno strofinaccio da cucina senza però sovrapporle altrimenti si incollano.
Pulite i carciofi togliendo loro le foglie esterne più dure e la barba interna. Tagliateli a metà e poi a fette non troppo spesse. Fateli poi cuocere per circa 5 minuti in una padella dove avete fatto sciogliere una noce di burro in 250 ml di acqua leggermente salata e in cui avete stemperato un cucchiaino di farina che serve a mantenere il colore verde brillante dei carciofi. Conditeli con il sale e con il pepe e quando sono diventati teneri, scolateli e fateli raffreddare.
Preparate ora la salsa Béchamel, fatevi sciogliere la fontina tagliata a lamelle sottili, 2 cucchiai di parmigiano, aggiungete le erbe aromatiche, mescolate bene e accendete il forno a 190 gradi.
Imburrate una pirofila di circa 25x35 cm e ricoprite la base con della Béchamel e adagiatevi sopra uno strato di lasagne, poi spalmateci ancora un po' di salsa Béchamel poi sopra i carciofi. Formate altri strati seguendo quest'ordine e finendo con un ultimo strato di lasagne ricoperte con la salsa Béchamel, dei fiocchetti di burro qua e là e abbondante parmigiano grattugiato. Infornate per circa mezz'ora e prima di servire, fate riposare le vostre lasagne per almeno dieci minuti.
Questo piatto potete prepararlo con anche 2 giorni di anticipo prima della sua cottura. In questo caso lo conserverete, ricoperto con la pellicola trasparente in frigorifero fino al momento della cottura, che sarà più lunga di circa 10 minuti. Potete anche congelarlo senza problemi.
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Il casatiello napoletano
dose per un kg.di farina
Farina kg. 1,00
strutto ” 0,300
uova intere 6
formagio grattugiato 0,100
pepe q.b.
lievito di birra 3 cubetti
se si vuole farcire:
salmae
pancetta
mortadella
formagio ecc tutto a cubetti.
Quantitativi a piacere.
procedimento:
Con un quarto della farina impastare con un po’ di acqua tiepida ed il lievito e fare un panetto.
fare un taglio sulla superfice e farlo lievitare fino a che la croce non si allarghi completamente
impastare tutti gli altri ingedienti. ( se si preferisce aggiungere i salumi) mescolare i due impasti lavorare bene
e farlo lievitare fino a che non diventi il doppio
rimpastare, fare la forma a ciambella e porlo in una teglia tonda precedentemente unta con lo strutto e farlo lievitare fino che non aumenti piu’ del doppio
infornare a180/190 g° per un ora senza aprire il forno.
Fare la prva con lo stecchino.
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Sapori del sud: pasticcio di pasta, capperi e melanzane
Partner esigente che ama la pasta? E in famiglia c’è ANCHE CHI NON ama la pasta? …beh, io li avevo. Li ho praticamente sedotti tutti con questa ricetta che è un po’ laboriosa, ma può avere mille versioni diverse, date dagli ingredienti che avete a disposizione al momento. Ecco dunque il PASTICCIO DI PASTA CON CAPPERI E MELANZANE FRITTE.
La cucina mediterranea è ormai apprezzata in tutto il mondo, è diventata un modus-vivendi, oltre che un modus-comendi. Ma spesso la si confonde, in modo molto semplicistico, con “due-spaghetti-e-via”, e non sempre questa cucina è rapidissima. Questo piatto (ispirato ai sapori della Calabria) non lo è: va confezionato quando abbiamo un’oretta di tempo e siamo in vena di stare ai fornelli in modo creativo. E ne vale la pena!
PASTICCIO DI PASTA E MELANZANE
DOSI per 4/5 PERSONE:
Gr.350 di maccheroncini
4 cucchiai di farina 00
2 melanzane grosse
4 pomodori piuttosto maturi tagliate a fettine
Gr.100 di olive nere grosse e denocciolate, poi tagliate a pezzetti
2 cucchiai d’orignano secco ed 1 di ruta
5 cucchiai abbondanti di grossi capperi dissalati
Salsa di pomodoro
Sale, polvere di peperoncino rosso, olio d’oliva q.b.
Preparazione
Affettate le melanzane a circa mezzo centimetro di spessore, infarinatele e friggetele in olio caldo. Mettetele a scolare sopra la cartasciuga e tenetele da parte, al caldo. Nel frattempo avrete posto sul fuoco l’acqua salata: buttate la pasta e scolatela bene al dente. Conditela con un paio di cucchiai di salsa di pomodoro.
Ungete generosamente il fondo di una teglia con olio d’oliva: mettete un primo strato di pasta, spolverizzatela con origano/ruta/olive/capperi/peperoncino. Coprite con fette di melanzane fritte ed un poco di salsa di pomodoro; poi disponete un nuovo strato di pasta che condirete come sopra. Coprite il tutto con le fettine di pomodoro, salatele e polverizzatele di peperoncino. Cuocete per circa 15 minuti in forno già caldo: togliete quando i pomodori, in superficie, saranno ben appassiti. Servite subito. E, se potete, abbinate il tutto ad un buon vino calabrese!
Giovanna Motta
fonte tgcom. -
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Focaccia di patate ripiena
ORIGINE:
SALENTO
DIFFICOLTÀ:
minima
PREPARAZIONE:
20 minuti
COTTURA:
1 ora e 10 minuti
IL VINO GIUSTO
Con la focaccia, insaporita da formaggio e tonno, si possono servire vini rosati come l’Alezio Rosato o il Lagrein Kretzer.
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
• 500 g di patate farinose
• 100 g di Pecorino Leccese grattugiato
• 10 g di farina
• 1/2 cubetto di lievito di birra
• latte
• pangrattato
• 100 g di formaggio fresco
• 2 pomodori pelati
• 200 g di tonno sott’olio
• sale
• olio di oliva per la teglia
PREPARAZIONE
Lavate le patate e lessatele in abbondante acqua salata inizialmente fredda per circa 30 minuti dal momento dell’ebollizione. Sbucciatele e passatele allo schiacciapatate.
Unite al purè ottenuto il formaggio grattugiato, la farina, il lievito di birra sciolto in poco latte e il sale; lavorate il tutto fino a ottenere un composto ben amalgamato.
Ungete di olio una teglia da forno, spolverizzatela con il pangrattato, poi stendete uno strato di composto di patate, distribuite sopra il formaggio fresco a fettine, pezzetti di pomodori pelati e il tonno, sgocciolato e sbriciolato; coprite il tutto con il restante composto e infine cospargete la superficie di pangrattato.
Passate la focaccia di patate in forno a 180 °C fino a quando la superficie risulterà dorata. Sfornate e servite.. -
sorriso@.
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